Sopra, nell’incipit, abbiamo riassunto quasi tutto. L’inflazione sta infatti partendo come un missile: +20% i prezzi alla produzione ad Ottobre, in Italia. E senza gli aumenti energetici che di norma si hanno con lo scavallo d’anno.
La gente non ha capito lo tsunani in arrivo, imbibita di torpore derivante dalle cd. “palle” [bugie] dai servi di regime, sia sui media che sui social. Il motivo? “Tirare a campà”, “calciare il barattolo”, “passare ‘a nuttata”, l’importante è che nessuno capisca la gravita della situazione. Ma niente e nessuno salverà l’Italia dai titoli di coda (oggi si sta giusto mentendo sull’inflazione, che non va citata, assolutamente, ndr).
Meglio detta, i prezzi alla produzione stanno salendo in modo esponenziale in tutta Europa, ma soprattutto direi in Italia. Un produttore di semilavorati ferrosi o anche tessili, ad esempio, all in all il prossimo anno può aspettarsi una salita circa del 100% dei costi. Ovvero una salita dell’80/% dei propri listini. Se fa acciaio o simili anche del 200%.
Immaginate un’automobile che costerà il doppio rispetto a inizio 2021… Ecco, aspettate e ci direte!
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La domanda sorge spontanea: vista la stagnazione economica causata dai lockdown e dalle folli azioni governative in EU, come faranno i consumatori finali a pagare gli extra costi in arrivo dei beni di consumo? Causa inflazione esogena?
Immagino sappiate che sto “giocando” in rete con dei supposti tecnici che in realtà, evidentemente, visto che sanno bene cosa sta succedendo, hanno il compito di negare tutto, sull’inflazione. Facile in fondo fregarvi, visto che in nessun posto come in Italia è assai più facile fregare un fesso una seconda volta piuttosto che fargli capire di essere stato fregato.
Lo abbiamo visto con la banda del buco falsa sovranista, che ancora qualcuno incredibilmente osa difendere, dopo i danni fatti rinnegando i valori dell’Italexit per la propria cadrega. Parlo del Trio Rin.Ba.Bo.+Francesca Donato; quest’ultima oggi intenta a riciclarsi addirittura come No Vax (non molla…) dopo aver capito che non avrebbe più fatto parte dei piani di Giorgetti & Co. (prima Lady Donato/Onorato era No Euro; causa che salita a Strasburgo ha rinnegato quasi immediatamente diventando qualcosa come “per l’EU cambiata dal di dentro” ecc., stando a quanto apparso sulla stampa; ora diventa miracolosamente No Vax: immagino che se verrà rieletta farà lo stesso che con il No Euro….. Poco importa, certo io non la voterò, in nessun caso, idem per il Trio di cui sopra).
Per tornare all’inflazione, pensate che addirittura il prezzo dell’acqua in Svizzera, in Ticino, salirà del 20% dal 2022, pur con una salita edulcorata da un Franco fortissimo che ha preso circa il 7% ormai sull’euro, come rivalutazione, sottraendola dall’inflazione da import ossia dai prezzi in salita. E poi aumenti della posta, dei posteggi, di Netflix… Tutto insomma!
In Svizzera sono più onesti, non nascondono l’inflazione (come Draghi vuole invece si faccia in Italia…)
Come diciamo da tempo, il gioco di questa EU (e di Draghi, che la rappresenta) sta tutto nel NEGARE l’inflazione galoppante, inflazione invece evidentissima; ma inflazione che comunque/invece NON deve esistere nei titoli. Chiaramente in rete ci sono fidi scudieri all’uopo predisposti: non so perchè ma mi sovvengono G. Zibordi e M. Cattaneo, da sempre intenti a negare l’inflazione. Più un nostro ex autore che evidentemente si è lasciato ammaliare dal lato oscuro, chissà, anche lui a negare la spinta inflattiva, ….
E dire che i prezzi in decollo verticale sono davanti a tutti: l’inflazione infatti la si può anche negare, ma alla fine la si paga, sempre….!
Appunto, alla fine le famiglie dovranno pagare di più i beni di consumo ed il costo del loro vivere. Il problema è che gli aumenti saranno talmente terrificanti da non arrivare a fine mese.
Chi ha risparmi, ok, passerà un brutto momento ma travalicherà. Gli altri invece….
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Il problema è che a maggiore inflazione corrisponde di norma inferiore crescita reale, visto che l’inflazione, via deflattore, viene sottratta toglie dalla crescita del PIL nominale. Ovvero, ciao ciao a quel miracoloso 6% di crescita del PIL ormai sempre più nominale e non reale. Crescita sbandierata da Draghi, a nome dell’EU…
Sebbene sono certo che ancora per il prossimo trimestre, ossia fino alle elezioni del Quirinale, l’inflazione verrà negata “statisticamente” in Italia.
Dunque l’inflazione da qui in avanti, extrema ratio, o anche “ultimo colpo di fucile”, per i prossimi 2-3 mesi la si dovrà non solo negare ma anche combattere. E come si può fare? Coi lockdown cari lettori, per togliere domanda. E poi cercando di convincere gli italiani che se non c’è domanda i prezzi non possono salire (falso). In realtà, visto che l’inflazione è esogena – oltre che derivante dalla rottura delle filiere produttive/di approvvigionamento -, l’inflazione salirà comunque.
Dunque la TV la negherà sempre e comunque, statene certi, ma i vostri costi aumenteranno comunque (…). E tanto.
E le famiglie? Appunto, auguri….
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La dottrina Goering rivista e corretta, applicata alla pandemia
Da qui la genesi della “nuova variante Omicron”, che in Sud Africa sembrano addirittura non conoscere, possibilmente una mezza invenzione, certamente una invenzione totale per la “grande virulenza”, che sembra invece circa pari al virus precedente….
