Non passa giorno che una nave tedesca, francese o spagnola non arrivi sulle coste italiane, rafforzando mediaticamente Salvini. E non passa giorno che Salvini non commenti stizzito, anche aumentando il consenso a forza di urla. E parimenti non passa giorno che si taccia lato Lega sulle faccende economiche italiane, ossia continuiamo a parlare di migranti e non di economia quando l’EU ci vuole invece crocifiggere per via economica. Il bravo Sapelli intanto chiarisce l’arcano: le nomine EU, quelle approvate da chi “vuole cambiare l’EU da di dentro“, ovvero da Salvini di fatto diventato EUropeista da quando ha tragicamente scelto di rinnegare la sua bandiera di uscire dall’euro, saranno tragiche per l’Italia…
Salvini è monotematico: i migranti. E l’EU sembra aiutarlo, mandando navi tedesche soprattutto a sfidare apertamente l’Italia apparentemente senza alcuna logica se non voler litigare, quasi a non voler parlare di altro.
Ogni volta che Salvini ha un problema economico, numeri diciamo brutti o tasse da imporre, arriva sempre una barca di migranti. Ed intanto la manovra di aggiustamento è passata 10 giorni fa, con 6+ miliardi di nuove tasse passate col silenziatore, nessuna pubblicità [tu (popolo e/o media) non mi chiedi, io (governo) non ti rispondo]. Sembra un piano ben congegnato, fin che la vacca italica si riesce a mungere, prima che collassi…
Il punto non sta comunque qui: Giorgia Meloni ha rinunciato alla sua candidatura in EU, Salvini invece tace, NON ha rinunciato. Attendiamo fiduciosi. Certo, il seggio EU è una polizza: come tutti i parlamenti occidentali – meno quello italiano, follia – ha l’immunità parlamentare. Ossia molto probabilmente Salvini se ne andrà in EUropa abbandonando l’Italia. E quando lo farà, nel caso certamente aggiungerà: “per cambiarla dal di dentro“.
E’ prassi in EU da ministro importante rinunciare al seggio EU, vediamo se Salvini farà eccezione…
Forse sono fesso io ma da cristiano bisognerebbe ricordare a Salvini che i peccati, soprattutto se reiterati, non sono conformi alla morale cristiana: va bene non fare nulla per l’Italia dove invece ne abbiamo bisogno, l’economia, ma anche ripetere bugie a mitraglia, eh no caro Salvini, non è molto cristiano. Quindi la smetta di brandire i rosari fino a quando non farà qualcosa di concreto per il Paese.
La gente vuole i fatti da un ministro della Repubblica. Per la fede, separata dal Governo, c’è la chiesa la domenica, col parroco di fiducia…
Dico questo perchè è stato proprio Giulio Sapelli a chiarire l’arcano sulle nomine EU (vedasi lo splendido articolo sotto): tale nomine rappresentano e soprattutto rappresenteranno l’ordoliberismo tedesco più sfrenato, chi le ha approvate in Italia – Salvini, evidentemente ignorando cosa stesse succedendo sotto il pelo dell’acqua EUropea, facendo un errore enorme (evidentemente Salvini mica legge i libri di storia economica e di filosofia del potere europeo, non avendole nemmeno lette in Università visto che non ha ottenuto alcuna laurea, ndr) -. Ossia non capendo il significato delle nomine da lui scelleratamente approvate, le peggiori possibile (…). Chiaro, nel breve non succederà nulla, ma già con la prossima manovra vorranno vedere il sangue. Ossia il debito prima o poi si deve pagare e Roma non sta facendo nulla per parare il colpo, come Italia.
Questione di tempo e da Berlino e Parigi ci affondano: la posta in gioco è molto più grande dell’Italia, è la contrapposizione con gli USA unitamente alla triangolazione con la Russia nel Mediterraneo (per l’EU franco-tedesca è dunque vitale annichilire Roma, per fare spazio alle proprie sfrenate ambizioni geostrategiche, altro che cambiare l’Eu daldi dentro!!!!). Ossia costringeranno gli italiano a tasse mai viste, stile confisca, condite da una invasione di migranti come Gustavo Rol aveva previsto nel 1991, 60% di negri in Italia. Ieri – da notare – abbiamo anche visto un timido primo passo, una piccola cosa, un piccolo tentativo di correzione del tiro da parte del governo: pagare gli italiani per fare figli (lo dico da tempo)! Peccato che, paragonando l’EU all’Italia per le politiche sociali, mancano ca. 15 mld. di euro rispetto alla media EU (che ci stiamo a fare in EU Dio solo lo sa, solo svantaggi e quando ci sono da mettere sul piatto vantaggi, niente). Quello che il governo dovrebbe fare è infatti dare almeno 500 euro al mese per ogni primo figlio fino ai 18 anni e 800 euro al mese per ogni secondo figlio, con qualche escamotage per concentrare tale sussidio alle coppie italiane, spendendo quanto meno i 6+ miliardi oggi stupidamente dati per l’accoglienza dei migranti, dirottandoli su misure per far figliare gli italici. Invece si pensa di coprire la falla con 200 euro al mese, illusi, ma con tasse (soprattutto fisse, e tariffe) in costante aumento….
https://scenarieconomici.it/proposta-1milione-italiani/
(purtroppo scenarieconomici.it, da quando Rinaldi si è candidato in EU, certe prese di posizione – come quella sopra – le ha cancellate dalla sua agenda, ndr)
Questione di tempo dunque e implodiamo. Intanto Salvini non rinuncia al seggio EU, sarebbe una primizia da ministro importante (esteri, interno, finanze e bilancio, difesa), o quasi.
Continuo a dirlo, a me sembra tutta una grande presa in giro agli italiani, ossia senza uscire dall’euro senza scorciatoie l’Italia è destinata all’implosione economica e dunque sociale e civile, con un crollo del benessere italico diffuso, la Penisola ritornerà ad essere quella di Don Rodrigo contrapposta ai plebei, stile “ius primae noctis“.
Oggi Salvini ha il 35% dei voti consensi prospettici e si sente sicuro. Che veleggi tranquillo, ancora per un po’: l’Uomo della Provvidenza così fa, veleggia (Savonarola, Cola di Rienzo, Mussolini). Poi alla tempesta perfetta finisce bruciato o appeso per i piedi. Salvini sta perdendo tempo prezioso, noi lo avvertiamo, per il suo bene e soprattutto per quello dell’Italia.
Mitt Dolcino
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