• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
domenica 15 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » Mentre nella Confederazione si “riapre” tutto, Berna annuncia che “sotto pressione la Svizzera reagisce male”. Dunque l’accordo di cooperazione con l’EU viene rimandato al mittente: “metterebbe a rischio la sovranità nazionale”. Chapeau!

Mentre nella Confederazione si “riapre” tutto, Berna annuncia che “sotto pressione la Svizzera reagisce male”. Dunque l’accordo di cooperazione con l’EU viene rimandato al mittente: “metterebbe a rischio la sovranità nazionale”. Chapeau!

mittdolcino by mittdolcino
25 Marzo 2022
in Euro Crisis, Geopolitica
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
La Svizzera dice no al Green Pass. Ueli Maurer, ex Presidente della Confederazione elvetica e membro del Consiglio Federale sfila con una maglietta con la quele mostra il suo dissenso alle restrizioni anti-Covid . Chi pensate faccia di più gli interessi del popolo? Mattarella o Maurer?

Swiss flag on the top of Mannlichen (Jungfrau region, Bern, Switzerland)

26
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

 

Chapeau Svizzera, i veri sovranisti sono con te!

Devo dire che, in questi periodi oscuri, qualche buona notizia ancora arriva. Anzi, almeno due. Da una parte la Svizzera annuncia che dal 1.6.2021 praticamente tutte le restrizioni COVID finiranno sul suo territorio (dunque i globalisti eurocentrici vengono regolati nella loro protervia?).

Parimenti, non casuale direi, Berna ha rifiutato l’accordo con l’EU, si teme vedendo un tentativo come se fosse (quasi) di estorsione da parte di Strasburgo e Bruxelles a danno rossocrociato (ossia a vantaggio di Parigi e Berlino). Finita l’epoca di Obama, in cui emerse sia stato minacciato addirittura l’isolamento Svizzero tagliando fuori la Confederazione dallo SWIFT se non avesse “mollato” sul segreto bancario, sembra diventare assai (più) difficile mettere all’angolo la più antica democrazia del mondo.

Non che Berna possa resistere per sempre; ma certamente i termini degli accordi voluti dall’EU dovranno essere modificati, quelli imposti dall’EU intendo.

A parte la stima per gli attributi Svizzeri, chapeau; a parte che il ministro incaricato è Ignazio Cassis, ossia uno che appena prima di essere eletto ministro era anche cittadino italiano, di Bergamo (un messaggio di speranza il mio, anche per l’Italia); a parte tutto questo, io oin ogni caso farei attenzione a sottovalutare gli gnomi svizzeri, che in politica internazionale sono in realtà dei giganti. Difendono infatti la loro democrazia come delle fiere, da sempre, assieme al loro Stato e soprattutto alla loro Sovranità.

In un frangente storico in cui i media sembra vogliano convincerci dell’ineluttabilità del globalismo senza nazione, un Paese con 4 lingue insegna oggi al mondo che con la proprio sovranità non si scherza. Chapeau, davvero, col cuore!

Qualcuno mi dirà, “si, ma nel mezzo dell’Europa, prima o poi cedono“.


Applausi! (al LINK)


Io farei molta attenzione ad azzardare ipotesi: ad esempio, quando Nixon decise di uscire dal gold standard, l’ultimo passo della cancellazione di Bretton Woods, la Svizzera anticipò gli USA di circa una settimana. Ossia, potrebbe essere che anche questa sfida all’EU sia poco o nulla casuale? Visto cosa aspetta l’Occidente nei prossimi mesi (inflazione, e/o crisi economiche strutturali e/o crisi sociali e/o sfide geopolitiche e/o raffreddamento climatico e/o postumi del virus/vaccinazioni e/o bomba atomica all’Iran, …)?

Un cambio di dominus global infatti non avviene MAI senza guerre, va ricordato. Con gli USA ormai indeboliti, sappiate che non si farà eccezione…

E’ noto infatti che da qui a fine agosto avremo ad es. il North Stream II che andrà in attività, un game changer che emanciperà l’EU dagli USA energeticamente parlando; oltre alla bomba atomica iraniana costruita con tecnologia tedesca, tra gli altri eventi attesi…. Nel contesto, siamo dunque davvero sicuri che gli gnomi facciano le cose così, a caso? Soprattutto questa volta, “mollando” semplicemente l’EU ai suoi isterismi…?

