• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
domenica 15 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » E’ in arrivo la 3a Guerra Mondiale? Israele è sull’orlo di una guerra con Hamas, Hezbollah, Siria ed Iran

E’ in arrivo la 3a Guerra Mondiale? Israele è sull’orlo di una guerra con Hamas, Hezbollah, Siria ed Iran

Franco Leaf by Franco Leaf
2 Agosto 2021
in Generale
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
E’ in arrivo la 3a Guerra Mondiale? Israele è sull’orlo di una guerra con Hamas, Hezbollah, Siria ed Iran
110
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter
  Per la prima volta dal 2014, Giovedì sono stati lanciati dei missili su Tel Aviv e Israele ha risposto martellando Hamas con degli attacchi aerei. Quest’ultimo scambio ha avvicinato Israele più che mai ad un’altra guerra con Hamas. Ma, come vedremo in seguito, Israele è sull’orlo di una guerra anche con Hezbollah, Siria e Iran. E, soprattutto, il 9 Aprile ci sarà l’elezione più importante degli ultimi anni. Se Tel Aviv sarà ancora bersaglio del lancio di missili, il PM Benjamin Netanyahu non potrà permettersi di sembrare debole, perché potrebbe costargli molti voti in queste elezioni così ravvicinate. Ma dovrà camminare su una linea molto sottile, perché una risposta militare troppo dura potrebbe innescare un importante conflitto regionale. Tutti sanno che Israele non può tollerare che altri razzi vengano lanciati su Tel Aviv e quello che è successo Giovedì è stato quindi uno shock. Quanto segue proviene dal Jerusalem Post:

L’esercito israeliano ha confermato che Giovedì sera sono stati lanciati due missili verso la parte centrale di Israele, con almeno due forti esplosioni nella regione di Gush Dan.

Secondo le IDF [Israel Defense Forces], nonostante sia stato attivato il sistema di difesa missilistica Iron Dome, non ci sono state intercettazioni perché entrambi i razzi sono caduti in terreno aperto.

E’ stata la prima volta che le sirene venivano attivate a Tel Aviv dall’ultima guerra del 2014 a Gaza e diversi israeliani sono stati curati per lo shock.

Era inevitabile che ci sarebbe stata una forte risposta da parte dell’esercito israeliano. I conseguenti raid aerei sono seguiti molto rapidamente. Secondo Fox News, uno degli obiettivi principali è stata una base navale di Hamas …

Secondo l’Associated Press ci sono stati attacchi anche a Khan Younis, ca. 15 miglia a sud di Gaza City, ma non sono stati segnalati feriti.

All’inizio, Hamas sembrava negare la responsabilità degli attacchi missilistici, ma le IDF l’hanno prontamente smentita:

Possiamo confermare che i razzi lanciati questa sera sono stati autorizzati dall’organizzazione terrorista di Hamas.

Se Hamas non lancia più razzi la vicenda, almeno per ora, finirà qui. Tuttavia, con Hamas le cose non sono mai davvero finite. Nel frattempo Israele è sull’orlo di una guerra anche con Hezbollah, nel nord del paese. Nei giorni scorsi Israele si è occupata dei tanti tunnel costruiti da Hezbollah per spostare rapidamente le forze militari nel nord di Israele. Fino ad ora sono stati scoperti cinque tunnel, ma probabilmente ce ne sono molti di più.   Ci è stato detto che alcuni di questi tunnel sono veramente grandi, quanto basta per spostare pesanti attrezzature militari. Sempre dal Jerusalem Post:

Per la prima volta dal 1973, le IDF si stanno confrontando con la prospettiva reale di un’incursione di dimensioni considerevoli.

Anni di combattimenti al fianco delle forze russe e iraniane in Siria hanno trasformato Hezbollah in una formidabile forza militare in grado di lanciare un simile raid, facendo affidamento su fanteria, artiglieria, blindati e persino droni.

Questo è un grande passo in avanti rispetto alle tattiche colpisci-e-fuggi usate da Hezbollah nella guerra del 2006 in Libano.

I tunnel sono una parte integrante di questa nuova minaccia. Costruiti in violazione della risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle UN, che proibisce in quest’area il riarmo di Hezbollah, sono in realtà abbastanza grandi per spostare pesanti equipaggiamenti militari e notevoli quantità di truppe, secondo quanto ci è stato riferito.

