La cosa che nessuno dovrebbe dimenticare è che il COVID entrò in Occidente attraverso la Lombardia.
Infatti fu proprio l’Italia, attraverso la Lombardia, il primo Paese occidentale a subire, dopo la Cina, i tragici effetti della cd. pandemia. Poi toccò al resto del mondo.
Questo per farvi capire quanto sia cruciale la Penisola per capire gli eventi di 5 anni fa (stranamente, o forse no, l’Italia venne anche coinvolta, via organi ufficiali, audizione giurata al Senato del Kansas di Maria Zack, nell’ambito del sospetto golpe elettorale USA del 2020, la fonte la trovate QUI – può essere che anche tale nostro intervento sia stato censurato da Google, provate a verificare –).
Tanto che il Premier Conte, dopo aver negato la secessione economica di fatto proposta della Lega, trattenendo il residuo fiscale tramite la cd. “Zona Rossa Economica” richiesta dalle regioni leghiste (non a caso la stessa richiesta è stata avanzata dal Governatore DEM della California, G. Newsom solo alcune settimane fa: di poco Trump lo fa arrestare per sedizione) fu costretto per salvare il Paese a mettere in lockdown l’Italia intera.
Pensate, nel contesto di tali avvenimenti, il Governo dei tempi dell’odiatissimo Premier Conte (odiatissimo dal renzusconi) permise addirittura la discesa in Italia di un’unità militare super-specializzata russa per la guerra batteriologica comandata dal generale Igor Kirillov.
Notasi che tale missione fu organizzata per definizione con avallo USA, di Trump Presidente, ai tempi. Ossia facendo arrivare in Italia l’Armata Rossa tanto in profondità, a sud, quanto nemmeno potè il grande gen. Suvorov, forse il più grande ed importante generale russo della storia.
Magari, proprio dall’assonanza di intenti tra Russia e USA nata allora si può comprendere l’allineamento Russia-USA nelle guerre nel mondo di oggi, in Ucraina ed Iran, pro-Pace.
Infatti detto permesso a far arrivare i militari russi in Italia potè arrivare solo con l’avallo di Washington, in forza dei dettami del Trattato di Cassibile (…).
Sappiate solo che – a breve giro – dopo tale intervento russo, Trump si sarebbe ammalato gravemente di COVID, salvato dai medici militari USA dell’Ospedale militare Walter Reed grazie all’interessamento straniero, via terapia speciale fornita da una famosissima azienda svizzera, che poi ebbe un simil-tracollo in borsa (…).
Va anche notato che il capo della missione russa in Italia del 2020, il gen. Igor Kirillov, venne poi ucciso a Mosca in un misterioso e chirurgico attentato, sembra su commissione, un monopattino bomba. Addirittura fu pubblicato un video dell’esecuzione, evidentemente tale soggetto “sapeva troppo”, verrebbe da pensare così… Sempre gli Ucraini per altro, che caso (notasi: gli stessi ucraini a letto con inglesi e francesi – ossia con Davos – per cedere lo sfruttamento delle risorse minerarie ucraine per 100 anni, …).
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Resta che la Lombardia, dopo aver fatto entrare il COVID in Occidente in termini di pandemia, gestì malissimo la situazione. Fino forse a far sospettare, sigh, qualche sospetta forma di “incapacità indirizzata” vista l’entità del danno ingenerato con tale mala-gestione. Viene infatti da dire che i danni sembrano davvero troppo smisurati per essere un mero frutto del solo caso… Chissà!
Addirittura venne scoperto che il primo caso in Italia di COVID avvenne nei pressi di Lodi: un cittadino iraniano, notate bene, iraniano, proveniente dalla Germania dal confine Baden Wuerttemberg, arrivò in loco a Lodi, infettò una marea di persone e poi se ne tornò in Germania e letteralmente si volatilizzò (era il paziente zero: infatti la pandemia entro in Occidente dalla Lombardia, ma il paziente zero europeo, ossia occidentale, fu un Germania, altra stranezza).
(CIt. “E senza dimenticare l’untore iraniano proveniente dal sud della Germania, dove c’è stato il paziente zero europeo, traslocato a Lodi e provincia questi quasi per inseminare il virus dell’epidemia a Codogno. visto che – notate bene – tale soggetto poi tornato in Germania è letteralmente SPARITO, volatilizzato, irreperibile!” al LINK)
Memento anche il presidente dell’Ordine dei Biologi italiani dei tempi, il dott. Vincenzo D’Anna, spiegare urbi et orbi , senza mezzi termini, che tale virus COVID trovato a Lodi non aveva nulla a che vedere con i virus cinesi, ma era piuttosto un virus locale! Due virus diversi insomma quello cinese e quello italiano, secondo il di fatto “capo” dei biologi italiani. Un “dilemma” che si preferisce dimenticare, così sembra…
Tale soggetto, D’Anna, prima messo alla berlina (o dovrei forse dire “alla Berlino”?), poi venne promosso e messo nel dimenticatoio: forse era diventato troppo ingombrante, evidentemente; ritirò pure le sue dimissioni, vien da dubitare che era troppo grande la verità che egli pose in rilievo (immagino anche tale nostri interventi su tale vicenda siano stati censurati da Google, lascio a voi verificare, vedasi sotto).
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Rimane, sopra tutto e tutti, la strage dimenticata nelle RSA lombarde. Dove incredibilmente una delibera della Regione Lombardia permise di ricoverare i malati di COVID nelle RSA.
I risultati ve li potete immaginare, è storia.
Che poi la Lombardia si sia contraddistinta anche per molte altre misure care a Davos, è anche li storia; ad esempio il test dei sistemi elettorali usati in Venezuela, che stanno eleggendo senza soluzione di continuità Maduro (e tanto contestati anche in USA, nel 2020), furono testati proprio in Lombardia nel 2017, vedasi LINK.
In conclusione, in forza di averci fatto notare che tale specifico intervento NON esiste secondo Google, questo intervento si ripropone di ripubblicarlo, di seguito potete trovare tale – secondo noi – puntuale analisi. Si noti per altro che di tale articolo ne potete comunque trovare traccia sugli archivi online, sopra lo screenshot, articolo postato secondo tali archivi il 16 Settembre 2020.
Che almeno si sappia che esiste, viene da dire.
MD
Il disastro del Covid-19 nelle RSA lombarde, è forse una vicenda più ampia di quanto possa sembrare?