• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
domenica 15 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » BANG! Il Trattato del Quirinale ripercorre di fatto il Trattato di Fontainebleau del 1807, grazie a cui la Francia (con l’inganno) invase la Spagna!

BANG! Il Trattato del Quirinale ripercorre di fatto il Trattato di Fontainebleau del 1807, grazie a cui la Francia (con l’inganno) invase la Spagna!

E Mattarella che fa? Vuole rischiare di far "liquidare" l'Italia del nord accettando tale Trattato? I Carabinieri, il cui fondatore era Conte di Pralungo, tacciono? Facile mal interpretare l'appetito francese per l'Italia quando si sta a Roma, già sapendo che comunque ci si ritirerà in Sicilia...

mittdolcino by mittdolcino
2 Febbraio 2023
in Colonialismo francese del III. millennio
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
BANG! Il Trattato del Quirinale ripercorre di fatto il Trattato di Fontainebleau del 1807, grazie a cui la Francia (con l’inganno) invase la Spagna!
3.8k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Ho la fortuna di avere nella mia famiglia “straniera” soggetti davvero non scontati, diciamo. Anche un cattedratico e studioso, nonchè ex rappresentante della Spagna in importantissimi consessi internazionali.

Durante una breve discussione, in queste vacanze, ho avuto la fortuna di ricavare una traccia fondamentale: ” se vuoi capire i rischi del Trattato de Quirinale con la Francia“, spiegatogli sommariamente, “vai a guardare il Trattato di Fontainebleau del 1807“, mi disse.

Fatta semplice, la Francia con tale trattato, nel 1807, con l’inganno – solito trucco parigino – “convinse” Manuel Godoy, premier Spagnolo, a far entrare l’esercito francese in Spagna, ipoteticamente per invadere il Portogallo alleato di Londra. In realtà quello che fecero i francesi fu di entrare nel paese vicino con l’inganno e prendere invece posizione in ogni città spagnola. Per conquistare la Spagna!



Dunque, entrati in Spagna i francesi rinnegarono l’invasione del Portogallo, stazionando in loco; presero dunque il controllo del territorio, in ogni città (“los fanfarrones“). Presero il potere insomma, approfittando dei soliti conflitti tra regnanti, visto che la Spagna storicamente aveva e sotto certi versi ancora ha, come tradizione, semplicisticamente parlando, due Corone: Castilla (Spagna centrale e domini americani) ed Aragona (zona costiera del nord della Spagna e Italia del sud/Sardegna).

Al di fuori di quello che successe alla fine, interessantissimo, lo indicheremo in calce, il messaggio che vogliamo far passare è molto diretto: il Trattato del Quirinale ripercorre precisamente le stesse tracce di cui al Trattato succitato tra Francia e Spagna con ci Napoleone invase il paese vicino, con l’inganno.

Peggio, nel Trattato di Fontainebleau c’era quanto meno un obiettivo specifico: la conquista del Portogallo “nemico”, ossia alleato di Londra. In quello del Quirinale (di seguito “TdQ”) c’è invece una mera chiamata/invito generico verso i francesi da parte di Roma, per far entrare l’esercito francese in Italia, transitando, potendo poi anche stazionarci (Vedasi TdQ, art 2.7 e 2.1, ovvero possibilità di intervento anche in caso di aggressione armata, anche interna per estensione, LINK)

Una follia totale, visto cosa successe col trattato di Fontainebleau del 1807 (notare le similitudini con il trattato di Fontainebleau riportato in calce, sezione rilevante, in francese).

Sappiate infatti che la  storia tende a ripetersi. Ed anzi, visto che i manuali di geopolitica sono più o meno sempre gli stessi, con le ultime aggiunte di aggiornamento, i passi intrapresi nel passato vengono di norma riproposti, giusto riadattandoli ai tempi e all’evoluzione della cd. ragion di Stato.

Dunque, il Trattato del Quirinale, oggi, ha TUTTE LE CARTE IN REGOLA per arrivare allo stesso fine di quello di Fontainebleau del 1807: conquistare un paese straniero da parte francese, con l’inganno.

Ecco perchè tale Trattato NON VA RATIFICATO dal Parlamento italiano!

