• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
sabato 14 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » Lt. Gen. Michael T. Flynn: “L’Europa coglierà la proposta di pace offerta dagli USA?”

Lt. Gen. Michael T. Flynn: “L’Europa coglierà la proposta di pace offerta dagli USA?”

Gli eventi si rincorrono veloci, marzo sarà un mese cruciale. Il problema non è tanto l'Ucraina, sembrerebbe che Zelensky verrà deposto a giorni (manco si sa se tornerà davvero in Ucraina o invece governerà in remoto, dalle campagne del Kent o dai sobborghi di Parigi o dalle lande della Normandia). Piuttosto bisognerà capire l'Europa cosa vorrà fare del proprio futuro

mittdolcino by mittdolcino
2 Marzo 2025
in WWIII
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
Lt. Gen. Michael T. Flynn: “L’Europa coglierà la proposta di pace offerta dagli USA?”
1.6k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Redazione:

Riportiamo un importante intervento dello stimato generale Michael T. Flynn, ex comandante del controspionaggio militare USA e ex National Security Advisor nella I. Presidenza Trump, da noi intervistato lo scorso settembre.

Il messaggio che viene lanciato è addirittura vitale. Infatti è ormai palese che il problema non è Zelensky o l’Ucraina, ma l’Europa. Che vuole, di fatto, la terza guerra mondiale.

Il motivo è semplice, lo abbiamo già ripetuto più e più volte: l’Europa sta implodendo, le sue elites al comando hanno fatto un disastro. Ed ora non vogliono pagare per i propri errori. In parallelo l’America trumpiana sta completando finalmente il disegno di Roosevelt: la decolonizzazione dei poteri vetero coloniali europei, con tutto quello che ciò comporta per i privilegi delle elites europee. Basta ad esempio che gli USA smettano solo di comprare merci europee che il vecchio Continente fa bancarotta in pochi mesi, tra gli altri aspetti.

Dunque fare la guerra alla Russia o agli USA (oggi entrambi favorevoli ad una pace in Ucraina e, aggiungiamo, medio Oriente mediterraneo, stesso quadrante), resta una scelta suicida, bene si sappia, questione di matematica, di numeri.

In tale contesto, senza risorse straniere a cui attingere, che siano materie prime o signoraggi finanziari vari (leggasi anche scadenza dell’ultimo contratto LIBOR, basato a Londra, espresso in dollari USA, a fine marzo 2025), tali elites europee, spesso di sangue, sono costrette da una parte a schiavizzare le loro stesse genti, per sopravvivere loro stesse. Chiamasi “Grande Reset”, “Transizione Green”, “Città 15 minuti”, “Non avrete niente e sarete felici” ecc.

Dall’altra provocano gli USA, cercando di indebolirli dall’interno, vedasi attentati ripetutisi negli ultimi anni, con Biden Presidente. O ai confini, via Canada e Messico diventati avversari, sobillati appunto dall’EUropa (va a poco l’attacco USA ai cartelli messicani, visto che la presidente messicana Shinbaum, di origine baltico-tedesca, non  attua misure concrete per fermare il contrabbando del fentanyl negli USA, una droga che dovrebbe essere chiamata “veleno”, visto che in termini di LD50 è più letale del veleno del mamba nero, uno dei serpenti più mortali del mondo).

La domanda è infatti se l’Europa vuole la pace, come vogliono USA e Russia. O vuole la guerra, la terza guerra mondiale di fatto, come sembra preferire l’Europa delle elites.

L’aspetto più dirompente però è che, come ben sa il gen. Flynn, la popolazione europea al 99,9% NON VUOLE ALCUNA GUERRA IN EUROPA!

Ovvero, alla fine quello che abbiamo innanzi, oggi, è un problema di sistema socio-politico Europeo.

Tradotto: l’Europa non riesce, nel caso, a trasferire la volontà popolare al livello del comando dell’Europa, alle sue elites.

Alla fine è consequenziale che l’Europa che non fa il volere democratico delle sue genti rischia di essere considerata una dittatura, quanto meno da chi democrazia è. E dunque le parole del V.P. USA, J.D. Vance (forse non a caso anche lui Cattolico, come buona parte degli Europei) appaiono nel suo significato più completo e spietato.

Va a poco.

Sebbene – ci si permetta un commento – se di dittatura Europea si tratterà, bene faranno gli USA a fomentare il cambiamento Europeo “dal di dentro”, costi quel che costi, molti europei sono pronti a spendersi per tale causa, bene il generale Flynn lo sappia. E’ importante essere coscienti che il 99% almeno della popolazione europea è a favore dei principi democratici espressi da J.D. Vance a Monaco 10 giorni fa. Il resto lo fa la propaganda.

Buona lettura

*****

Steady Boys

Gli USA hanno offerto una possibilità di pace, vedremo se gli europei la coglieranno.