Ma, si sa, se si vuole far fare ad un popolo quello che il governante desidera bisogna spaventarlo. “Spaventa un popolo, digli che è in pericolo, che è sotto attacco, convincilo, e gli farai fare quello che vuoi….” Vi stupirà saperlo, ma questa è una vera e propria dottrina di controllo delle masse.
Chiamata anche Dottrina Goering, dal celebre macellaio nazista della seconda guerra mondiale, imparentato con la nobiltà svedese, che coniò il termine quando incendiò lui stesso il Reichstag dando la colpa a Marinus Van der Lubbe, comunista olandese, in modo da giustificare la successiva invasione dell’Olanda….
Per inciso, H. Goering fu celebre anche in Italia, quando si vantò di salvare le opere d’arte custodite nell’Abbazia di Montecassino prima del bombardamento più anticipato della storia bellica moderna, per metterle al riparo… Si, al riparo nella sua collezione personale di opere d’arte trafugate in tutta Europa…. (Che personaggio!)
In fondo gli Italiani non riescono a capacitarsi che quando i gerarchi francesi o tedeschi dicono di voler salvare la Penisola, in realtà se ne stanno approfittando. Quanto meno è quanto successo per secoli, libro di storia alla mano….
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In tale solco va iscritto il recente Patto del Quirinale, tra Macron e Draghi/Mattarella, un vero e proprio “bridge”, ponte, tra quanto verrà dopo e l’euro attuale che si andrà inevitabilmente rompendo con la Germania in uscita, al fine di difendersi dall’inflazione operando nella stessa maniera della Svizzera col franco svizzero (o come la Cina con lo Yuan, nel 2021). Ovvero: RIVALUTANDO!
L’Italia resterà invece subalterna, in un euro CFA con a capo la Francia che si impossesserà delle residue imprese italiche, prima di tentare il sacco del nord ovest, invadendolo militarmente (…).
Dite che esagero? Chissà….
Comunque basterà verificare.
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In tal contesto non posso dimenticare cosa disse il popolo di Trump quando emerse lo Spygate italiano a danno del grande Donald, che noi stimiamo ed apprezziamo come se fosse ancora lui Presidente (…):
“l’Italia verrà punita per il tradimento, le sue terre/le sue case non varranno più nulla…” o qualcosa del genere (LINK)
Speriamo solo che gli americani capiscano che gli italiani in generale sarebbero contentissimi di diventare la 51. stella americana, a patto di toglierci dalle scatole definitivamente gli invasori francesi e tedeschi, razziatori seriali della Penisola da un migliaio di anni, libro di storia alla mano…
I politici italiani invece, soprattutto se toscani, andrebbero, sì, puniti esemplarmente per il tradimento agli USA, nel caso…. (Ed anche tradimento agli italiani, ndr)
Resta che l’Italia il prossimo anno avrà una crescita reale relativamente bassa del PIL, una bassissima salita dei salari, bassissimi consumi. Ed un export difficile, causa difficoltà nei trasporti/commerci ed una valuta troppo cara per i multipli italiani.
Dunque in Italia si passerà direttamente alla depressione economica, pur in presenza di un governo che dovrà alimentare la retorica del “tutto va bene”. E con inflazione in salita. Ovvero, voilà, depressione inflattiva!
Nel mezzo del processo implosivo, avremo una Germania in cui verdi e rossi vorranno continuare con l’austerità, chiedendo il rientro del debito in primis all’Italia, prima di vedere l’euro fare crack.
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Che succederà dunque?
O l’Italia esce fuori da questo euro, o la Germania ne esce. Ma nel caso, di Germanexit intendo, più probabile, l’Italia resterà legata all’ “euro succedaneo” con la Francia, euro CFA, post scellerato Patto del Quirinale; trovando addirittura un peggiore colonialista a dirigerla dei tedeschi.
Dunque dalla depressione non si sfugge, ma anche con riduzioni di libertà secondo chi scrive.
Ed i soldi europei, il RF?
State tranquilli: i politici romani sentono puzza di morto da tempo ormai, morto della Repubblica; dunque sanno che il RF sarà l’ultima magnata per tanto temo. Ovvero voi non vedrete nulla o quasi….
Dite che esagero? Che non ci sarà inflazione? Che ci sarà crescita? Che i salari saliranno? E magari la Germania abbonerà il debito italiano, aggratis? O magari la Francia lo farà, aggratis anche lei, con l’Euro CFA? E che anche i preti potranno sposarsi ma solo ad una certa età……
Se pensate questo siete davvero senza speranza.
E meritate l’epilogo, che comunque ci sarà, restando in qualche euro, CFA o attuale: confisca di imprese e di beni famigliari. E vaccini ad libitum. E poca democrazia. Ed anzi chi non si vaccina magari lo prendono anche a varrate. E poi le confische, per rientrare del debito, per restare inchiodati dentro ad una moneta che non è la vostra, ma quella di altri. Magari per il tramite di qualche golpe – bianco o rosso non so dirvi -, per fare in modo che, sempre a metaforiche varrate, il popolaccio resti nella moneta unica attuale o futura e/o voi pieghiate la testa a vantaggio franco-tedesco, senza reclamare troppo (…).
Forse, è proprio vero: solo una grande guerra può salvare la Penisola stavolta (o un terremoto, come previsto da Irlmaier e da una mezza dozzina di profeti per altro; ma con l’epilogo a venire solo dopo l’accordo fatale tra Italia e Francia, giuro, scrivono proprio così…).
Chissà….
L’unica cosa che mi sembra praticamente certa – in tutto questo enorme marasma – è l’analisi del popolo di Trump sull’Italia, triste…
MD
