Redazione:
Ogni tanto troviamo qualche bel pezzo in rete, che rilanciamo volentieri. Come ben sapete, lungi dall’essere negazionisti, riteniamo che il COVID rappresenti una minaccia soprattutto economica, visto che di COVID oggi non muore più quasi nessuno. Anzi, i morti di marzo scorso erano probabilmente da ascrivere ad errori nelle cure, non necessariamente al virus. Lasciando perdere il divieto alle autopsie COVID imposto a livello internazionale, divieto eroicamente aggirato da un medico italiano che, a pena radiazione dell’ordine medico (che ha seriamente rischiato), spiegò al mondo che le cure erano sbagliate ed anzi – nell’uso ad es. dei respiratori polmonari con una trombosi disseminata in corso – la vera causa di morte (io ho perso due amici così, ndr).