• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
mercoledì 29 Marzo 2023
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Mittdolcino Youtube
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Mittdolcino Youtube
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » L’arresto di Julian Assange è solo teatro

L’arresto di Julian Assange è solo teatro

Franco Leaf by Franco Leaf
14 Marzo 2022
in Generale
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
17
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Redazione: Sarà per la Pasqua che si avvicina, ma descrivere Julian Assange come una specie di cyber-cristo crocifisso, come qualcuno lo ha pur definito, è francamente inaccettabile.

Non possiamo nemmeno accettare che il presunto “arresto” sia da considerarsi come un attacco alla libertà di stampa. Al contrario, è proprio la storia di Wikileaks ad esserlo, perché esempio eclatante di manipolazione mediatica.

Prendiamo atto, a leggere l’articolo, che questa brutta fiction abbia avuto origine nella CIA globalista del Presidente Obama e che possa trovare la sua fine (che ci auguriamo, senza illuderci, che possa essere breve) nell’ambito della presidenza sovranista di Donald Trump.

Per concludere, chi contesta che le recenti vicende di Assange siano da considerarsi come un colpo di coda del Deep State statunitense, di cui la CIA obamiana è parte integrante, potrà trovare in questo articolo alcune risposte e molti spunti di riflessione.

———————–

Brabantian per www.henrymakow.com

La settimana scorsa la Gran Bretagna ha ottenuto la perfetta distrazione mediatica dal massiccio tradimento degli elettori che avevano votato per la Brexit.

L'”arresto” di Julian Assange nell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra è avvenuto dopo che il mese precedente questo paese aveva ricevuto 4,2 miliardi/usd di finanziamenti dall’FMI, schierandosi al contempo per un nuovo “accordo commerciale” con gli Stati Uniti.

Siamo a volte così desiderosi di riconoscerci in un “eroe” che si batte contro l’establishment da non accorgerci che fornire falsi “eroi” è uno degli sport preferiti dei media vicini alla CIA.

Solo i Papi salutano in questo modo

E in effetti ci sono prove inconfutabili che Assange sia legato da molto tempo alla famiglia più ricca del mondo, i Rothschild.

Noi ci limitiamo a mettere in evidenza quello che tutti i principali Governi già sanno, ovvero che non c’è nulla di reale né in Julian Assange né in Edward Snowden  [https://www.henrymakow.com/2018/11/assange-snowden-rat-traps.html ].

Qualcosa in più la trovate qui: https://www.veteranstoday.com/2019/04/12/exposed-how-the-rothschilds-groomed-assange-as-a-bankster-hitman/

La storia di “Assange che vive nell’Ambasciata dell’Ecuador da 7 anni” è una favola, una bufala da tirar fuori quando serve, visto che il nostro “eroe” si trova in quel luogo solo per le foto e per gli incontri.

Il cash&trade FMI-USA con l’Ecuador premia non solo la messa in scena dell'”arresto” di Assange, ma anche l’insabbiamento del fatto che egli non sia mai realmente vissuto nell’Ambasciata.

Assange ne usciva facilmente per recarsi nelle residenze dei Rothschild usando parrucca, occhiali finti e baffi, uniformi da operaio, etc.

La polizia di Londra lo sorvegliava H24 aiutandolo in base agli ordini della “Sicurezza Nazionale”, mentre il personale dell’Ambasciata ecuadoregna è totalmente corrotto e minacciato di dover affrontare qualcosa di peggiore della semplice distruzione della carriera se dicesse qualcosa.

Per completare i dettagli, basta far mente locale sulla relazione amichevole tra Julian Assange e il Primo Ministro israeliano Bibi Netanyahu, documentata da Veterans Today, https://www.veteranstoday.com/2019/02/15/the-strange-case-of-julian-assange/ , ma anche dal più grande website israeliano, lo Haaretz: https://www.haaretz.com/news/diplomacy-defense/wikileaks-founder-netanyahu-believes-expose-will-aid-mideast-peace-1.328380

Haaretz [ https://www.haaretz.com/1.5148053 ], in effetti, sostiene che alcune figure di spicco della Turchia, vicine a Erdogan, abbiano parlato di Wikileaks come di un’operazione di matrice Israeliana.

I turchi hanno affermato che: “Israele era molto soddisfatta e lo dichiarava anche prima che Wikileaks rilasciasse i documenti. Immediatamente, non appena i documenti furono pubblicati, Israele sostenne che non ne avrebbe sofferto. Ma come faceva a saperlo?”.

Veterans Today ha sostenuto che i media israeliani citavano Bibi Netanyahu quando scrivevano: “Assange sta parlando con noi e ci ha detto che non verrà rilasciato nulla che possa ferirci”.

E ha aggiunto: “Wikileaks è un’unità d’Intelligence israeliana ….. già nel 2011 Julian Assange ammetteva che tutto il materiale di Wikileaks era stato fornito da Israele prima della sua pubblicazione, con alcune modifiche fatte negli uffici del New York Times dallo staff del Consolato Israeliano a New York”.