Io non ne sono sicuro.

Premesso che solo uno che parla tedesco può conoscere appieno l’invadenza germanica, ritengo che la mossa svizzera sia sublime e coraggiosa. Ma soprattutto saggia.

Magari capita qualcosa…

Parimenti a quanto sopra, intrigante, i massimi livelli svizzeri hanno deciso che dal 1.6 prossimo di fatto le limitazioni COVID in Svizzera praticamente – e finalmente – avranno fine, al contrario di Francia, Germania, Italia.

Ieri sera il grande Tom Luongo ci diceva dagli USA che l’inflazione americana sarà brutale, per una serie di di fattori (…) (come noi per altro ci aspettiamo; l’intervista completa al famoso blogger USA apparirà su questo sito nei prossimi giorni). Quello che però più ci preme è studiare lo squilibrio che sembra ingenerarsi sui mercati: a fronte di una pesante inflazione USA, secondo Tom, il dollaro USA farà fatica a svalutarsi. Dunque, se questo succederà, significherà che l’EU sarà disposta ad accettare maggiore inflazione.

Come questa “deriva” si concili con un’Italia satura di debito nessuno lo dice, dando ormai quasi per certo il default tricolore, anche al di là dell’Atlantico (anche come scusa per poter indebolire l’€ sul dollaro, a vantaggo tedesco…).

In tale contesto la Svizzera oggi afferma invece urbi et orbi, “EU, se vedemo!“. Vi dice qualcosa, quanto sopra? Che ci sia un confronto in fieri pronto ad esplodere nei prossimi 6 mesi?

Certo, la Svizzera che non piega la testa è un’ottima notizia per il mondo libero.

Work in progress

Noi semplicemente riportiamo gli eventi, ben sapendo che Draghi resta preminentemente pro-euro.

MD

*****

Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi . Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

 

Previous Post

Versione alternativa su chi potrebbe esserci dietro l’”operazione speciale” di Minsk

Next Post

La “festa della reflazione mondiale” potrebbe essere rovinata dalla Cina, che sta bruscamente frenando

Related Posts

Il punto del Lt. Gen. Michael T. Flynn sulla guerra all’Iran
Geopolitica

Il punto del Lt. Gen. Michael T. Flynn sulla guerra all’Iran

by mittdolcino
14 Giugno 2025
11

Situazione in Medio Oriente - Operazione Rising Lion 13 Giugno 2025 - Lt. Gen. Michael T. Flynn Prima di tutto,...

Read moreDetails
Attacco all’Iran nucleare, tanto tuonò che piovve

Attacco all’Iran nucleare, tanto tuonò che piovve

15 Giugno 2025
BANG! Si inizia a parlare delle dimissioni di Xi: eletto a vita ma dimissionato dal PCC (per evitare la guerra)?

BANG! Si inizia a parlare delle dimissioni di Xi: eletto a vita ma dimissionato dal PCC (per evitare la guerra)?

4 Giugno 2025
La Cina passa in una settimana da zero dazi USA al 125%: CINA FUORI DAI COMMERCI MONDIALI!

La Cina passa in una settimana da zero dazi USA al 125%: CINA FUORI DAI COMMERCI MONDIALI!

10 Aprile 2025
I perdenti dai dazi (Cina ed EU-Davos) scatenano l’inferno sui mercati e cadono nella trappola di Trump: la fine dei globalisti coloniali è tra noi

I perdenti dai dazi (Cina ed EU-Davos) scatenano l’inferno sui mercati e cadono nella trappola di Trump: la fine dei globalisti coloniali è tra noi

5 Aprile 2025
Dall’elezione di Trump il clima in Europa è cambiato: piove e fa freddo. E pochissime scie di condensazione in cielo

Dall’elezione di Trump il clima in Europa è cambiato: piove e fa freddo. E pochissime scie di condensazione in cielo

25 Marzo 2025
Next Post
Le piazze, così come sono ora, non servono a niente. Anzi sono controproducenti

La “festa della reflazione mondiale” potrebbe essere rovinata dalla Cina, che sta bruscamente frenando

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.