• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
domenica 15 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » NUOVA VIA EMILIA. La bellezza delle comunità locali: un patrimonio da curare

NUOVA VIA EMILIA. La bellezza delle comunità locali: un patrimonio da curare

Alessandrino by Alessandrino
28 Febbraio 2022
in Generale
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
NUOVA VIA EMILIA. La bellezza delle comunità locali: un patrimonio da curare
540
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

“Più i fiumi sono profondi, con minor rumore scorrono”

Curzio Rufo

Si è fatto un altro incontro del contenitore di pensiero di NUOVA VIA EMILIA.

Questa volta nel cuore dell’Emilia. Per correttezza non dirò in quale delle città emiliane, questo è avvenuto.

NUOVA VIA EMILIA evolve gradualmente, ma costantemente. Nuove persone si ritrovano, alcune vogliono testimoniare il proprio impegno, altre vogliono semplicemente ascoltare per imparare.

Una grande umiltà concorre tra i partecipanti, ognuno ha diritto di parola, infatti la formula visiva dell’incontro si risolve in un cerchio, dove non c’è nessun punto focale sul suo perimetro a indicare una posizione di privilegio.

Si è discusso di territorio e numerosi progetti interessanti stanno emergendo con forza dalla costante e pervicace attività dei cittadini appartenenti a NUOVA VIA EMILIA.

Che cosa stiamo facendo se non semplicemente creando le condizioni per ricomporre quelle che un tempo si chiamavano comunità di territorio?

Un grande entusiasmo aleggia in ognuna di queste cellule pensanti e agenti. L’atto di restaurare qualcosa di antico, ma bellissimo può essere estremamente emozionante.

Perché la società si sta rinnovando attraverso questi individui caparbi e le loro rispettive visioni del mondo.

E’ ancora una forza in potenza, qualcosa di non ancora definito, un magma umano cangiante e sotterraneo, che ancora non trova interesse tra le vacue caste civili.

Ma vedrete che gradualmente troverà il suo spazio d’azione e si espanderà silenziosamente.

La crescita più sana è quella lenta, costante, graduale. Una crescita fulminea e rapida porta malattia e squilibrio. L’organismo che nascerà dall’aggregazione di queste comunità dovrà essere autonomo e coeso, forte ed equilibrato.

Se non si trova questo bilanciamento, che solo una visione ad ampio spettro può offrire, le infiltrazioni avverranno quotidianamente e chiunque potrà spezzare le dinamiche costituitesi all’interno di un panorama fragile e frastagliato.

Quello che si sta facendo adesso è dialogare fino allo sfinimento per definire un’identità coagulante tutti i gruppi riuniti, senza soffocare nessuno, senza opprimere nessuno. E’ un lavoro certosino, è un po’ come decorare a mano un chicco di riso. La delicatezza e la precisione sono tutto.

Ecco come dobbiamo comportarci con tutti coloro che si approcciano o che approcciamo: trasparenza e gradualità.

Il discorso politico, nonostante si accenni di tanto in tanto, è ancora acerbo. Nonostante ciò si dovrà affrontare a un certo punto. Si dovrà capire come incanalare questa forza in un progetto confederante, in un contenitore che possa dialogare a ogni livello, non solo collegando gli attivisti tra loro.

Ma è ancora presto. Non dobbiamo aver paura della politica. Non dobbiamo crederla nemica. La politica è un’arte. Noi che abbiamo compreso prima di altri la lussuria peccaminosa della propaganda dovremmo aver chiaro quale laido gioco fu condotto negli ultimi trent’anni: un gioco che sfociò nel Movimento 5 Stelle e nella sua anti-politica. Fu un processo indotto che partì probabilmente da Mani Pulite, teso a screditare la gestione del bene pubblico e a far credere all’ineluttabilità della menzogna, della corruzione e della disonestà in ogni ambito istituzionale.

Fortunatamente non deve essere così. E noi dobbiamo invertire questa rotta. Perché con il discorso dell’avversione nei confronti della politica siamo finiti a questo punto: viviamo in un Paese che non ha più fiducia in nulla, nel cui seno alberga una volontà inconscia mortifera e spregiudicata.

Guardiamo la gestione del settore educativo: senza alcuna visione a lungo termine. Un obbrobrio che vive di restrizioni e punizioni sadiche, che toglie ogni possibilità di immaginazione non solo agli scolari e agli studenti, ma ha estromesso la tradizione (nel senso di tramandare) che rendeva così fascinoso il rapporto maestro e discepolo.

