• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
sabato 3 Giugno 2023
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Mittdolcino Youtube
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Mittdolcino Youtube
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » Powell (grazie all’incompetenza dei Don Rodrigo in BCE) ha già fracassato EU ed euro

Powell (grazie all’incompetenza dei Don Rodrigo in BCE) ha già fracassato EU ed euro

Come volevasi dimostrare, l’euro che sale quando non serve sta mettendo fuori gioco la manifattura EU: crollo degli ordinativi tedeschi, con una caduta paragonabile a quella del COVID 2020. L’EU dentro la spirale, non ne esce. A meno di azioni inconsulte (ad es. attacco francese all’Italia, frutto di disperazione?)

mittdolcino by mittdolcino
15 Maggio 2023
in FINE DELL’EU E DELL’EURO
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
L’attacco hacker alla rete TIM in Italia. Che parte dalla Francia…
2.1k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Tutto sta andando come da attese: il rialzo dei tassi USA sta obbligando l’EU a fare altrettanto, in forza di un trade balance negativo comunitario. Ossia l’insostenibilità strutturale nella generazione dei dollari necessari per pagare le bollette delle materie primae in euro, ovvero delle risorse primarie che l’EU non ha, obbliga la BCE ad alzare i tassi, onde evitare una spirale svalutativa dell’euro.

Anche a fronte di una inflazione che fa molta fatica a scendere.

Peccato che tale aumento dei tassi, oltre a fracassare qualsiasi redditività dei progetti infrastrutturali e strategici dell’EU stile auto elettrica e PNRR, sta mandando fuori mercato le produzioni manifatturiere europee, in forza di un euro troppo forte.

Euro forte  quando non c’è ne è più bisogno, ovvero quando la fiammata inflattiva è terminata, nei grandi numeri.

La prova del nove l’abbiamo avuta questa settimana: gli ordini tedeschi sono in crollo del 10%, lo scorso mese.

Perfetto, tutto come da manuale.
Chi scrive per altro diffida ormai dei grandi media, lo sapete. Media che però è interessante tracciare per capire i loro cd. piani, delle élite che da lì  comandano. Ovvero per comprendere dove sta il punto di cricca.

Ad esempio, ilsussidiario.net, comandato da un tedesco ai vertici della Compagnia delle Opere milanese, tifa chiaramente EU; dunque è un’ottima cartina di tornasole EUropea. E tale cartina ci dice che l’EU è disperata: visto che la fine dell’EU ed prossima, riconosciuta da tutti, “EU in un vicolo cieco” causa tassi, euro e manifattura sotto pressione (basta aspettare), intelligentemente cerca di salvare il salvabile.



Ovvero per salvare almeno una parte del vero progetto che sta nel cuore di Davos, l’euro, senza il quale nessuna sfida al dollaro resta possibile, ora l’intellighenzia EU tenta una mossa ardita, frutto della disperazione.

Dunque Davos, di fatto, spinge l’Italia ad aggregarsi con la Francia, rischiando i due euro, del nord e del sud.

Il motivo è oltremodo chiaro: tra Germania e Francia c’è comunque un accordo militare e strategico, accordo di Aachen, facilmente integrabile nelle conseguenze del trattato del Quirinale che permette alla Francia di muovere impunemente il suo esercito in Italia, stile trattato di Fontainebleau del 1807 con la Spagna, ossia con l’inganno.

In tale contesto, basta che l’Italia resti collegata alla Francia, come da piani di Davos, per non perdere la battaglia con Washington: a tempo debito l’Italia, custode delle atomiche USA nel vecchio continente non insulare, verrà “regolata”.

Ciò non deve succedere: la Francia deve essere lasciata sola, ad affondare nei propri incredibili privilegi, delle sue elites locali soprattutto parigine. Ossia l’Italia deve perseguire una sua politica indipendente, facile così.

Il resto verrà da solo: ci penseranno gli americani ad allineare i loro interessi con quelli italiani, come ai “bei tempi”.
Grazie anche al disastro fatto da quella masnada di raccomandati che costituiscono l’ossatura portante di Davos, ad es. in BCE, raccomandati in larghissima parte incapaci, rapaci e pericolosissimi per la coesistenza pacifica dei popoli in Europa, gli stessi che portarono alla guerra dei tenta anni per intenderci, le cd. elites europee don rodrighiane (che, lo ricordo, mori‘ di peste, contagiato dal cugino Attilio, ovvero da un soggetto che si chiamava come il governatore leghista della Lombardia attuale, Attilio Fontana).


