di Megas Alexandros
Come avete visto Cari Amici, nelle ultime ore sullo scenario politico italiano si e’ scatenata una bufera sul voto di indirizzo del Consiglio europeo, chiamato ad esprimersi sui vari strumenti MES, Eurobond, Recovery Found, SURE, ecc.
Ma sopratutto la polemica si e’ fatta fervente sull’inaspettato e difficilmente spiegabile voto contrario agli Eurobond della Lega.
Cosa aspetta l’Italia a seguire i consigli tedeschi…
Con un balzo degno del miglior saltatore al mondo, come tutti noi sappiamo, il leader della Lega Matteo Salvini e’ passato in poco tempo dall’essere un fautore dell’ITALEXIT alle dichiarazioni pubbliche del “VOGLIAMO RIMANERE IN EUROPA” e “VOGLIAMO CAMBIARE L’EUROPA DALL’INTERNO”.
Tutto il mondo economico e’ concorde che per cambiare questa anomala struttura della EU, il primo passo da fare e’ quello di condividere il debito pubblico per mezzo di quelli che ormai tutti noi conosciamo con il nome di EUROBOND. Se ricordate, e Tremonti lo ripete continuamente, nel 2011 la storia europea poteva cambiare se il Consiglio europeo avesse accettato gli eurobond proposti dal ministro delle finanze dell’allora governo italiano; ma come sappiamo le cose non andarono cosi….“NOT IN MY LIFE” disse la cancelliera Merkel a Tremonti… che tradotto vuol dire: “MAI CON ME IN VITA LA GERMANIA ACCETTERA’ GLI EUROBOND”. Da li’ nacque il MES e la Grecia fu la prima a provarne i tremendi effetti.
Cosa sono gli EUROBOND???… bene spieghiamo cosa sono… gli eurobond sono titoli di Stato esattamente come un BTP….. ma emessi a livello comunitario cioe’ con la condivisione di quello che poi si chiama debito pubblico da parte di tutti gli Stati europei con la garanzia della BCE che a quel punto diventerebbe quello che tutti noi auspichiamo da anni, cioe’ una Banca Centrale “NORMALE”; praticamente lo Stato Centrale Europeo oppure i singoli Stati per finanziare la spesa pubblica emetterebbero questi titoli i quali sarebbero acquistati dalla BCE e/o dai mercati. La BCE assumerebbe quindi da subito la funzione di prestatore di ultima istanza, i tassi sarebbero decisi direttamente dal governo comunitario ed i governi avrebbero da subito la possibilita’ di finanziare illimitatamente ogni deficit possibile proprio perche’ la BCE potrebbe comprare tali titoli in quantita’ illimitata creando denaro dal nulla. Proprio come sta gia’ facendo con il QE e con il LTRO… soltanto che adesso invece di dare i soldi agli Stati li da alle banche…. e questo come sappiamo crea il grosso problema che i soldi mai arrivano all’economia reale.
Il primo vantaggio che deriva dall’introduzione degli Eurobond e’ un vantaggio tutto a favore dei paesi del Sud Europa…. proprio perche’ con l’introduzione degli Eurobond sparisce in maniera definitiva il tanto famigerato “SPREAD”. Ecco perche’ non ci dobbiamo sorprendere che i paesi del Nord Europa sono cosi’ contrari all’introduzione degli eurobond. Loro con questo “giochino” fatto di tassi attivi per effetto dei quali i paesi del sud paghano interessi sui loro bond e di tassi negativi in virtu’ dei quali i paesi del nord invece ricevono soldi per emettere bond… dico con questo giochino i paesi del nord ogni anno partono con un vantaggio di svariate decine di miliardi. Se pensiamo all’Italia parliamo di 80 miliardi di euro di interessi all’anno, interessi che essendo in questo sistema euro falsato… paghiamo di tasca nostra con il prelievo fiscale, cosa che invece non avverrebbe con la Lira o con gli eurobond. Questa differenza con la Germania si allarga se poi pensiamo che loro invece ricevono soldi in virtu’ dei tassi negativi che pagano sul loro debito….. quindi in poche parole ogni anno l’Italia e gli italiani partono con un gap negativo di 100 miliardi a salire nei confronti della Germania e del popolo tedesco… pensate a cosa significherebbero 100 miliardi in piu’ per i consumi interni del nostro paese.
