Rileviamo che alcuni blogger indipendenti insistono sul fatto che Mario Draghi sia malato e che per questo debba, suo malgrado, lasciare Palazzo Chigi e rinunciare al Quirinale.
Stando al criterio della massima verosimiglianza, guardando i fatti e gli atti (che non mentono) e pesando le parole senza prova, risulta invece l’opposto. Draghi non è assolutamente ben voluto dal Parlamento Italiano che rifiuta dunque la sua candidatura. Tradotto: la politica italiana rigetta Draghi.
Che cosa sta dunque succedendo?
In realtà si cerca di nascondere il fatto, per noi lampante, che l’attuale Presidente del Consiglio non sia più gradito in Italia. Ed anzi si tenti di nascondere la cosa, implicando che, causa forza maggiore – nel caso, una malattia -, egli debba lasciare la politica.
Si vuole a tutti costi salvare la faccia dell’ex banchiere di Goldman Sachs? Per non bruciare i politici vicini a Draghi da spendere – per conto dei soliti noti – a Palazzo Chigi?
Chissà…
In fondo, a chi non conviene dire che Draghi sia stato trombato dal Parlamento Italiano?
Che ci sia una speranza per l’Italia, dopotutto?
Sarebbe da capire chi sono le forze che si agitano nell’ombra, ossia che sono interessate a rilanciare queste illazioni-salvacondotto senza uno straccio di prova. Se non le frasi non provate di non si sa bene chi, “fidatevi di me” dicono….
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l’Alessandrino
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