Siamo alla follia, vera: pur in presenza di apparenti bollettini di guerra in termini di deceduti per cause ignote rispetto ai numeri del passato, stando almeno a quanto compare sulla stampa internazionale (tra tutti, gli sportivi, ndr, vedasi oltre), Draghi fa finta di nulla e continua imperterrito con l’obbligo vaccinale surrettizio. Ossia, senza fare alcun check con la Corte Costituzionale sulla liceità di tale decisione, obbligo vaccinale surrettizio.
Articolo originale del Berliner Zeitung, al LINK
Ormai la Roma politica, la Roma capoccia, sembra cerchi solo di salvare se stessa ed i propri privilegi; dunque, anche la casta dei magistrati – i maggiori percettori di pensioni , in euro ndr – rischia di far finta di nulla, nel contesto. Forse, ben sapendo che il paese è già in crack economico. E dunque l’unico modo per salvare le loro ricche pensioni, ossia il paese che per definizione è quello dei privilegi di casta (“io so io e voi no’ siete un ca..o”, cfr. Il Marchese del Grillo), bisogna passare per la riduzione del numero delle pensioni…
Dunque, i fatti sono che la Corte Costituzionale italiana tace sull’obbligo vaccinale surrettizio (notasi: nel mentre quella USA sta valutando l’obbligo vaccinale imposto da Biden, vedremo cosa dirà… andiamo ad ore!)
Nel mentre, al contrario, la Francia cancella la sua proposta di obbligo vaccinale. La Spagna declassa il COVID a influenza. Inghilterra e Scozia tolgono le restrizioni COVID. L’Austria sposta l’obbligo vaccinale a Aprile (quando, complice il primo caldo, i casi saranno minimi, dunque tale obbligo molto probabilmente verrà annullato). Ergo, solo Draghi in EU continua ad imporre – primo della classe – folli ed immediati obblighi vaccinali…
Purtroppo, cari lettori, questa rischia di essere la tragica realtà contemporanea, una distopia interessata SOLO in Italia, nell’EU. Realtà che noi abbiamo il coraggio di ipotizzare, per come riteniamo rischierà di materializzarsi. Altri preferiscono non vedere.
Chiaro, noi non viviamo dello scrivere, qui, su questo blog,ì; che esiste solo solo un fine civile pro-futuro della nostra prole, fine dire giobertiano: spiegare, fare capire ecc.. Altri invece forse sono schiavi dei loro bisogni materiali, chissà…. Dunque alcuni agiscono diversamente.
Ma – nel caso – come si può barattare un bisogno materiale con il rischio della propria vita, mi domando? Coinvolgendo per altro nel baratro anche la propria famiglia, i propri figli…
Suvvia, è chiaro a tutti che questo vaccino NON testato canonicamente/in modo standard può essere rischioso; non dirlo chiaramente, ossia tacendo la realtà fattuale, non è che toglie pericolosità alla situazione. Anzi il contrario: può causare più danni, a scadenza!
Vedremo che succederà, comunque.
Restano i fatti sanitari e regolatori all’interno dell’EU, come monito. Ossia tutta l’EU “sta mollando” sugli obblighi vaccinali. L’Italia invece è l’unica a tirare dritto, con Draghi.
Austria, Francia, UK, anche la Germania dove l’obbligo vaccinale non è ancora in vigore, sono battuti dall’Italia in foga vaccinale obbligatoria ed immediata. Questi sono i fatti cari lettori!
Il motivo riteniamo sia collegato a quanto, ossia si può dedurre nelle righe sopra, vedremo se e quando verrà fuori che l’INPS senza interventi “drastici” è già saltata per aria. Ovvero, se l’INPS salta, le pensioni non vengono più pagate, restando nell’euro: vi immaginate un paese dove le pensioni non ci sono più, che caos sociale si può scatenare?
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La soluzione al problema è duplice: nel caso di incapacità di erogare euro, bisognerebbe tornare alla lira e si potrebbe erogare quello che si vuole, a pena di inflazione (che comunque oggi c’è già anche con l’euro, solo che ve la nascondono, ndr).
Chiaramente tornando alla lira tutti i fattori produttivi italiani si riattiverebbero, chiaramente a pena di un po’ inflazione. Ma ripartirebbe la crescita. Facendo danno a chi? Tutte le industrie italiane tornerebbe a spiazzare quelle francesi e tedesche come competitività ossia come costi. Dunque l’inflazione in lire verrebbe affiancata da grande crescita del PIL, sempre in lire.
Questo è precisamente quanto temuto dall’EU franco-tedesca, visto che si ricreerebbero le basi per far ripartire la locomotiva industriale italica facendo deragliare quelle tedesche e francesi.
Per impedire ciò, ossia il ritorno alla lira da parte dell’Italia unita e la conseguente debacle industriale di Francia e Germania, c’è la seconda ipotesi: tenere l’Italia nell’euro, a forza se necessario. Ovvero con l’inganno, tacendo il metodo sporco (vedasi oltre).
Ma, nel caso, come fare per ovviare al crack nei conti dell’INPS rimasta ad erogare euro? Bisognerebbe forse cancellare delle pensioni – quanto basta – lasciando fare il lavoro sporco agli italiani, nel caso?
Forse è proprio quello che sta facendo Draghi, con il vaccino obbligatorio non testato in modo canonico dall’EMA e dunque intrinsecamente rischioso per chi se lo fa inoculare…?
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Vi faccio una domanda diretta: e se fra qualche anno, dopo che tali vaccini di massa non testati in modo canonico dall’EMA sono stati iniettati urbi et orbi, come per magia la mortalità italiana dovesse esplodere, magari soprattutto tra i vaccinati – meglio detto, escludendo i NON vaccinati, che è più corretto… -, come reagirebbero gli italiani?
(…)
Nel caso, state certi che la mortalità sarà il solo l’effetto da osservare e valutare, le cause non emergeranno comunque. Ossia il dato da osservare sarà comunque di quanto la mortalità sarà eventualmente cresciuta rispetto al passato, dimenticatevi il resto e soprattutto le cause (non escludo che nel caso darebbero/daranno la colpa al cambiamento climatico, ndr).
Ripeto il “nel caso”, che farebbero i sopravvissuti italiani?
Farebbero forse la cd. “pelle” ai politici romani? E’ una domanda che mi faccio anche io (e a cui non oso rispondere).
Chissà…
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Tutto questo – SI NOTI BENE – resta un discorso assolutamente ipotetico: infatti NON diciamo qui che succederà quanto sopra, ci poniamo solo la domanda: “Se succederà quanto di tragico ipotizzato, come ipotesi mera di lavoro, ovvero un’esplosione del tasso di morte tra i vaccinati, come incidenza soprattutto se anziani, escludendo di fatto i non vaccinati, come reagirebbero/reagiranno nel caso gli italiani sopravvissuti?”
Vi consiglio di iniziare comunque a porvi tale domanda, non si sa mai di questi tempi.
Poi, se non succederà nulla di tragico, credetemi che chi scrive sarà il primo ad essere felice dell’epilogo, ve lo posso assicurare (della serie, “spera nel meglio, ma preparati al peggio…”).
In caso contrario invece…
Presto comunque sapremo, il sistema non può durare ancora molto, al massimo l’INPS regge fino a fine 2023.
MD
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Image: thanks to: Wikipedia, https://en.wikipedia.org/wiki/Marie_Antoinette#/media/File:Anonymous_-_Prise_de_la_Bastille.jpg