Come previsto, l'EU e' dentro mani e piedi nella trappola di Powell:
alza i tassi per combattere l'Inflazione e fa salire l ' euro sul dollaro
Dunque l'export si ferma
EU finita, solo questione di mesi
CVD
Tutto come previsto
(@ilsussidiario arriva tardi)https://t.co/igkjgv5mks pic.twitter.com/W81nuVL7Xf

— mittdolcino.com (@mittdolcino) May 14, 2023


*****

Lo ricordiamo:

la guerra in Ucraina NON è una guerra alla Russia ma all’EUropa Franco-tedesca, che nel North Stream era ed è a letto con la Russia di Putin (il quale ha interessi nel gas, con un tycoon italiano come fiduciario d’affari del leader russo post perestroika, ndr).

Tale guerra Ucraina durerà il tempo necessario a convincere Mosca ad abbandonare l’asse con Berlino e Parigi.

Ciò può avvenire solo o con il crack della Russia o dell’EU. O con la deposizione di Putin e del suo delfino di San Pietroburgo (Medvedev) a favore della sponda moscovita del potere russo, che non è ricattabile  – via elites tedesche, Schroder et al. – dagli affari sul gas venduto in Europa. Ovvero con una nuova Yalta che regoli le rispettive sfere di influenza, includendo anche Cina ed India; ma escludendo i perdenti della WWII. Ossia uccidendo Davos, che è progetto preminentemente EUropeo (ecco perché Davos non la vuole, una nuova Yalta, ndr).

In assenza di grandi eventi a catalizzare detto fine, atteso e direi anche sperato, se non per evitare una ennesima grande guerra generata in EUropa, basta che i tassi di interesse restino alti: la situazione maturerà da sola… (sperando il tutto non degeneri in una grande guerra, in assenza di accordo, ndr).

Chiaramente l’EU, per stare in piedi, disperata, continuerà con la deflazione salariale interna, intimamente legata all’arrivo di migranti disperati da pagare poco o nulla. E col progetto depopolativo mirato a rendere l’EU senza risorse autosufficiente. Un progetto, quello di depopolazione EU, tipicamente nazista, ossia hegeliano nei concetti fondamentali, che comunque dovrà  andare avanti a prescindere.

Vi piace vivere in questa EU?

MD

*****

Sopra, al titolo: la Regina Elisabetta II, casualmente si trovava nei dintorni dell’Italia all’atto dell’esplosione di Capaci (l’asse che poi divento Davos, asse EUropeo, doveva ridimensionare l’Italia, con Bill Clinton di fatto al potere)

Previous Post

Le destre ex fasciste al potere nell’Occidente europeo sono pro Agenda 2030? (Olio di ricino)

Next Post

Perché, in democrazia, bisogna depopolare la classe media al posto di chi ha creato il problema, le elites al vertice?

Related Posts

Perché l’Italia è destinata ad implodere restando nell’euro. Senza scampo
FINE DELL’EU E DELL’EURO

Inflazione alta? Non preoccupatevi, ci pensa Powell (oggi)

by mittdolcino
3 Maggio 2023
54

Oggi Powell aumenterà i tassi. Così si limiteranno gli effetti inflattivi. La BCE seguirà a ruota, per forza, obbligata dagli...

Read more
Piccoli indizi di fine dell’EU crescono…

Piccoli indizi di fine dell’EU crescono…

26 Aprile 2023
La Germania con l’euro terminerà l’Italia (del nord), con l’epilogo evitato dal piano alleato Sunrise? Probabile…

La Germania con l’euro terminerà l’Italia (del nord), con l’epilogo evitato dal piano alleato Sunrise? Probabile…

7 Aprile 2023
Il trade deficit EU in esplosione. E la sorpresa annessa, dentro l’uovo di Pasqua…

Il trade deficit EU in esplosione. E la sorpresa annessa, dentro l’uovo di Pasqua…

3 Aprile 2023
Dare la “colpa” Credit Suisse per nascondere l’insostenibilità dell’€uro, a partire dalla Francia! (cfr. emergency credit swap in USD, per l’EU senza dollari)

Dare la “colpa” Credit Suisse per nascondere l’insostenibilità dell’€uro, a partire dalla Francia! (cfr. emergency credit swap in USD, per l’EU senza dollari)

20 Marzo 2023
Italia, una Repubblica basata sullo sfruttamento?

Se anche Fubini si accorge che l’euro e l’EU sono finiti…

16 Dicembre 2022
Next Post
Perché, in democrazia, bisogna depopolare la classe media al posto di chi ha creato il problema, le elites al vertice?

Perché, in democrazia, bisogna depopolare la classe media al posto di chi ha creato il problema, le elites al vertice?

Non perderti nessun articolo pubblicato, ricevi tuti gli articoli in un unica mail a settimana.

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.