Sappiamo tutti che l’Italia è infiltrata non solo da V. colonne francesi, Legion d’onore. Ma anche dallo specchio massonico britannico, strumento usato da Londra per infiltrare le colonie in modo da poterle controllare, da secoli. Della serie, controlli le persone, le ricatti, le fai salire nelle gerarchie che contano solo se ricattabili; e poi le costringi a fare quello che serve al colonialista.
Questo, in pillole, è il metodo coloniale britannico, da circa da 400 anni, quanto meno (in realtà considerando le radici babilonesi arrivate a Londra col Lord Protettore, ad Aldgate, Londra, siamo ad un millennio almeno!).
La ricchezza è sempre stata nel Mediterraneo, oggi non differisce. Dunque i poteri veterocoloniali, elitari e di sangue, creatori pure del feudalesimo, che oggi hanno perso le “loro” colonie, devono attaccare i ricchi poteri Mediterranei, per sopravvivere: per questo riteniamo certo al 100% che in qualche forma ci sarà un attacco deliberato all’Italia da parte franco-britannica nei prossimi tempi, un sodalizio che dura da Sant’Elena.
Così si capisce ad esempio Salvatore Giuliano ucciso dagli inglesi perchè non spostasse la Sicilia in USA post WWII. O perchè il colonnello Merril è ancora tra noi, oggi (cercate chi è “Renato”, il colonnello Merril, WWI e dintorni).
L’Informazione per le masse in tale contesto gioca un ruolo fondamentale: proprio tra i giornalisti ci sono i primi infiltrati, vedasi come è nata l’Agenzia Stefani successivamente ridenominata ANSA, spiega moltissimo. Poi anche nella politica, soprattutto nelle fila degli arrivisti ed affaristi. Pagare infatti un singolo perchè, come si suol dire “fotta”, il proprio popolo è una specialità coloniale-imperiale.
E poi li trovate nel business soprattutto nei servizi, banche e media in particolare. Ed forse anche – qualcuno quanto meno lo sospetta – nella magistratura.
Palese insomma, il piano “operativo”. L’India fu soggiogata per secoli in tal guisa.
Oggi però gli USA di Trump e Flynn si sono ribellati al gioco londinese, proprio come fecero a fine ‘700 a Boston. Dunque, perdendo le colonie, Londra necessariamente cadrà. E Parigi addirittura anticiperà la caduta londinese.
Ora spiegheremo le guerre in Europa
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Russia nemica perchè ricca (di risorse, circa come i paesi Mediterranei)
Le guerre contro la Russia e l’Ucraina servono per impossessarsi di risorse altrui: Zelensky è uomo di Londra, diciamo, per semplificare – babilonese-ashkenazita, non ebraico. Normale, Aldgate docet. Washington ha capito il gioco ed ha fatto il colpaccio a mo’ di poker: no alla II. Israele ad Odessa e dintorni proposta da Davos ma allargamento a Gaza. Più facile, così molti ebraici sono felici, non solo il babilonese nascosto tra loro.
Ora però proprio tali babilonesi, che poi sono ad esempio i vari Rothschild ed i loro compari elitari di Davos dicono, per salvare il salvabile: non solo Gaza, entrambe! Due nuove Israele! Si, perchè a Davos, “loro” necessitano delle risorse ossia della guerra per sopravvivere coi loro privilegi, hanno creato il caos con Hamas mica a caso…
Problema: la Russia è nucleare e userà tali armi, solo questione di tempo, magari nella forma senza fallout (speriamo).
Ora, UK e Francia necessitano fortissimamente la guerra e l’avranno, perchè la cercano. Ovvero, anche perchè ricattano l’Europa, inclusa la fessa Germania per tale fine, vedasi i droni definiti dai media “russi” che spuntano ovunque in Europa (ultimamente – che caso – soprattutto nei paesi orfani della Groenlandia, altro bacino immenso di risorse primarie perso dall’Europa). Che poi siano veramente russi è tutta altra faccenda.