*****


Ricordo infatti che il Trattato del Quirinale prevede, a semplice chiamata, il transito e lo stazionamento di truppe francesi in Italia. Oltre all’impossibilità di abrogarlo anche dopo averlo eventualmente cancellato, dovendo aspettare tempi biblici in termini di rischi invasione possibile (…)(non si può non pensare male, ndr)(vedasi TdQ, art. 12.3: trattato senza scadenza, cancellabile addirittura con dodici mesi di preavviso e poi ulteriori 6 mesi: 18 mesi in totale, pazzesco)

Va anche sottolineato che il firmatario del trattato di Fontainebleau del 1807, lato spagnolo potrebbe essere una versione ante litteram delle cd. “servilissime” legion d’onore italiane di oggi. Infatti Godoy morì a Parigi, dove si rifugiò dopo la rivoluzione antifrancese del suo popolo.

Concludiamo con un po’ di storia: capito il tradimento francese fu il popolo spagnolo a ribellarsi, a partifre dalla città-fortezza di Cadiz:


“… Con las bombas que tiran
los fanfarrones
se hacen las gaditanas
tirabuzones.
Pues las hembras cabales
en esta tierra
cuando nacen ya vienen
pidiendo guerra.

¡Guerra! ¡Guerra!”

Da notare che l’invasione francese della Spagna causo molte morti per fame e violenze per mano francese, in Spagna.



Per altro, il metodo francese di ingerenza sull’intera Spagna fu estremamente interessante: infatti a fronte di un centinaio di migliaia di soldati di truppa francesi mandati in Spagna, gli spagnoli agirono nel senso di dire, circa, “se ogni spagnolo uccide un francese, ce ne liberiamo facilmente“.

La conclusione di tutto ciò fu che le due palle al piede che condannarono Napoleone, poi finito a Sant’Elena, nell’epilogo, furono la Campagna di Russia, una tragica disfatta militare. E la rivoluzione spagnola, una enorme sconfitta insurrezionale, dove i francesi persero gran parte dei soldati di stanza nella penisola iberica.

Faccio notare che la rivoluzione spagnola (prima guerra di indipendenza spagnola) fu rivoluzione della gente, del popolo: infatti il governo spagnolo, ossia il ministro Godoy, se ne guardò bene da osteggiare la Francia, al contrario del popolo. Nell’epilogo comunque la Corona spagnola diciamo improvvida se non traditrice nella firma di detto Trattato, cadde e venne sostituita dalla Corona diciamo avversaria (…). E Godoy alla fine riparò in Francia, dove morì.

Tutto torna.

*****

La conclusione è che, chi scrive, ritiene sia assolutamente necessario NON approvare detto Trattato del Quirinale con la Francia: troppo alto il rischio che Parigi, approfittando di un chiaro vuoto di potere a Roma, già presente, ne approfitti per farsi “chiamare” in Italia, ovvero per impossessarsi del Vostro Paese.

La storia è matrigna.

Proprio per tale ragione – lo dico soprattutto per i pigri italiani “cicalisti” – la storia va studiata e poi compresa, attentamente!

In tale contesto ci appelliamo agli amici americani, per – questa volta – un supporto di sopravvivenza da parte loro. Supporto antifrancese, anche a difesa degli interessi strategici USA in Italia (che Fontainebleau porti male alla Francia lo dimostra l’abdicazione di Napoleone 7 anni dopo, nello stesso luogo, dopo la firma del suddetto Trattato, ndr).

MD

*****


CONVENTION RELATIVE A L’OCCUPATION DU PORTUGAL

Fontainebleau, 27 octobre 1807.

ARTICLE. — Un corps de troupes impériales françaises, de 25,000 hommes d’infanterie et de 3,000 hommes de cavalerie, entrera en Espagne et marchera droit sur Lisbonne. Il lui sera joint un corps de 8,000 hommes d’infanterie et de 3,000 hommes de cavalerie de troupes espagnoles, avec 30 pièces d’artillerie.

