• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
sabato 14 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » Draghi è stato chiaro: la delega fiscale, riforma del catasto inclusa, è imposta dall’EU (Volete restare nell’euro? Pagate!)

Draghi è stato chiaro: la delega fiscale, riforma del catasto inclusa, è imposta dall’EU (Volete restare nell’euro? Pagate!)

Secondo l'EU l'Italia DEVE alzare le tasse, a termine. Draghi ieri lo ha detto CHIARAMENTE! Ecco perchè Salvini con la sua finta opposizione o è fesso, o più probabilmente fa finta di non capire...

mittdolcino by mittdolcino
8 Ottobre 2021
in Crisi Italia, Fine del Sovranismo, Italia come l'Argentina, L'Italia che si rompe
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
Draghi è stato chiaro: la delega fiscale, riforma del catasto inclusa, è imposta dall’EU (Volete restare nell’euro? Pagate!)
1.3k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Sapete benissimo quanto siamo stati critici con la Lega e con Salvini in passato. Visto che, continuando a prendere per i fondelli i suoi stessi votanti, di fatto sta da tempo facendo solo finta di fare opposizione. La famosa cd. “OPPOFINZIONE”, appunto. Il discorso è per altro assai semplice: oggi Salvini dice a Draghi “no aumento delle tasse”, ma vuole comunque restare al governo. Ovvero dice, in parallelo, “Si EURO”. Bene, siate consci che le due cose sono INCONCILIABILI. Salvini lo sa, dunque la butta in caciara, avendo ben chiaro che non ha nulla da perdere: la Lega al prossimo giro prende dal 4 al 5% a livello nazionale, tirando la linea sulla base del voto alle amministrative scorse (Giorgetti infatti, dopo l’ultimo sacco dell’Italia, ha già annunciato non si presenterà più in politica, ndr).

Chiaramente gli italiani pagheranno il conto finale, quello vero, a termine, dove perderanno ANCHE la loro casa. Italia vero laboratorio del progetto globalista, del “avrai nulla e sarai (in)felice“.

Gli italiani devono esserne consci di quanto sopra, per poter scegliere il da farsi. Le parole di Draghi ieri non fanno una grinza. Come ha precisato Atlanticoquotidiano:

“… Ma [quella di Salvini] è una richiesta irricevibile, perché com’è noto, attualizzazione delle rendite [catastali] e loro adeguamento automatico sono due punti irrinunciabili per Bruxelles. …”

Ossia è Bruxelles a imporre la riforma del catasto Il motivo è semplice: aumentare le tasse, a termine. Merce di scambio del PNRR, pagati per altro all’80% circa dagli italiani, ossia alla fine sono soldi degli italiani.

Inutile girarci attorno: l’Italia se vuole restare nell’euro dovrà rientrare da un debito pubblico che, in assenza di economia sommersa, vale circa il 180%+ del PIL. Ovvero con un debito pubblico in perenne salita, pari a ca. 2700 mld di euro.

L’EU ve lo ripete da un pezzo.

Insomma, situazione irrisolvibile, se non con azioni drastiche. Appunto, o con l’uscita dall’euro. O con l’esproprio dei beni delle famiglie, vedasi patrimoniali a termine di vario tipo, magari incrociate con la subitanea moria (…) di anziani per COVID/vaccini che costringeranno tra l’altro a successioni miliardarie.

Che Draghi – ieri lo ha fatto capire bene al falsissimo Salvini, falso con gli elettori e pure con il governo draghiano – non sia disposto a dinamitare l’EU è ormai un dato di fatto.

Lo scrivevamo in tempi non sospetti, sulla Lega:

La cruda verità su cosa aspetta l’Italia: o si esce dall’euro o si farà una mega imposta patrimoniale pagata non dai miliardari ma dalla classe media. Ovvero, la fine della Repubblica (vedremo le future mosse della Lega)

In realtà se volete avere un’idea più precisa di cosa significa implosione, in pratica, per un paese come l’Italia, ne abbiamo già parlato, inutile ripeterci, vi ridiamo qualche spunto. “Fare Crack” infatti è una cosa seria, che cambierà la vista molti di voi.

