I fatti sono impietosi, perchè non hanno pietà delle balle che li ammantano, spesso per nasconderli, i fatti non fanno sconti. Ne cito due, di fatti, per farvi capire. Più una premessa.
Donald Trump ha spiegato, mettendo i dazi, AL MOMENTO solo alla Cina, che bisogna avere pazienza: c’è un piano ben preciso che passa per i dazi ai cinesi, bisogna fidarsi. E combattere, tirando la cinghia per un po’, per avere tempi migliori, dopo.
E già qui, per un italiano, questo è un messaggio rivoluzionario: dover combattere per ottenere qualcosa non è molto confacente a come hanno abituato a pensare il volgo dopo il 1992. Italia, luogo dove tutti devono essere felici e hanno il diritto di avere tutto. Un falso, chiaramente; ma i media così vi vogliono, idioti che ci credete. La realtà, chiaramente, è molto diversa. Dunque il grande pregio di Trump è di aver prima di tutto denudato oggi, in questo modo, il re europeo elitario che comanda la propaganda delle elites di Davos, visto che l’EU si sta schiantando, anzi l’Europa intera, Londra – sigh – inclusa.
In secundis, il primo fatto: ieri la prima azienda cinese ha chiuso i battenti. Ed il motivo è dirimente: i dazi USA non permettono di vendere in USA, dunque si ferma tutto e si mette la gente in vacanza forzata, che verrà pagata.
Poi, quando saranno finiti i soldi, pagherà – evidentemente – lo stato cinese. Per questo avrà bisogno di stampare yuan, di inflazione, stante l’assenza di crescita da export. Ecco dunque che anche la svalutazione dello yuan iniziata da qualche giorno, ha senso. Vedremo poi come verrà affrontata la disoccupazione a seguire, nei prossimi mesi. E, appunto, l’inflazione…
Sotto la comunicazione ufficiale di Dongguan Dehong Electrical Products Factory:
“a causa degli Stati Uniti di imporre tariffe e altri cambiamenti economici esterni, l’impatto di questo, ora la notifica del cliente di sospensione degli ordini. Le operazioni commerciali a breve termine dell’azienda stanno affrontando una maggiore pressione, l’azienda ha deciso di prendere una vacanza per un mese, i successivi accordi saranno notificati, la retribuzione di base delle vacanze“
Fonte: https://x.com/whyyoutouzhele/status/1910707550670250291?mx=2
Vedasi anche: https://t.me/BellumActaNews/143251
Secondo fatto. Ieri sulla radio di Stato Svizzera, è stata intervistata una famosa sinologa S. Grano, che esprime perfettamente i dubbi dell’Occidente su cosa succederà. Vero però aggiunto che oggi gli USA sono diciamo militari nei loro approcci, al contrario del resto dell’Occidente; dunque con poco spazio a dubbi e titubanze, un vantaggio vero, oggi.
La dott.ssa Grano esprime infatti perfettamente la convinzione che i consumi cinesi non possono assorbire l’export che non c’è più dagli USA, oltre ad implicare l’aspetto più importante: ossia che i porti cinesi già si stanno bloccando, intasati da containers di merce invenduta.
Tale aspetto andrà attentamente monitorato nelle prossime settimane.
L’altro aspetto che viene giustamente evidenziato è che i beni cinesi a basso costo invendibili negli States arriveranno inevitabilmente in Europa, spiazzando i prodotti locali, un rischio di deindustrializzazione enorme per il Vecchio Continente. Sappiamo per altro che le elites di Davos, europee, vogliono stare con la Cina, contro gli interessi della popolazione locale Europea intendo. E qui subentra l’assenza di vera democrazia “di mandato”, soprattutto a livello EU (…): tutti sono diventati come il Salvini italico, che annuncia, promette e MAI mantiene, sigh…
Mi spiego meglio: oltre al tradimento delle elites europee contro gli interessi del loro popolo esiste il problema tecnico importantissimo di cui al seguito: i porti cinesi si stanno intasando, tempo un mese e saranno inondati da containers di invenduto.
Questo è il messaggio che Trump ha mandato: stiamo calmi, il piano funzionerà! Ed a supporto evidentemente ci sono le informazioni di intelligence sul campo.
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Per quelli poi che immaginano “Trump non duri”, purtroppo devo dare loro una enorme delusione: a parte i 5-7 milioni di persone fantasma che percepivano pensione americana pur avendo qualcosa come 125 anni (votavano tutti, immaginiamo tutti Dem) proprio ieri il capo dell’intelligence USA, Tulsi Gabbard, ha presentato ufficialmente il report interno per cui i sistemi di voto elettronico erano ad enorme rischio manipolazione esterna.
Sapete cosa significa questo? Che, da una parte il complottismo sul voto taroccato in USA evidentemente NON era complottismo; e dall’altra che il voto in USA è e sarà lineare in futuro, non manipolabile. E dunque gli americani ascolteranno il loro Presidente, nei loro messaggio, senza tarocchi.
Tradotto: per 12 anni ci sarà un governo di stampo MAGA, scommettiamo, fatevene una ragione, tempo al tempo di sostituire io giudici obamiani, ripetiamo, tempo al tempo…
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Appunto, il tempo è quello che l’Alleanza delle elites tra Cina ed Europa NON ha: notizia di oggi che Xi chiama ufficialmente una alleanza tra elites di Davos che detengono i giornali e spesso comandano la politica, con Pechino, lo vedete sopra.
Il tempo però ci dice che, tempo un mese, non solo i porti cinesi si intasano, ma tempo due mesi e la disoccupazione esplode in Cina, come ai Tempi della salita al potere di Mao Tse Dong. Immaginiamo la risposta sarà la stessa: schiavizzare il proprio popolo. O cercare una guerra, per sviare le colpe ad esempio su una crisi a Taiwan.
Ne abbiamo scritto IERI.
In tutto questo non dimenticate di controllare il trade balance EU, altra bomba ad orologeria (fino ad oggi tale valore è stato ad altissimo rischio tarocco da parte di EUROSTAT, riteniamo, vedasi QUI). A maggior ragione col dollaro in crollo sull’euro: a breve l’Europa non venderà più uno spillo in USA, anche senza dazi….
E che il petrolio non ha ancora iniziato a salire, lo farà più avanti scommettiamo…
Al contrario di molti commentatori pubblici, riteniamo dia vere più risposte che domande. Basta avere la pazienza – e l’onesta intellettuale – di aspettare e verificare.
MD
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Image:
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