Il video del presidente Nicolas Maduro che spiega come i terroristi di Tren d’Aragua sono arrivati negli USA è clamoroso: il presidente del Venezuela spiega che sono stati l’FBI e la DEA, indirizzate dall’amministrazione Biden, a spingere per far arrivare tali terroristi in USA! Il risultato è chiaro e sta a Davos, ossia a Londra, Parigi e in parte anche a Berlino: destabilizzare gli USA dall’interno.
Tale video è la prova che Davos ha cercato di destabilizzare gli States, inducendo una specie di golpe interno, con un presidente evidentemente troppo vecchio ed incapacitato per governare, Biden. Erano in pratica le elites davosiane in seno al suo governo a decidere il da farsi, le folli politiche woke e tutti gli amenicoli kamikaze per la società USA annessi, sembra palese ormai.
Il puzzle si completa dunque: i militari, che giurano sulla Costituzione USA e non al Presidente, si sono ribellati. Nella stessa maniera in cui si ribellò il generale Smedley Butler circa 100 anni fa evitando il cosiddetto Business Coup, il colpo di Stato degli affaristi dei tempi (oggi in riedizione), negli USA: anche oggi i militari fanno parte del governo USA, molto più di quanto appaia.
Fare click sull’immagine sopra per andare al video
*****
In realtà per capire dove affonda le radici questo golpe bisogna guardare alla vecchia Europa coloniale: da sempre Londra e la sua dependance a Parigi, cercano di deragliare gli USA in quanto sono proprio gli USA il faro Occidentale. Cosa inaccettabile per i colonialisti di sempre.
Colonialisti che usano sempre le stesse armi: la corruzione e la cooptazione, usando le vecchie massonerie, uno strumento di potere fin dall’inizio degli imperi moderni. Per soggiogare i locali obiettivo di colonizzazione ovvero cooptando le elites dei paesi da soggiogare. Tutto chiaro dunque, anche in questo caso trattasi di un metodo coloniale, palese direi, da V. colonne.
Parimenti chiaro che Trump, al di fuori di usare le maniere forti in casa propria, fa bene, deve prima di tutto far pulizia delle elites che stanno a letto con il nemico, i cooptati locali, che sembrano essere per altro affiliati a riti stile antica Babilonia fatti di esoterismo, pedoflia e chissà quant’altro, ne sentiremo parlare fra qualche tempo, nei dettagli, ne siamo certi.
Parimenti gli USA devono distruggere “la tana” dove vengono protetti costoro, parlo dei nemici della classe media occidentale, parlo delle elites di sangue veterocoloniali che oggi riassumiamo in Davos (85 fa erano loro il nazismo, il nome cambia, la sostanza è la stessa).
Ricordo infatti che il cuore dell’elites europea ai tempi del nazismo, capeggiata da Edoardo VIII regnante dei Windsor/Hannover, era appunto nazista, anche come Corona britannica: ci volle un nobile inglese legato non ai tedeschi Hannover ma agli Stuart veri eredi del trono, di fatto, uomo ricchissimo e pure mezzo americano, Winston Chirchill, per cancellare in gran parte – ma non completamente – tali nazisti dai posti di potere a Londra.
Peccato che gran parte di essi erano basati anche in Europa, dove un’abile trattativa legata all’affaire Paperclip fece in modo di salvare da una parte i nazisti apicali, soggetti interessanti per le loro avanzate conoscenze scientifiche.
Dall’altra, con la creazione ad arte del pericolo comunista, ossia con una Unione Sovietica innescata nella sua genesi dall’ambasciatore – encore, fingete stupore – inglese Buchanan a Mosca, passando per l’agente britannico Trotzky, si era parimenti riusciti a far considerare al mondo come “utile” il residuo del nazismo, ma in questa volta veste anticomunista.
In realtà il disegno era – ed è – tipico babilonese, diciamo così, come crudeltà. Basato a Londra e Parigi, come radici storiche.
Oggi che Londra è al disastro socio-economico tali elites di sangue, arrivate con Lord Cromwell nel ‘700, stanno abbandonando la perfida Albione, vedremo dove si rifugeranno. Molto depone che in parte si rifugeranno più al caldo, un po’ a Milano, zona prona a derive post Worms (come magistralmente spiegato dall’immenso Ariel Toaff nel libro più importante degli ultimi due secoli, “Pasque di Sangue”), Milano prossima ai luterani, alcuni direbbero anche “luteranesimo uguale satanismo”, appunto, chi conosce la storia sa cosa intendiamo . Ed in parte a Dubai e dintorni, vicino al cuore del fu impero babilonese, la Mesopotamia.
Corsi e ricorsi storici.
In mezzo, la distruzione programmata dalle stesse elites di sangue delle società europee ed occidentali usate per secoli e poi gettate via come un calzino sporco, da disintegrare via immigrazione selvaggia e terroristi annessi, come in USA come Tren d’Aragua. Solo che in Europa – patria del manifesto di Davos – non lo si vuole ancora vedere.
Tutto questo serve per poter radere al suolo, col tempo, un sistema che non sta più in piedi; e dunque poter tornare al potere fra qualche tempo, usando la manovalanza islamica creata dagli stessi circa 1400 anni fa per ingenerare il caos sociale.
Anche una guerra alla Russia, vetero cristiana, erede di Bisanzio, per tali babilonesi può tranquillamente far parte dello stesso schema, per inciso. Infatti ci stanno provando in tutti i modi (…).
Sta di fatto che Trump lo ha capito e dunque combatte e combatterà tale deriva che oltre ad essere anti-occidentale è anche e soprattutto anti-americana.
Facciamo tanti auguri ai contendenti. Ben sapendo che il popolo europeo, soggiogato da secoli di indottrinamento antimeritocratico, tranne rari casi non capirà cosa sta veramente succedendo. Dunque farà fatica ad ostacolare il cammino dei cosiddetti delinquenti.
Ascoltate il video di Nicolas Maduro – sopra – per rendervi conto di cosa succederà in Europa fra qualche tempo. O forse sta già succedendo. Ma in Europa, al contrario degli USA si manda in galera senza troppe discussioni chi nel caso si difende dai cosiddetti terroristi sociali, utilissimi per innescare una novella forma di strategia della tensione essa stessa fondamentale per poter fare accettare alla popolazione le peggio derive antisociali con la scusa che si è tutti in pericolo (una volta si chiamava dottrina Goering : con il caso recente del gioielliere piemontese, tale triste realtà dei fatti ve la stanno letteralmente sbattendo in faccia…).
MD






