Cari Amici, ci sentiamo dopo molto tempo, ma credo che il terribile momento che stiamo vivendo merita queste parole per fare estrema chiarezza su quello che e’ il problema principale.
Come sapete, chi scrive da sempre e’ sostenitore dell’Italexit, a maggior ragione oggi, di fronte alla tremenda crisi economica che dovremmo affrontare in virtu’ del Coronavirus. Sopratutto l’Italia e la Grecia stanno vivendo una situazione mai vista dall’ultima guerra mondiale, tanto da non rendersene ancora conto, ognuno di noi ha una strana sensazione dentro “non sappiamo se ridere o piangere” da come siamo talmente frastornati.
Personalmente sono giorni che mi sto chiedendo il perche’ di questo virus, chi l’ha creato e sopratutto a cosa serve; molte risposte mi girano in testa ma quelle piu’ insistenti sono: “tutto e’ stato creato per rompere l’euro, tornare alle nostre monete e di conseguenza ad un nuovo boom economico, oppure sara’ l’ennesimo esperimento messo in atto dall’elite europea per completare il loro delinquenziale progetto di distruzione” (permettetemi un po’ di dissociarmi dal più disilluso fatalismo che sembra permeare la società europea)
Salvini, rinnegando l’ITALEXIT, fa finta di non accorgersi che il problema democratico per l’Italia nasce dalla permanenza nell’euro
Siamo tutti martellati dai discorsi televisivi, dai selfie da fesso con i relativi commenti di Salvini, dalle “cazzate” – lo dico con amicizia e grandissima “stima” per il soggetto, ben inteso, permettetemi dunque il francesismo – del falso Renzi, dai post privi di senso del bibitaro Di Maio fino ad arrivare ai “ve l’avevo detto” dei traditori dell’Italexit Borghi, Bagnai e Rinaldi.
Guardate amici, di discorsi da fare non ce ne sono tanti, io ne sono convinto da tempo ma oggi ne ho avuto l’ulteriore conferma. Non parlando con il primo incontrato per la strada oppure illuminato sulla via di Damasco, ma parlando con uno dei piu’ grandi economisti viventi. La semplicita’ delle parole di Warren Mosler, prima di tutto un amico, con cui ha indicato l’unica e sola via d’uscita da questa situazione dimostra quanto tutto questo rischi davvero di essere programmato a livello altissimo e quanto chi l’ha programmato sia ben consapevole dell’entita’ dei danni che si vogliono fare.
Prendo spunto dalle parole di un post di Warren su FB questa mattina e comincio il dialogo personale con lui. Dice Warren:
“and I don’t see it all reversing after the federal deficit goes well over 10% of GDP” (“non vedo come tutto questo possa cambiare finche’ il governo non fara un deficit del 10% del PIL”)…
gli rispondo:
“that’s the only crucial point…anything alse are just and only words from politicians” (questo e’ il punto cruciale… ogni altro discorso non sono altro che parole pronunciate da politici)…
non passano piu’ di 5 secondi che Warren mi invia la sua approvazione; aggiungo io:
“just to have an idea 10% of Italy’s GDP.. it means 2.500 euro per person in every account.. right now” (trad.:”tanto per avere un’idea il 10% del PIL italiano significa euro 2.500 sul conto di ogni italiano.. subito ora”)….
segue l’ennesima approvazione dell’amico Warren (per cui abbiamo l’autorizzazione a pubblicare il suo thread privato con il sottoscritto, ndr).
Potrei finire qua l’articolo, amici… non ci sarebbe altro da dire, la semplicita’ e la chiarezza di queste parole che mostrano l’unica soluzione, l’unica via d’uscita basterebbero a svegliare un Orso in letargo. Ma io mi chiedo basteranno a svegliare gli italiani ai quali e’ stato reso plausibile l’inimmaginabile!!!
PS: Mosler chiude con queste parole che non lasciano scampo alla speranza di dare una fine al dramma che stiamo vivendo; in riferimento a quella che lui indica come l’unica soluzione dice: “which I don’t currently see happening proactively” (trad.: “che non vedo accadere proattivamente”); Mosler dice chiaramente che non vede da parte dei vari governi l’intenzione di applicare tali misure per prevenire il disastro che sta per arrivare.
Warren è un amico, sarebbe felicissimo di aiutare Roma ad uscire dalle secche, i tempi sembrano maturi
Buona fortuna a tutti… God save the Western World.
Megas Alexandros
Nota in calce della Redazione:
In questi momenti assai difficili – nulla rispetto a cosa arriverà purtroppo, … – la nostra linea resta quella di evidenziare dove sia la faglia esistenziale dei paesi eurodeboli in seno all’EU, enfatizzando gli atteggiamenti dichiaratamente neocoloniali delle potenze imperanti nell’eurozona. Arriviamo a tali conclusioni grazie all’ausilio di esperti ed amici che giocano dietro le quinte, elaborando le possibili soluzioni; soluzioni che alla fine si condensano nell’ITALEXIT. Nel mentre stiamo cercando di smontare il tifo interessato – come sempre nella Penisola, dai tempi dei guelfi e ghibellini – di alcuni “italici”, loro si definiscono tali, che continuano a mettere davanti all’interesse del Paese i propri ritorni: con costoro saremo la goccia cinese, non gliene perdoneremo una.
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