Articolo del Lt. Gen. Michael T. Flynn, suoi substack, al link: https://genflynn.substack.com/p/steady-boys?utm_campaign=post

_________

Albert Einstein disse: “La differenza tra la stupidità e il genio è che il genio ha i suoi limiti”. Aggiungerei umilmente che anche il genio riconosce i suoi limiti.
Detto questo, e ci risiamo… Qualcuno ricorda i presidenti Biden o Obama, o qualcuno delle loro amministrazioni che parlava di pace o diceva cose come, fermiamo le uccisioni come fa Trump? O, ancora meglio, dichiarando apertamente che volevano porre fine alla guerra e che ci sono modi per raggiungere una soluzione pacifica?
La risposta è MAI!
La guerra perpetua è il marchio di fabbrica dell’élite globalista guerrafondaia dell’establishment di Washington D.C. Ciò include anche molti dei cosiddetti “think tank” (non sono chiamati “do tank” per una buona ragione).
Loro e quasi tutti i membri del Congresso sono tutti colpevoli e colpevoli di aver reso possibile questa guerra, fin dall’inizio, e/o di averla fatta continuare fino a questo punto orribile, con così tante vite perse e miliardi di dollari di distruzione.
E, come abbiamo appreso, il treno della cuccagna USAID/ONG sembra stia finendo bruscamente. Molti stanno urlando silenziosamente dietro porte chiuse insieme al resto dei loro amici euro-fascisti, che devono essere tutti ritenuti responsabili e imbarazzati pubblicamente per la loro colpevolezza in questa guerra.
Non fraintendetemi, non sono contro la guerra, ma contro la guerra stupida. [nota: enfasi aggiunta dalla nostra redazione]
Per quanto riguarda Zelensky, sembra essere mosso da un programma personale e (a differenza del grande statista Winston Churchill, che firmò la Carta Atlantica con gli Stati Uniti nell’agosto del 1941, barattando sostanzialmente l’Impero britannico con il sostegno militare degli Stati Uniti), è evidente che non è disposto a scendere a compromessi per conto del suo Paese e a collaborare con gli Stati Uniti per un accordo di pace.
Sembra che gli piacciano troppo il potere, i soldi e la ribalta (ricordate, è un attore). Sembra convinto dalla capacità dell’Europa di sostituire il supporto militare degli Stati Uniti nella sua lotta all’ultimo sangue con la Russia. Non ha idea di cosa siano capaci gli eserciti europei (pssst: non molto, soprattutto senza il supporto e la leadership dell’apparato militare USA, questa è la verità).
Stiamo assistendo ad europei altrettanto sciocchi che saltano sul suo carrozzone senza riflettere su quanto siano deboli. Sono economicamente in bancarotta, militarmente molto deboli e politicamente gravemente frammentati.
Non dimenticare mai che una cattiva strategia sarà sempre quell’elemento che non puoi permetterti e che verrà scelto solo da chi ha una visione distorta e pericolosa del rischio e delle proprie capacità.
Il Regno Unito e la Francia, entrambi alla Casa Bianca prima di Zelensky, hanno un ruolo importante da svolgere nell’adesione e nella promozione dell’alleanza di pace degli Stati Uniti. Entrambi sanno che le loro capacità nucleari dipendono interamente dal supporto degli Stati Uniti, ed entrambi hanno militari notevolmente ridotti. Hanno anche concordato in linea di principio di contribuire a una forza di mantenimento della pace (di rassicurazione).
Ho la tendenza a usare l’espressione “Steady Boys”, e questa espressione è ora più importante che mai per ricordare a tutti che stiamo entrando in acque molto pericolose. Qui servono teste strategiche fredde; non isteria mediatica. Gli USA hanno offerto una possibilità di pace; vediamo se gli europei la coglieranno; o sceglieranno di sostenere Zelensky in una guerra europea che non possono né permettersi né vincere.
Per parafrasare Einstein: “Non seguiamo gli stupidi”.
Grazie allo storico eletto, in una schiacciante vittoria presidenziale, l’unico leader non politico d’America, @realDonaldTrump, per aver dimostrato genialità.
Lt. Gen. Michael T. Flynn
Previous Post

Trump vuole la pace ma Zelensky (ossia Davos=EU) vuole la guerra

Next Post

Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

Related Posts

Per evitare la guerra in Europa ci vuole un Papa veramente Cristiano facente funzione (che Davos NON vuole)
WWIII

Per evitare la guerra in Europa ci vuole un Papa veramente Cristiano facente funzione (che Davos NON vuole)

by mittdolcino
14 Marzo 2025
7

Jorge Bergoglio da quando è diciamo emigrato a Roma, per il ruolo più Alto, è amatissimo soprattutto da chi mai...

Read moreDetails
L’Europa (che si legge Davos) vuole mandare in guerra in Ucraina i cinquantenni, occhio a criticare Trump

L’Europa (che si legge Davos) vuole mandare in guerra in Ucraina i cinquantenni, occhio a criticare Trump

9 Marzo 2025
Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

Cina e establishment economico tedesco sono già allineati a Trump: in EU resta solo Macron a voler la guerra per salvare le elites di Davos

8 Marzo 2025
Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

4 Marzo 2025
Nelle elezioni tedesche vince la Koalition Irlmaier (“a la guerre!”)

Nelle elezioni tedesche vince la Koalition Irlmaier (“a la guerre!”)

2 Marzo 2025
Trump ha ragione, il problema negli equilibri globali è l’EUropa, non la Cina

Trump ha ragione, il problema negli equilibri globali è l’EUropa, non la Cina

22 Febbraio 2025
Next Post
Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

Bang! Zelensky ha concesso a Londra (a gennaio scorso) lo sfruttamento per 100 anni delle risorse minerali Ucraine!

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.