E le bombe atomiche o presunte tali? Tutto sommato un danno calcolato per le elites di Davos al comando della vecchia Europa coloniale, tanto le pensioni mica si riescono a pagare in Europa, alla fine una bomba nucleare è comunque una soluzione sufficiente per giustificare in qualche modo il blocco del pagamento del welfare. Giusto, o no?
Purtroppo per loro, tali davosiani non riescono a ricattare i poteri Cristiani in Europa, Italia e Spagna su tutti (mai dimenticare che Davos è anti-cristiana; mentre il Papa parla Spagnolo ed Inglese, non necessariamente Italiano*); anche la Grecia potrebbe essere del clan Med sebbene ad oggi soggiogata per via economica, Davos ha uomini in loco dalla caduta dell’ultimo Papandreu in avanti. Ma Atene potrebbe essere della partita, più avanti (la sindrome di Spiro Agnew è ancora presente, là, nata nei prodromi dell’attacco europeo a Nixon).
Per riassumere possiamo concludere dicendo che il caos regna sovrano in Europa più che in Occidente; e una guerra in Ucraina in fondo è un desiderata dei poteri vetero coloniali Europei. Ma Italia e Spagna non vogliono tale guerra, loro non saranno della partita, non ne hanno bisogno. Dunque verranno destabilizzati per questo, siate pronti.
In tale contesto Giorgia Meloni, perfettamente inutile a livello economico per il proprio paese (che si va impoverendosi progressivamente da anni ma senza farne troppe parole, vedasi inflazione taroccata e salari da fame), sta invece facendo un capolavoro a livello internazionale. Facendo quello che, in fondo, le è permesso, l’unica cosa che le è permessa: cercare una soluzione ai problemi ENORMI del suo paese per via internazionale dimenticandosi del resto (è circondata da traditori, anche al governo, renzusconi pro-Davos in primis).
Non va biasimata, anzi va aiutata e supportata.
Poi, dopo, si tratterà di costruire una squadra per far ripartire l’Italia, mandando al riformatorio della politica il renzusconi ad esempio. Ma non solo. Questo però verrà dopo.
Ora si tratta di difendersi dagli attacchi delle V. colonne italiane dei colonialisti in genere. Sempre supportando Giorgia Meloni e Crosetto, con idee, ma soprattutto evitando polemiche. Ed attaccando chi polemizza con lei (l’intervento di Giorgia Meloni all’ONU di oggi è da ascoltare!).
Già sappiamo che il gioco vero non lo farà l’Italia,. Roma sarà solo una sponda, una utilissima sponda.
Da leggere bene, è tradotto!
Infatti l’Italia giocherà la sua partita anche di guerra se necessario, con gli alleati. Ma non in Ucraina, là andranno invece i poteri vetero coloniali europei. L’Italia giocherà come al solito nel ricco Mediterraneo, ossia dove sta la vera ricchezza. Da secoli. Anzi da millenni. Ricchezza che, quando i francesi si accorgeranno che necessitano per sopravvivere, attaccheranno, via Italia. Ma lì, dopo la debacle Ucraina, sarà troppo tardi.
Ah, dimenticavo: consigliamo nel caso di non ascoltare gli obsoleti giornalisti diventati nel caso magari anche antisemiti e pure anti-cristiani; nel senso che costoro non hanno più una Chiesa se non la loro: sappiate che han fatto il loro tempo, fra poco sarà pubblico, scommettiamo. Loro e i partiti secessionisti eterodiretti che li fin fomentano.
MD
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Note:
* Oggi, i principali Ordini ecclesiastici sono diretti da stranieri in larga parte spagnoli e non da Italiani, questi ultimi ormai minoritari negli alti ranghi della Chiesa Cattolica (va infatti rilevato che la “deriva argentina” sembra aver attecchito molto meglio nella Penisola fu etrusca che in quella iberica)