Spiegato l’argomento e di cosa stiamo parlando andiamo a vedere ed analizzare il voto della Lega contrario agli Eurobond e le relative polemiche sopratutto sui socials… dove il sottoscritto e’ stato tacciato di TROLL su Scenari Economici.. riportiamo qui sotto i links ed il relativo video:
https://scenarieconomici.it/eurobond-e-lex-monetae-perche-lega-e-forza-italia-hanno-fatto-bene-a-votare-contro-al-parlamento-europeo-di-giuseppe-palma/
In questi due articoli con tanto di video si cerca di giustificare in modo maldestro il voto contrario della Lega agli Eurobond.
La scusa che l’autore adduce e’ quella che, per il principio giuridico della Lex Monetae, una volta che emettiamo gli eurobond, questi saranno non sotto giurisdizione italiana ma sotto giurisdizione straniera e quindi ripagabili in valuta estera….. ecco badate bene ora cosa afferma: “SARA’ IMPOSSIBILE USCIRE POI DALL’EURO SE LO VOLESSIMO”; tutto questo giustificato dal fatto che avremmo un esborso molto piu’ alto visto che secondo lui dovremmo rimborsare con la Lira svalutata titoli con valuta estera piu’ apprezzata.
In questa valutazione ritengo ci siano due errori di fondo uno di fondamento dell’economia monetaria l’altro di valutazione della eventuale reazione di un mercato… che come sapete solo Dio la puo’ fare.
Quello che aspetta l’Italia senza segregazione art. 65 TFUE sarà MOLTO peggio
Primo errore, uno Stato che riacquista la propria sovranita’ monetaria ed il controllo della propria Banca Centrale…. “PUO’ FARE TUTTO”... ha la capacita’ di fare tutto il deficit necessario per far fronte ad ogni situazione che gli si presenta davanti anche quella eventuale di dover ripagare un bond in valuta diversa dalla sua… lo puo’ fare semplicemente stampando moneta.
Debito greco struttura
Ma come avete visto ho detto “EVENTUALE”…. e lo sottolineo, perche’ in caso di uscita dall’euro chi e’ che dice all’Avv. Palma, gia’ da oggi, che la nuova Lira sarebbe svalutata in confronto della presunta valuta in cui dovremmo rimborsare il bond con giurisdizione straniera…. ed inoltre anche se ci fosse una svalutazione chi dice, oggi, all’Avv. Palma in che misura sara’ questa svalutazione….. evidentemente siamo di fronte ad un “VEGGENTE”…. oltre che ad un Avvocato.
Vi potrei portare mille esempi in merito…. ma ve ne faccio uno; in caso di eurobond ripagabili in euro….. cosa succederebbe se insieme all’Italia uscissero anche tutti gli altri paesi europei…. succederebbe che il valore sul mercato dell’euro crollerebbe verso lo zero… proprio perche’ nessun paese e nessun cittadino avrebbe interesse a procurarsi gli euro visto che non ci potrebbe piu’ pagare le tasse…. tasse che appunto verrebbero pagate con le nuove monete emesse dagli Stati.
Quindi quello che viene affermato…. che ritengo non stia ne in cielo ne in terra….. fa venire in mente piu’ di un dubbio per il motivo per cui lo dice.
Proseguendo nell’esposizione della sua via totalmente teoria cercando di farne accettare la sua bonta’ porta ad esempio la Grecia….. dicendo:
“AVETE VISTO!!!! PER LA GRECIA FU IMPOSSIBILE USCIRE DALL’EURO PERCHE’ LA EU TENEVA LA GRECIA CON IL CAPPIO AL COLLO PERCHE’ AVEVA I SUOI BOND DENOMINATI IN GIURISDIZINE STRANIERA”.
“E qui.. mi ci ha trovato!!!!” vivendo da anni in Grecia e conoscendo la Grecia, i suoi personaggi e gli sviluppi della sua crisi….. non potevo che slatare sulla mia sedia…. anzi sul mio letto visto che erano quasi le quattro di notte ed avrei voluto anche dormire… ma di fronte a certe “baggianate”…. e di fronte alla situazione drammatica in cui versa il popolo italiano, e’ naturale che l’adrenalina ti sale e non puoi far altro che quello che e’ giusto fare….. RIPORTARE LA VERITA’.
