Mike Adams per Natural News (estratto)
Questa mattina un amico mi ha mandato un breve messaggio: “L’hai chiamato tu!”.
Questo perché, pochi giorni prima, avevo detto che il vaccino Covid-19 sarebbe stato usato per colpire soprattutto le “persone di colore”, con un’operazione in stile “Kill Switch” volta alla riduzione della popolazione mondiale.
Melinda Gates ha dichiarato, infatti, che i nuovi vaccini dovrebbero essere somministrati prioritariamente alle “persone di colore”.
Fanatismo allo stato puro.
Se i vaccini fossero sicuri ed efficaci, è come se Melinda Gates avesse detto: “le vite dei bianchi non contano”.
Ma se i vaccini fossero pericolosi — e quello per il Covid-19 è quasi sicuro che lo sia — è come se avesse detto che sia giusto fare esperimenti sugli afroamericani per scoprire cosa succede.
I neri sono quasi sempre le cavie per gli esperimenti medici dei globalisti.
Basti guardare la storia degli esperimenti di Big Pharma sui soldati neri, sui prigionieri neri e sui civili neri, sia negli Stati Uniti che in tutta l’Africa.
Il fatto che debbano essere gli afroamericani, secondo Bill e Melinda Gates, ad essere vaccinati per primi, sta facendo sollevare le sopracciglia a tutta l’America nera.
Ma il tempo corre e i neri non hanno più di 18 mesi prima di essere “tracciati” e quindi vaccinati (anche a forza, se necessario) con un prodotto sperimentale, che ha bypassato quasi tutti i consueti protocolli di sicurezza richiesti dalla FDA.
In ogni caso, andranno prima a cercare i medici … e poi i neri
In un’intervista pubblicata da time.com, Melinda Gates ha affermato, infatti, che gli “operatori sanitari” dovrebbero essere vaccinati per primi.
Causare la morte di medici e infermieri garantirebbe, in effetti, il successo della prossima ondata pandemica.
Dopo che i medici saranno vaccinati, andranno a cercare i neri.
Come ha spiegato Melinda Gates: “Negli Stati Uniti, i primi ad essere vaccinati saranno gli afroamericani. Su di loro il Covid-19 sta avendo effetti sproporzionati”.
Ricordate? Si tratta delle stesse “persone di colore” apertamente incoraggiate ad abbandonare ogni precauzione per unirsi alle proteste del “Black Lives Matter”.
Di conseguenza, cade il pretesto che le “autorità” stiano preoccupandosi per le “persone di colore”.
Stanno dicendo loro, praticamente, di partecipare alla rivolta per farsi contagiare il più velocemente possibile!
L’ondata d’infezione successiva alle proteste giustificherebbe la vaccinazione di massa dei neri, in nome della “giustizia sociale”.
Il tutto sarà “venduto” alla comunità nera come un bonus, un trattamento speciale, una sorta di “privilegio nero” che le consente di usare il vaccino prima dei bianchi.
I media, naturalmente, non diranno mai agli afroamericani che i vaccini antipolio di Bill Gates hanno paralizzato, in India, mezzo milione di bambini.
I media stanno già chiedendo ai neri di mettersi in fila per farsi vaccinare. Stanno già sostenendo che il Covid-19 sia “razzista”.
Il numero sproporzionato di “morti nere” causate dal Covid-19 viene usato come pretesto per chiedere che i neri vengano vaccinati per primi.
Quello che agli afroamericani non viene detto, naturalmente, è che molti di loro saranno vaccinati anche contro la loro volontà.
La minaccia per i ribelli è che saranno messi in quarantena nei “campi” della FEMA.
Proprio ieri ho intervistato una Californiana, letteralmente perseguitata da un “tracciatore di contatti” che è andato a casa sua e che, dopo aver sbirciato dalle finestre, le ha chiesto di sottoporsi a un’operazione di tracciamento altamente invasiva, riguardo i possibili contatti con il Covid-19.
Ma questa donna non ha alcun sintomo e non le è mai stato fatto un test per il Covid-19.
Quest’operazione di sorveglianza porta a porta, in California, è in fase di beta-test e sarà presto lanciata in tutto il Paese.
Questo significa che a Chicago, Detroit, Houston, Baltimora, Atlanta e in ogni altra città con una forte presenza afroamericana, la popolazione di colore sarà prima tracciata e poi sorvegliata da “agenti sanitari”, che segnaleranno coloro che non vogliono vaccinarsi — che quindi verranno messi in quarantena ”nei “campi” della FEMA.
Tutto questo è già in arrivo. Per questo ho ripetutamente esortato gli afroamericani ad “imparare a riconoscere il loro vero nemico”.
Che non è il “poliziotto bianco razzista”, ma la genocida in camice bianco, la f##ker che gestisce l’industria dei vaccini e che li vuole morti.
I ricchi “globalisti bianchi” andranno a cercarli uno ad uno … perché la loro missione è il “genocidio”.
Invece di mettervi un “ginocchio sul collo”, vi metteranno un “ago nel braccio” — e quell’ago conterrà specifiche istruzioni per la sintesi della proteina mRNA, in modo che il vostro corpo dichiari guerra a se stesso, causando livelli letali d’infiammazione oltre che disturbi autoimmuni.
Quando gli effetti collaterali del vaccino si manifesteranno, i media copriranno tutto. I giganti della tecnologia censureranno chiunque dica la verità.
I neri americani moriranno in numero tale da vanificare tutte le statistiche sulla brutalità della polizia messe assieme.
Quando la verità verrà fuori, l’industria dei vaccini sosterrà di aver commesso un errore in buona fede e di aver “risolto il problema”.
Avrà anche la completa immunità legale. Non potrà mai essere citata in giudizio dalle famiglie delle vittime che ha distrutto.
Tutto questo sulla scia dell’OMS, che proprio ieri ha annunciato che i portatori asintomatici non causino alcuna diffusione del Coronavirus.
Eppure, l’infettività dei portatori asintomatici è stata la base logica per chiedere mascherine, serrate, distanziamenti sociali e vaccini.
Senza i portatori asintomatici, restano solo le persone con sintomi evidenti a poter diffondere il Coronavirus — e questo li rende molto facili da individuare ed evitare (o isolare).
In altre parole, i vaccini non sarebbero più necessari secondo i dati dell’OMS.
Allora, perché tutta questa fretta per produrli e renderli obbligatori per le “persone di colore”, quando il rischio effettivo di trasmissione asintomatica è molto vicino allo zero?
E, se le autorità si limitassero a far assumere agli afroamericani “vitamina D” e zinco, il numero di neri uccisi dal Covid-19 precipiterebbe a qualcosa che si avvicina allo zero, almeno per chi non è già affetto da fattori di co–morbilità cronica.
Il punto è che i ricchi globalisti bianchi stanno spingendo il mondo verso un vaccino genocida in stile “Kill Switch” — e hanno impostato la narrazione in modo tale da colpire per primi i neri.
Hanno programmato il genocidio della gente di colore fingendo che “Black Lives Matter” sia un movimento per la loro difesa.
Io, fra l’altro, sono un bianco. I media, quindi, non possono liquidare le mie (ma non solo) considerazioni come una semplice “cospirazione nera”.
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Link Originale: https://www.naturalnews.com/2020-06-10-depopulation-globalist-melinda-gates-experimental-covid-19-vaccines-people-of-color.html
Scelto e tradotto da Franco
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