Ago della bilancia o simbolo dell’inarrestabile declino dell’Italia asservita allo straniero per l’interesse di politici cooptati?
A Firenze si scrive Verdini e si legge Renzi, in loco tutti lo sanno sa. L’uscita dal partito del Rottamatore renziano, che alla fine ha rottamato anche se stesso, coincide con l’assenza di ricche posizioni date al suo “giro” dal PD di Conte (la sinistra ne ha fatta una giusta o forse è stato un imprimatur USA tenere fuori dal giro il clintoniano e obamiano d’Italia di nome Matteo?).
Dunque, nemmeno il tempo di fare il suo partitino, rinnovando una tradizione personalistica ed interessata tutta italiana (“quando ti trombano e/o non ottieni quello che vuoi ci si fa il proprio partito personale”, …), ed ecco che Renzi è pronto a vendersi a chi offre di più: a Conte, se vuole tenere in piedi il suo governo, magari contraccambiando con la direzione di qualche azienda di Stato ai suoi. O con la Lega, se vuole fare cadere il governo ha bisogno di lui, poi andrà contraccambiato successivamente….
Oddio, entrambi i genitori di Matteo Renzi, l’ex segretario PD, arrestati per milioni di euro in malversazioni presunte. In attesa della sentenza definitiva
In teoria un vincente, l’ex sindaco fiorentino. In realtà secondo chi scrive – ai posteri l’ardua sentenza – a rischio di essere il simbolo della resa italica, della debacle più profonda, della fine del Paese come soggetto contemporaneamente indipendente, benestante ed in pace. O anche la vittoria dei tengo famiglia e la sconfitta della meritocrazia, che invece sarebbe utilissima al Paese.
Fa specie leggere su alcuni siti filoleghisti che, appunto, i leghisti sembrano oggi pronti ad accoglierlo “ma solo per necessità” di tornare al governo, dopo i disastri fatti dalla sciagurata strategia salviniana del “staccare la spina”. Mesi fa iniziai a descrivervi una situazione tale per cui – sostenevamo – si stava andando verso il Renzusconi, solo per vedere demolito il progetto partorito al ristorante di Denis Verdini dal dirompente tweet di Donald J. Trump che avallava come Premier incredibilmente il democristiano Conte (preferendolo al Capitano), anche lui avvocato a Firenze, alla guida del governo di circostanza più di circostanza da 60 anni a questa è parte, direi anche governo senza arte ne’ parte se me lo permettete (sul Renzusoni “previsto” per tempo, vedasi anche al LINK)
Sembrano due bei gigioni…
Ora, a parte lo schifo nel vedere che effettivamente la Lega – in base a quello che leggo – sembra pronta al piano “Renzusconi”, si attendono sviluppi, resto comunque allibito sulla miopia italica. Ossia gli italiani stanno andando a schiantarsi e questa bella gente che di lavoro fa il politico, ossia quasi nulla, spesso senza nemmeno aver prima dimostrato di valere qualcosa nella vita reale, quella dei comuni cittadini, continua SENZA IL MINIMO RISPETTO NEMMENO PER LE APPARENZE, a farsi i beneamati cavoli propri sulla spalle di quello che resta del Paese. E dei cittadini, che continuano ad avere in cambio tasse sempre più alte.
Notizia scomoda nascosta nell’angolo in basso?
Ad esempio, nessuno lo dice, nemmeno i media (se non nascosto nell’angolo in basso), che la prossima manovra sarà di 35 mld di euro circa, manovra voluta dall’EU; ossia circa 150 euro a famiglia al mese, più o meno. Ed intanto i politici di circostanza continuano a far finta di perseguire gli interessi dei cittadini…. Senza parole!
Guardate, secondo chi scrive gli stupidi non sono i politici, cari miei, ma gli italiani che accettano di essere continuamente presi in giro…
https://scenarieconomici.it/renzi-advisor-fondo-algebris-serra/
Io una personale ricetta ce l’avrei: rifondare la Lega, l’unico soggetto in grado – solo volendolo, oggi non lo vuole, ndr – di cambiare lo status quo, ossia correggere le storture che abbiamo chiaramente visto con i gialloverdi (…). A partire dalle frequentazioni intime apicali con la figlia di Verdini (sembra terminate con la fine del governo gialloverde); frequentazioni che a pensar male erano solo la scusa per frequentare il ristorante di Verdini senza essere messi in discussione… Ossia preferendo elaborare i piani che avrebbero eventualmente portato al Renzusconi, ovvero a quello che magari succederà fra breve dopo che Renzi fuori dal PD avrà fatto cadere il governo Conte II coi suoi senatori dissidenti…
Le prove generali del Renzusconi si sono tenute per molto tempo…
Lo sappiamo che Italia è il paese dei “tengo famiglia”, vero….?
Tutto sommato è bene sottolinei che, comunque, tutto questo non mi preoccupa molto: a parte la mia peculiare situazione personale, vista la posta in gioco a livello globale sono confidente che ci penserà qualcuno con le spalle assai grandi a correggere questa deriva ignobile che l’Italia ha preso, nell’interesse non solo italiano. Deriva per altro a danno dei cittadini. Alla faccia dei sovranisti de’ ‘noantri. O anche, sovranisti di ‘sta cippa, se volete.
Basta avere la forza di aspettare ancora un po’…(lo so, è durissima)
Mitt Dolcino
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