Il motivo per cui la Grecia, come tutti sanno e come si puo’ leggere tranquillamente nel libro di Varoufakis, non usci dall’euro, non e’ affatto come sostiene Palma perche’ aveva i titoli in giurisdizione straniera (cosa che poi come vi dimostrero’ sotto non corrisponde neanche al vero). La Grecia dopo che il popolo fu chiamato ad esprimersi con un referendum se firmare il MES o no….. e dopo che il popolo con quasi il 62% rispose NO.… e dopo che l’allora ministro delle finanze Ioannis Varoufakis insieme al consulente economico, amico del mio amico Warren Mosler,… James Galbraith avevano gia’ preparato una piano “B”…con la costruzione di un sistema di pagamente alternativo all’euro….. bene dopo tutto questo…. l’allora premier Alexis Tsipras volo’ a Berlino dalla Cancelliera Merkel ed in barba alla democrazia ed all’interesse del popolo greco firmo’ il MES.
Per onor di cronaca, per la verita’ e per le balle che ogni tantio leggo, ecco il documento di ristrutturazione del debito greco… dove si puo’ leggere chiaramente che 152 miliardi di euro di bond greci erano in giurisdizione greca… mentre solo 20 miliardi erano in giurisdizione straniera (al LINK):
http://www.mmavvocati.com/bondgreci.html
Per fare chiarezza fino in fondo sull’argomento dobbiamo anche analizzare quest’altro articolo apparso su Scenari Economici questa mattina …. dove per cercare di dare una mano all’Avv. Palma si cerca tramite le parole di Borghi di correggere il tiro.
Ecco l’articolo:
https://scenarieconomici.it/borghi-euroballe-ed-eurobond-un-emendamento-per-pagare-di-piu/
In questo articolo citando le parole di Borghi, come ho gia’ detto si cerca di correggere il tiro…. adducendo il fatto che quelli che venivano proposti nel testo da votare non erano Eurobond veri e propri ma un “MES mascherato”.… cioe’ un’altro prestito capestre. E questo ritengo che se fosse vero sarebbe gravissimo… sarebbe una cosa subito da smascherare pubblicando il documento e da denunciare immediatamente… ed inoltre sarebbe un’altro motivo per cui dovremmo affrettarci ad uscire immediatamente.
Quello che poi pero’ lascia perplessi e’ quando Borghi sostiene che gli eurobond sono come i BTP…… e certo che sono come i BTP!!!! Sono dei titoli di Stato a livello comunitario.. che andranno a sostituire i BTP.. i quali via via spariranno.
Ma qui, capite bene Amici, che la questione che si adombra e’ completamente un’altra…. qui si vuol far intendere che il voto contrario della Lega agli eurobond e’ dovuto al fatto che sono stati presentati solo con il nome mentre di fatto sarebbero tutt’altro…..allora dico quale miglior occasione per pubblicare il testo e fare chiarezza su questa cosa che a questo punto si configura in tutte le sue forme quasi come fosse una truffa.
A conclusione di questo articolo, sperando di aver fatto chiarezza… un paio di domande a Salvini ed agli amici della Lega vorrei farle:
“COME SI FA AD ESSERE CREDIBILI SOSTENENDO CHE VOGLIAMO STARE NELLA EU E CAMBIARLA DAL DI DENTRO SE POI NON VOGLIAMO GLI EUROBOND???”
“COME MAI DOPO DIVERSE VERSIONI SUL MOTIVO DEL NON VOTO AGLI EUROBOND SI ARRIVA A SOSTENERE UNA PRESUNTA – e sottiloneo presunta – TRUFFA E NON SI PUBBLICA IL DOCUMENTO CHE LA COMPROVA…. E PERCHE’ NON CORRIAMO A DENUNCIARLA???”
NOTA FINALE: … piu’ che una nota e’ una considerazione ed una speranza
IN QUESTO MARASMA DELLA POLITICA ITALIANA FATTO DI VOLTAGABBANA.. AD OGGI MI SEMBRA CHE GIORGIA MELONI SIA LA PIU’ COERENTE SUL PANORAMA POLITICO ITALIANO.
Megas Alexandros
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