ART. 2. — Pendant le même temps, une division de troupes espagnoles, forte de 10,000 hommes, prendra possession de la province d’Entre Minho y Douro et de la ville de Porto, et une autre division, forte de 6,000 hommes, et aussi composée de troupes espagnoles, prendra possession de la province d’Alentejo et du royaume des Algarves.

ART. 3. — Les troupes françaises seront nourries et entretenues par l’Espagne, et leur solde sera payée par la France pendant tout le temps de leur passage en Espagne.

ART. 4. — Du moment que les troupes combinées seront entrées en Portugal, les provinces de Beira, Tras los Montes et Estramadure portugaise, qui doivent rester en séquestre, seront administrées et gouvernées par le général commandant les troupes françaises, et les contributions qui seront frappées tomberont au profit de la France. Les provinces qui doivent former le royaume de Lusitanie septentrionale et la principauté des Algarves seront administrées et gouvernées par les généraux commandant les divisions espagnoles qui y entreront, et les contributions qui y seront frappées tomberont au profit de l’Espagne.

ART. 5. — Le corps du centre sera sous les ordres du général commandant les troupes françaises, auquel seront soumises les troupes espagnoles qui leur seront jointes ; néanmoins, si le roi d’Espagne ou le prince de la Paix jugent à propos de se rendre à ce corps d’armée, le général commandant les troupes françaises et ses troupes seront sous leurs ordres.

ART. 6. — Un nouveau corps de 40,000 hommes de troupes françaises sera réuni à Bayonne, au plus tard le 20 novembre prochain, pour être prêt à entrer en Espagne pour se porter en Portugal, dans le cas où les Anglais enverraient des renforts et menaceraient de l’attaquer. Ce nouveau corps n’entrera cependant en Espagne qu’après que les deux hautes puissances contractantes se seront entendues à cet effet.

D’après la copie. Dépôt de la guerre.


 

Previous Post

Tabarelli (Nomisma) che parla solo di lockdown energetico dimostra che i policy makers non hanno capito cosa di tragico succederà dopo…

Next Post

Questa volta non ci saranno soccorritori, a meno che tutti noi non resistiamo. Mai più è adesso.

Related Posts

Joe Adonis vs. marsigliesi: come il mafioso oriundo visse nel centro di Milano in rappresentanza del clan mafioso vincente d’oltrecoeano
Colonialismo francese del III. millennio

Joe Adonis vs. marsigliesi: come il mafioso oriundo visse nel centro di Milano in rappresentanza del clan mafioso vincente d’oltrecoeano

by mittdolcino
4 Febbraio 2025
1

Premessa In tempi passati scrivemmo l'articolo di cui al seguito, in cui veniva spiegato il caso di un mafioso oriundo...

Read moreDetails
Serve un executive order di Trump per salvare il risparmio degli italiani di Assicurazioni Generali dall’assalto di Parigi (pre-DEXIT)?

Serve un executive order di Trump per salvare il risparmio degli italiani di Assicurazioni Generali dall’assalto di Parigi (pre-DEXIT)?

24 Gennaio 2025
Davos, ossia la Francia, ha fretta: quali sono i modi per chiedere di attivare il Trattato del Quirinale?

Davos, ossia la Francia, ha fretta: quali sono i modi per chiedere di attivare il Trattato del Quirinale?

1 Luglio 2024
L’EU a due velocità: come la Francia vorrebbe salvare i privilegi della €Republique tanto cara alle elites di Parigi

L’EU a due velocità: come la Francia vorrebbe salvare i privilegi della €Republique tanto cara alle elites di Parigi

26 Febbraio 2024
Scacco matto energetico contro la Francia in Africa: l’architrave EU in frantumi

Scacco matto energetico contro la Francia in Africa: l’architrave EU in frantumi

10 Settembre 2023
BANG! All’ambasciatore francese sono state date 48 ore per lasciare il Paese, il Niger non lo vuole

BANG! All’ambasciatore francese sono state date 48 ore per lasciare il Paese, il Niger non lo vuole

26 Agosto 2023
Next Post
Questa volta non ci saranno soccorritori, a meno che tutti noi non resistiamo. Mai più è adesso.

Questa volta non ci saranno soccorritori, a meno che tutti noi non resistiamo. Mai più è adesso.

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.