Una scuola di burocrati, carnefici e impositori. Non c’è un’idea di sviluppo. C’è la volontà di una stasi perenne.

Come trattiamo il settore educativo, così trattiamo il nostro futuro.

Se tutto va male non è colpa del prossimo che non ha capito o che mi ostacola nel mio fare del bene. No. La comunità nazionale è la sintesi perfetta di tutte le individualità che la compongono. Quindi ognuno di noi, a suo modo, è colpevole del disastro che stiamo vivendo.

Se vogliamo costruire una comunità più saggia e più consapevole che non si fa infiltrare dal primo che arriva, che non crede alle promesse vacue di oratori asettici e anonimi che pensano più alle visualizzazioni che ai loro interlocutori dobbiamo partire da noi stessi. Dobbiamo compiere uno sforzo. Dobbiamo fare un esame di coscienza e iniziare a capire chi siamo, cosa vogliamo, in che epoca viviamo, dove vogliamo arrivare e perché lo facciamo. Se non risponderemo a queste domande saremo sempre in balia dei venti e qualunque furbacchione sventolante un tricolore ci prenderà in giro.

Non screditiamo un’arte nobile come la politica. Troviamo quella fiducia in noi stessi che ci trascini verso nuovi orizzonti, che poi non sono che restauri di mondi meravigliosi che un tempo furono e che se desideriamo saranno ancora.

Se sapremo dialogare tra noi e costruire prontamente le nostre identità, confederarle senza ammaccarle o volerle omologare nessuno potrà mai dirci cosa fare e chi essere, tantomeno nessuno sarà mai in grado di venire da noi e dirci di seguirlo. Semplicemente perché non lo faremmo.

Non è un compito facile quello che ci aspetta. Se volevamo qualcosa di facile avremmo ceduto di fronte al primo ostacolo e ci saremmo gettati a braccia aperte in un bar subito dopo il 6 agosto felici di mostrare il nostro lasciapassare.

Se siamo ancora qui e siamo in così tanti un motivo c’è. In noi scorrono secoli di libertà, il nostro sangue è intriso di un fremito autodeterminante, lo stesso che animò i nostri avi, che con tanto ardore combatterono coraggiosamente.

Il loro spirito vive in noi e noi dobbiamo omaggiare la loro audacia, la loro saggezza, la loro forza.

Nulla, secondo me, accade per mero caso. E se qualcosa succede è perché così doveva essere. Ma se sta succedendo perché doveva succedere non significa che noi non serviamo. Se viviamo quello che viviamo è perché noi siamo strumenti di questo grande schema che diviene ciò che deve divenire attraverso noi.

NUOVA VIA EMILIA non preclude il dialogo con nessuno. Si prefigge di preparare il terreno al nuovo che avanza inesorabilmente e che non è necessario vedere e toccare, perché la storia si muove come un fiume, alcune volte è in superficie altre si nasconde nelle viscere del suolo per poi sbucare dove nessuno se lo aspetta.

Per ogni informazione riguardo NUOVA VIA EMILIA contattate info@mittdolcino.com

*****

l’Alessandrino

Photo by Vince Veras on Unsplash

Previous Post

Alla Germania dell’ambiente non interessa nulla! Vuole solo cacciare gli USA dall’Europa. Il caso combustibili sintetici

Next Post

Ci sono oltre 1,1 milioni di reazioni avverse certificate dal VAERS negli USA per il vaccino Covid-19 – Intervista a Jessica Rose

Related Posts

La Francia verso il suo governo Monti?
Fallimenti di Parigi

La Francia verso il suo governo Monti?

by RobertoX
9 Luglio 2024
18

Il giorno dopo la “sorpresa” dei risultati delle elezioni, in Francia si comincia a fare i conti con la realtà...

Read moreDetails
L’era delle pandemie da 5G

L’era delle pandemie da 5G

3 Giugno 2024
La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

18 Marzo 2024
Siamo in guerra a nostra insaputa?

Siamo in guerra a nostra insaputa?

11 Marzo 2024
La Religione Dei Globalisti

La Religione Dei Globalisti

27 Febbraio 2024
Lettera da un vaccinato

Lettera da un vaccinato

22 Gennaio 2024
Next Post
Ci sono oltre 1,1 milioni di reazioni avverse certificate dal VAERS negli USA per il vaccino Covid-19 – Intervista a Jessica Rose

Ci sono oltre 1,1 milioni di reazioni avverse certificate dal VAERS negli USA per il vaccino Covid-19 - Intervista a Jessica Rose

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.