La vicenda della Baer Bank

Una delle prime campagne della Wikileaks di Julian Assange fu quella di danneggiare gravemente una Banca Svizzera fondata nel 1800, la “Julius Baer” (Julius Bär), la grande rivale della Banca Rothschild in Svizzera.

All’età di 52 anni il ricchissimo CEO della “Julius Baer”, ​​Alex Widmer, fu trovato “misteriosamente morto”. Un “suicidio”, si disse. Assange pubblicò alcune “fughe di notizie” su quella Banca e sui suoi clienti, sostenendo di essere preoccupato per le presunte “evasioni fiscali”, instillando paura nei clienti della Banca e facendone infine affondare del 60% il valore delle azioni.

La “Julius Baer” portò Wikileaks davanti al competente Tribunale degli Stati Uniti perché le fosse impedito di rivelare i dati dei clienti.

Wikileaks fu rappresentata dallo Studio Legale “Fox Rothschild” che vinse il ricorso, consentendo ad Assange di continuare a gettare fango sulla rivale della Banca Rothschild, danneggiandola definitivamente.

Un altro avvocato di Julian Assange fu Mark Stephens della “Finers Stephens Innocent”, consulente legale del “Rothschild Waddesdon Trust”.

La persona che rilasciò la cauzione per Assange fu l’esponente dell’Alta Società britannica Jemima Khan, nata Goldsmith (Goldschmidt), una cognata dei Rothschild: suo fratello Ben sposò Kate Rothschild mentre suo padre James Goldsmith era un cugino dei Rothschild.

“The Economist”, sostenuto e sponsorizzato dai Rothschild [ora di proprietà Exor], definì Assange un “grande eroe” per la fuga di notizie dalla “Julius Baer”, che aveva aiutato la Banca Rothschild a sconfiggere il suo concorrente.

Il britannico The Guardian, primo importante promotore di Assange, ebbe la supervisione dello “Scott Trust” facente capo a Paul Myners della “Rothschild Ltd & Sons” e di Anthony Salz della “Investment Bank Rothschild”.

Assange, inoltre, soggiornava di frequente nella villa di campagna di Vaughan Smith, proprietario dell’organizzazione mediatica “Frontline Trust” finanziata da George Soros, di cui era redattore.

Lo stesso Soros è un partner di Goldsmith, cugino dei Rothschild, mentre Richard Katz della “Rothschild & Sons” è stato Direttore della “Soros Open Society Institute”, con altri impiegati della banca Rothschild facenti parte del CdA di Soros.

Il supporter di Edward Snowden, Glen Greenwald, è stato un dipendente della famiglia Rothschild [https://www.veteranstoday.com/2016/09/21/russia-govt-report-snowden-greenwald-are-cia-frauds/], che lo aveva assunto dopo aver capito che era ridicolo “vendere” Snowden tramite un giornalista del Washington Post, Bart Gellman (cui Snowden faceva “trapelare” le notizie), a sua volta amico e biografo dell’ex Vicepresidente USA e noto guerrafondaio Dick Cheney.

Oggi Greenwald è finanziato dal faccendiere miliardario ucraino Pierre Omidyar.

E’ possibile notare che, nonostante l’accusa di “crimine federale commesso negli USA”, non vi sia stato alcun sequestro dei fondi Wikileaks, o sospensione della raccolta dei finanziamenti – l’organizzazione fa pubblicità per la raccolta di fondi anche adesso, mentre molte altre persone vengono bannate, o bloccate nella raccolta-fondi etc., solo per aver espresso delle opinioni in dissenso e senza nemmeno essere accusate di un qualsiasi reato.

All’età di 82 anni Zbigniew Brzezinski, Consigliere di lunga data della CIA, ammise [il 29 Novembre 2010] su un’emittente televisiva USA [la “PBS News Hour], che Wikileaks era chiaramente un’Intelligence selezionata e guidata dall’esterno: https://www.youtube.com/watch?v=jAca9RdGl98

Ed in effetti, a parte il materiale raccolto da Wikileaks sui paesi presi di mira sia dagli Stati Uniti-Nato che da Israele – come ad esempio il materiale sulla promozione delle “Primavere Arabe” – nella “trappola per topi” (attirare, identificare e distruggere) concepita anche per attrarre dei veri dissidenti lusingati dal contatto con l’organizzazione, sugli Stati Uniti non c’è mai stato “nulla di drammaticamente nuovo” (ad esempio sulle torture all’estero etc.) e nemmeno dei “file di controllo”, ad esempio sugli attacchi a Hillary (per tenerle la testa fuori dall’acqua nel caso avesse vinto).

 

Almeno due delle persone che erano entrate in contatto con Wikileaks sono morte, Seth Rich e Peter W. Smith. Assange finse di essere “preoccupato” per il primo e negò di aver ricevuto alcun file dal secondo. Altri, più fortunati, sono solo finiti in carcere.

Nonostante affermino di temere l’estradizione, Assange e Snowden, da bravi asset della CIA, si rifiutano di utilizzare i devastanti file sulla corruzione dei Giudici Federali della Virginia [USA], che hanno fermato altre estradizioni, forse perché sono gli stessi che li dovrebbero presumibilmente processare.