Nell’ambito, il COVID e relativi vaccini direi che sembrano semplicemente uno strumento di alleggerimento della pressione (…). La soluzione più semplice per la Penisola sarebbe infatti svalutare e fare “ciao ciao” all’EU, svalutando: un paese con propria valuta sovrana ed con saldo primario in attivo da vent’anni,oltre ad una bilancia commerciale in attivo come ha l’Italia, non deve temere nessun default, è la matematica che ce lo insegna.

Fermo restando che resterebbe il problema, il più grande, che uscendo dall’euro non ci sarebbe nessun politico italiano illuminato a tal punto a sapere che fare per far ricrescere il paese, questo va ammesso… (ma solo perchè in troppi sono incentivati per fare male all’Italia, tra i politici romani, non il bene al Paese,  ndr)

Restando con l’Euro invece, ovvero indebitandosi come faceva l’Argentina, in moneta straniera col dollaro, è il cappio che stringe ooiano.

In fondo voi tutti state pagando, o pagherete, con la confisca della vostre case a termine, con la fine dei vostri risparmi e benessere, per permettere ai grandi capitali italiani di evitare di essere ritrasformati in lire. Alla bisogna, dunque, magari complice una subitanea moria di anziani (…), perchè non fare in modo che gli stessi grandi capitali comprino la casa che voi stessi, messi alle strette da crisi economiche enormi/tasse in forte salita/costi di successioni folli, sarete obbligati a svendere ? Per colpa di gente come Draghi?

I conti dello Stato sono già saltati da tempo: alla prima recessione l’Italia farà crack, causa tasse troppo alte che deprimono il PIL. Spieghiamo dunque cosa possa significare “fare crack”

E’ bene che vi segniate queste parole, in rosso. Anzi, tre volte in rosso.

Magari vi potrebbe servire, in futuro.

MD

*****

Image: Thanks to Nina Bosse, https://unsplash.com/photos/aH_95oQDksA

 

Previous Post

La verità sulla terribile settimana di Facebook

Next Post

Roma: manifestazione internazionale il 9 ottobre 2021 a Piazza del Popolo ore 15.00

Related Posts

Perchè l’Italia NON si può salvare a questo giro (mentre la Spagna si, è già a salvo!)
Crisi Italia

Perchè l’Italia NON si può salvare a questo giro (mentre la Spagna si, è già a salvo!)

by mittdolcino
14 Giugno 2025
4

Per capire veramente la Spagna va necessariamente compreso il Don Quijote de la Mancha, di Cervantes. Curiosamente, molti pilastri della...

Read moreDetails
Il tragico caso della nuova legge Italiana sulla Cittadinanza voluta da Davos per l’Italia (e avallata da Giorgia Meloni!)

Il tragico caso della nuova legge Italiana sulla Cittadinanza voluta da Davos per l’Italia (e avallata da Giorgia Meloni!)

12 Giugno 2025
Ormai il 60% delle squadre italiane di calcio sono di proprietà straniera, soprattutto americana! E se l’EU sfiderà militarmente gli USA, che si fa?

Ormai il 60% delle squadre italiane di calcio sono di proprietà straniera, soprattutto americana! E se l’EU sfiderà militarmente gli USA, che si fa?

25 Maggio 2025
Come finirà l’epoca dell’Italia anti-Americana di Sergio Mattarella Presidente? Il poncho tricolore…

Come finirà l’epoca dell’Italia anti-Americana di Sergio Mattarella Presidente? Il poncho tricolore…

25 Maggio 2025
Il patto della Milano collettivista oligarchica, ossia anche leghista, con Davos

Il patto della Milano collettivista oligarchica, ossia anche leghista, con Davos

19 Luglio 2024
La cura Milei contro le sanguisughe e i Don Rodrigo della politica (ecco le misure argentine, che funzionerebbero anche a Roma e Milano…)

La cura Milei contro le sanguisughe e i Don Rodrigo della politica (ecco le misure argentine, che funzionerebbero anche a Roma e Milano…)

13 Dicembre 2023
Next Post
Roma: manifestazione internazionale il 9 ottobre 2021 a Piazza del Popolo ore 15.00

Roma: manifestazione internazionale il 9 ottobre 2021 a Piazza del Popolo ore 15.00

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.