I più derelitti sono coloro che, tifando, evidenziano solo i mali degli USA e non quelli del nemico dell’Occidente, la Cina. Noi lungi dal tifare, ci limitiamo a stigmatizzare il fatto che la overproduction cinese a costo nemmeno più così basso non sta facendo altro che creare ricchezza dove io non vivo ne ho interesse a vivere.
E questo succede a fronte di soggetti apicali, le cd. elites di Davos, che invece fanno enormi profitti con la Cina, che direttamente o indirettamente li sovvenziona.
Dunque, per interesse della mia gente sono solo che contento che qualcuno faccia tornare la produzione in Occidente, come sta facendo Trump.
Poi, i più derelitti in assoluto restano i tifosi italiani, che oltre ad essere stati resi cornuti dai cinesi che gli han rubato produzione e lavoro, sono anche stati mazziati dall’EU sempre coloniale. La stessa Unione che ha fatto esplodere tra il 2011 ed il 2015 la mortalità infantile in Grecia, a causa della corruzione della classe politica ellenica (corrotta da aziende soprattutto tedesche, va aggiunto anche questo) che avevano sperperato soldi durante le Olimpiadi.
Il risultato fu il più classico, “Prima li affami e poi li compri”, con la troika: Berlino con la scusa degli sforamenti di deficit greci si comprò a sconto ad esempio gli aeroporti Greci, ROSCO, le autostrade e molti immobili… Chiaro no? Un metodo coloniale classico, solo per via amministrativa, ossia per via EU.
E per evitare che Varoufakis deragliasse il piani coloniali franco-tedeschi con la proposta di uscire dall’euro, addirittura Schauble, l’uomo che integrò la STASI dentro il BND della RFT ad inizio anni ’90, chiese ai servizi segreti germanici di intervenire creando il famoso dito medio di Varoufakis, per cd. “sputtanarlo”: in realtà era un falso creato in laboratorio dai servizi segreti tedeschi.
Quando si dice, fu culla del nazismo…
In tale contesto noi, questo sito,. non possiamo che essere a favore sia per un ritorno delle produzioni in Europa ed in Occidente. Che per la fine dell’EU. In tal contesto a noi va benissimo quanto sta facendo Trump.
Per inciso, noi NON accettiamo soldi, donazioni, sovvenzioni, prebende. Dunque possiamo permetterci di dire le cose come stanno, senza altri interessi. Non sappiamo se per altri siti come il nostro valga lo stesso, in fondo manco ci interessa.
Ora,avete visto tutti nelle scorse 48 ore i giornali di Davos, i TG, parlare diffusamente di un misero “crollo” dello 0.3% del PIL USA nel primo trimestre 2025. Il motivo addotto è stato che, dovendo stoccare più prodotti stranieri possibili in vista dei dazi, si è preferito come USA importare dall’estero e non produrre in loco. Il risultato è stato finale che invece di un +0.5% di crescita del PIL USA si è avuto un – 0.3%.
Fino a qui, tutto chiaro. Dunque, voi vi aspetterete che la Cina abbia ricevuto un equivalente boost da detta importazione preventiva degli USA per non restare senza forniture.
Errato. La Cina nel mese di marzo ha avuto il più grande crollo del PIL dal 2023, a MARZO!
Strano vero? E nessuno ve l’ha detto, pensate….
Tale dato cinese è molto più sorprendente di quello USA: infatti il PIL cinese di fatto doveva essere sostenuto dagli acquisti preventivi USA. Aspettatevi dunque da aprile in avanti enormi problemi per la Cina di Xi. Come sapete, riteniamo che Xi sarà dimissionato dalla stessa elites cinese.
La colpa di Xi, attuale e prospettica? Non mollare l’EU franco-tedesca. Se la molla, quando la molla, cade l’Euro, immediatamente., E cade pure l’EU, dunque si trova una quadra “globale”.
L’Italia ha tratto grande vantaggio a marzo scorso, come c’era da aspettarsi, dall’aspettativa di dazi di Trump. Ma la Cina no. Strano…
Evidentemente i nostri “interessati” nazionali, ossia europeisti, che vediamo tifare anti USA da anni, gente tra cui si annidano pure coloro che rimpiangono la R.S.I., ossia il ritorno nel nazifascismo in Italia (magari a fronte che qualche loro parente durante la R.S.I. aveva accumulato qualche ricchezza, poi perduta successivamente) sono tra i tifosi più accesi, perchè stupirsi.
Quello che fa star male è che, soprattutto in Italia, nessuno pensi al bene comune, ma solo ed esclusivamente al proprio. Anche a costo di castrare il futuro dei propri figli, vabbè.
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Mai sentito parlare delle proteste cinesi in corso, in Cina? Fra poco ve ne parleranno, statene certi…
Resta la parte di notizia che nessun giornale vi ha detto in Italia:; la protesta dei lavoratori cinesi restati senza lavoro sta dilagando. E tutti lo sanno, ma nessuno ve lo dice. Bene, ve lo diciamo noi, non preoccupatevi.
Per intanto armatevi di santa pazienza: i dazi sono qui per restarci, Trump ha davanti quasi 4 anni e poi almeno altri 4, con Vance, nessun problema di linea politica là da venire.
Esiste infatti il tempo sufficiente per rimettere nei ranghi sia la Cina che l’EU: è ormai certo che gli USA armeranno la protesta del 99% degli Europei contro le loro elites, basta saper aspettare. In fondo J.D. Vance a Berlino, un mese fa, lo aveva pure anticipato.
In attesa del Papa eletto che inizi a curare le anime. E non gli interessi di Davos.
MD