I leader di Hezbollah continuano a minacciare Israele di una nuova guerra e si stima che abbiano accumulato un arsenale di circa 150.000 missili da utilizzare in un prossimo conflitto. Israele ha all’incirca le stesse dimensioni del New Jersey. Immaginate cosa succederebbe se 150.000 missili venissero improvvisamente sparati nelle città di tutto il New Jersey ed avrete un’idea di ciò che potenzialmente Israele potrebbe trovarsi ad affrontare. Ovviamente, l’esercito israeliano è di gran lunga superiore alle forze di Hezbollah, ma se Israele dovesse combattere Hamas e Hezbollah contemporaneamente, allora questa diventerebbe una vera sfida. E poi c’è la Siria. Dopo otto anni di guerra civile, pensereste che la Siria dovrebbe ormai averne avuto abbastanza di combattimenti. Sfortunatamente, come sottolineato in un precedente articolo, il Presidente siriano Bashar al-Assad ha appena minacciato di attaccare Israele se non lascerà le alture del Golan. Dal Jerusalem Post:

La Siria ha minacciato di attaccare Israele se non si ritira dalle alture del Golan, secondo quanto riferito dal World Israel News.

Il vice Ministro degli Esteri siriano, Faisal Mekdad, ha presentato un avviso ufficiale alla Comandante della UNTSO [United Nation Truce Supervision Organization], Kristin Lund, che sembra essere un tentativo per impedire che gli Stati Uniti riconoscano ufficialmente la sovranità israeliana sul Golan.

Riuscite ad immaginare lo stress che il PM israeliano Benjamin Netanyahu deve affrontare in questo momento? A meno di un mese c’è un’importantissima elezione ed egli sta letteralmente combattendo per il futuro della sua vita politica. Nel frattempo, molti dei vicini di Israele sembrano prepararsi ad una guerra con il suo paese. Anche l’Iran sembra desideroso di combattere. Qualche settimana fa un importante Generale iraniano ha minacciato di cancellare completamente Israele dalla mappa geografica:

Ad un reporter di Teheran che gli chiedeva notizie sulle minacce israeliane di colpire le forze iraniane schierate in Siria, il Generale Hossein Salami, come riferito dalle agenzie di stampa, ha detto che: “La nostra strategia è quella di cancellare Israele dalla mappa geografica. Sembra che, considerando il male che sta facendo, ci si stia avvicinando a questo evento”.

Ed ha aggiunto: “Annunciamo che se Israele dovesse dare inizio ad una nuova guerra, questa si concluderà con la sua eliminazione e così i territori occupati saranno restituiti ai legittimi proprietari. Gli israeliani non avranno in Palestina nemmeno un cimitero per seppellire i loro cadaveri”.

Ed anche Netanyahu sembra anticipare che si sta arrivando ad un conflitto con l’Iran. Quanto segue proviene dalla NBC News:

Il PM israeliano Benjamin Netanyahu, Mercoledì, ha sorpreso gli iraniani e anche la Casa Bianca con la stridente richiesta di un’azione arabo-israeliana contro il Governo di Teheran.

Nonostante i funzionari israeliani abbiano cercato di attenuare la dichiarazione alterando la traduzione in inglese, tale provocatorio commento ha favorito la percezione che Israele, i suoi vicini arabi del Golfo e gli Stati Uniti siano interessati ad un’azione militare per rovesciare il Governo iraniano.

Abbiamo avvertito giù da molto tempo che stava arrivando una grande guerra in Medio Oriente ed ora siamo più vicini che mai. Speriamo tutti per la pace ma, come abbiamo già visto in passato, qualsiasi pace raggiunta nella regione è sempre e soltanto temporanea. Hamas, Hezbollah e l’Iran sono tutti fondamentalmente impegnati nella completa e totale distruzione dello Stato d’Israele e quindi nulla cambierà. La guerra sta arrivando ….. e sarà estremamente cruenta.

——————————-

Redazione di The Economic Collapse Blog Link Originale: https://theeconomiccollapseblog.com/archives/world-war-3-coming-israel-is-on-the-brink-of-war-with-hamas-hezbollah-syria-and-iran-all-at-the-same-time Tradotto da Franco ***** Le immagini, i tweet, e i filmati pubblicati (i contenuti) nel sito sono tratti da Internet per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.  
Previous Post

La strategia EUropea con la Brexit è vincente: la separazione dall’EU viene ulteriormente posticitipata. Ossia alla fine non ci sarà nessuna Brexit. Spieghiamo perchè

Next Post

Avremo veramente un nuovo sistema fiscale o è solo un annuncio ?

Related Posts

La Francia verso il suo governo Monti?
Fallimenti di Parigi

La Francia verso il suo governo Monti?

by RobertoX
9 Luglio 2024
18

Il giorno dopo la “sorpresa” dei risultati delle elezioni, in Francia si comincia a fare i conti con la realtà...

Read moreDetails
L’era delle pandemie da 5G

L’era delle pandemie da 5G

3 Giugno 2024
La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

18 Marzo 2024
Siamo in guerra a nostra insaputa?

Siamo in guerra a nostra insaputa?

11 Marzo 2024
La Religione Dei Globalisti

La Religione Dei Globalisti

27 Febbraio 2024
Lettera da un vaccinato

Lettera da un vaccinato

22 Gennaio 2024
Next Post

Avremo veramente un nuovo sistema fiscale o è solo un annuncio ?

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.