Insomma, è tutto un brutto scherzo. Quanta gente, assieme a questi “falsi eroi”, sta facendosi una bella risata!

Perché arrestarlo proprio ora?

Ma perché Assange “è stato arrestato” proprio adesso? I “sette anni vissuti in una minuscola stanza dell’Ambasciata dell’Ecuador a Londra”, ovviamente, stavano diventando troppo lunghi e, più a lungo sarebbero durati, più difficile sarebbe stato crederci.

Assange e Snowden sono creazioni della CIA di Obama e, poco tempo dopo che Trump è entrato in carica, sono state fatte delle mosse per arrestare la “beffa di Assange”, con la Svezia che all’inizio del 2017 ha persino lasciato cadere le “accuse di stupro”.

Il momento è stato scelto per distrarre la popolazione dalla debacle della Brexit, che sta facendo a pezzi la società britannica come conseguenza del tradimento dei 17 milioni di elettori che l’avevano votata.

C’è anche il fatto che il continuo travaglio di un presunto “eroe del dissenso”, dalla personalità apprezzata a livello popolare, è utile per distrarre da molte altre cose, come ad esempio gli ultimi attacchi alla Siria.

Di conseguenza, ogni settimana ci sarà un qualche contorcimento relativo alla “Assange story”. Avremo in anteprima, per mesi o forse anni,  degli “aggiornamenti” sul caso, che potrebbero anche finire con una finta “vittoria popolare” di Assange o, forse, con un finto “processo” e con una finta “prigione”.

C’è chi sospetta che potrebbero finanche esserci degli eventi da presentare come presunti “attentati” contro questi due improbabili “lupi solitari”.

Il collegamento Assange-Rotschild

Qual è l’origine del profondo legame tra Julian Assange e i Rothschild? Questi ultimi, con una fortuna stimata in (almeno) 400 miliardi/usd e con la passione per Israele, hanno un grande interesse a controllare i media, assumendo di conseguenza un ruolo diretto nei CdA dei più importanti media globali.

Ma, per controllare realmente la comunicazione, devono gestire anche i media di “opposizione” e incanalare in qualche modo le energie dei potenziali dissidenti. Durante l’era di Obama fu deciso di dare al mondo due falsi “eroi dissidenti”, pompati dai Rothschild e dai media vicini alla CIA, per ingannare il mondo intero.

Questi due finti dissidenti, Julian Assange ed Edward Snowden, hanno forse superato le aspettative per come hanno saputo ingannare la gente, nonostante le palesi connessioni con i Rothschild e con la CIA obamiana – e nonostante delle evidenti difficoltà, come quelle affrontate per negare le responsabilità di Israele, e quindi la verità, sull’attentato dell’11 Settembre.

Assange e Snowden hanno assicurato molti vantaggi alla cabala globalista del NWO, come ad esempio la delegittimazione dei veri dissidenti, con molte persone che nel corso degli anni hanno affermato che: “Beh, se fosse vero, non sarebbero forse Assange e Snowden, assieme ai loro media coraggiosi, a parlaci di questo?”.

 Il fatto tragico, inconoscibile, è il numero di dissidenti che sono stati schiacciati e messi a tacere, forse persino uccisi, dopo essere stati attirati nella “trappola per topi” di Snowden & Assange .

————————-

Link Originale: https://www.henrymakow.com/2019/04/Julian-Assange-Arrest-is-Theatre%20.html

Scelto e tradotto da Franco

*****

Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati (i contenuti) nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente ritirati. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Previous Post

L’Arabia Saudita sta finanziando Haftar perché conquisti l’intera Libia

Next Post

La nullità strategica di Salvini et al. ipoteca il futuro dell’Italia? Guardiamo ai fatti per comprendere i danni potenziali

Related Posts

Attesa di “immane fregatura” dal BTP Italia in emissione oggi?
Generale

Attesa di “immane fregatura” dal BTP Italia in emissione oggi?

by mittdolcino
6 Marzo 2023
0

In buona sostanza il BTP Italia paga una cedola minima, detta floor, pari al 2%. Con indicizzazione ad un parametro...

Read more
Il Covid e i tre test di conformità

Il Covid e i tre test di conformità

27 Febbraio 2023
Perché le CBDC causeranno la perdita di ogni nostra libertà

Perché le CBDC causeranno la perdita di ogni nostra libertà

20 Febbraio 2023
Quando tutto il resto fallisce: PSYOP-UFO

Quando tutto il resto fallisce: PSYOP-UFO

14 Febbraio 2023
Mussolini Re-Dux? La nuova politica estera italiana potrebbe innescare un passaggio a un ordine mondiale multipolare?

Mussolini Re-Dux? La nuova politica estera italiana potrebbe innescare un passaggio a un ordine mondiale multipolare?

25 Gennaio 2023
COVID-19: un’operazione finanziaria globale

COVID-19: un’operazione finanziaria globale

4 Gennaio 2023
Next Post

La nullità strategica di Salvini et al. ipoteca il futuro dell'Italia? Guardiamo ai fatti per comprendere i danni potenziali

Non perderti nessun articolo pubblicato, ricevi tuti gli articoli in un unica mail a settimana.

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.