Tyler Durden per Zero Hedge
Non tutto sta andando secondo i piani nel lancio globale del vaccino probabilmente più importante dell’ultimo secolo.
Non è solo per la crescente sfiducia, negli Stati Uniti, nei confronti dei “vaccini Covid” che stanno somministrando a tempo di record sotto la spinta di un’imponente campagna mediatica.
Un picco inaspettato di reazioni allergiche al vaccino Pfizer/BioNTech (ma ora anche a quello Moderna) potrebbe rivelarsi catastrofico per una sua diffusa accettazione, a meno che gli scienziati non riescano a capire cosa le stia causando dopo la frettolosa approvazione della FDA.
E’ anche il motivo per cui gli scienziati, come abbiamo riferito ieri, stanno cercando d’identificare il componente potenzialmente colpevole di queste reazioni allergiche.
A peggiorare le cose, nonostante l’Europa abbia lanciato un’enorme campagna di vaccinazione contro il Covid-19, gli europei sono addirittura ancora più scettici degli americani sulla velocità con cui i vaccini sono stati approvati — e quindi sono riluttanti a farsi vaccinare.
L’UE si è assicurata contratti di fornitura con i produttori di farmaci, tra i quali Pfizer, Moderna e AstraZeneca, per un totale di oltre due miliardi di dosi, volendo inoculare tutti gli adulti entro il prossimo anno.
Ma questo sembra sempre di più un “sogno” irrealizzabile.
Secondo recenti sondaggi, popolazioni che vanno dalla Francia alla Polonia hanno espresso “alti livelli di esitazione” nei confronti di quei vaccini, perché sono abituate a prodotti che hanno impiegato decenni, non pochi mesi, per essere sviluppati.
“Non credo che ci sia un vaccino nella storia che sia stato testato così rapidamente” — ha detto Ireneusz Sikorski, 41 anni, mentre usciva da una Chiesa nel centro di Varsavia con i suoi due figli — “Non sto dicendo che la vaccinazione non debba aver luogo. Ma non ho intenzione di testare un vaccino non verificato sui miei figli o su me stesso”.
I sondaggi in Polonia, dove profonda è la sfiducia nelle Istituzioni pubbliche, mostrano che meno del 40% delle persone abbia intenzione di vaccinarsi.
Peggio ancora, secondo Reuters, solo metà del personale medico dell’ospedale di Varsavia, dov’è stata somministrata la prima iniezione, si era iscritta al programma.
Se i medici non si fidano del vaccino, si può essere certi che la maggior parte della popolazione si rifiuterà di prenderlo.
La situazione è simile in Spagna, uno dei paesi più colpiti d’Europa, dove un 28enne cantante e compositore ha sintetizzato lo scetticismo di un’ampia fascia della popolazione prevedendo per ora di aspettare: “Nessuno vicino a me ha avuto il Covid-19. Ovviamente, non sto dicendo che non esista perché molte persone sono morte, ma per ora non lo farò”.
In Bulgaria — dove il 45% ha dichiarato che non si sarebbe vaccinato e il 40% ha intenzione di aspettare per vedere se compaiono effetti collaterali — solo il 15% della popolazione sarà disponibile, nel prossimo futuro, a farsi inoculare. Davvero una piccola minoranza.
“Io stesso, sono vaccinato contro tutto quanto sia possibile” — ha detto ai giornalisti il Vescovo bulgaro Tihon, dopo aver ricevuto la sua iniezione, accanto al Ministro della Salute.
Ha poi parlato dell’ansia relativa alla poliomielite prima che la vaccinazione diventasse disponibile negli anni ’50 e ’60.
L’establishment sta martellando la popolazione sul motivo per cui i vaccini sono sicuri, nonostante il periodo di sviluppo breve a livelli record.
Ma nemmeno gli “scienziati” sanno spiegare cosa ci sia dietro le reazioni allergiche ai vaccini.
Affermano che la nuova tecnologia alla base del vaccino mRNA è tutto ciò che ragionevolmente bisogna conoscere (ma è proprio questa tecnologia a suscitare scetticismo).
“Quando guarderemo indietro ai progressi compiuti nel 2020 diremo che la scienza ha fatto davvero un grande balzo in avanti'”, ha detto Jeremy Farrar, Direttore della Oxford University Clinical Research Unit.
Oxford, a giugno, ha anche ricevuto 750 milioni di dollari da Bill Gates nello sforzo condotto dal miliardario per vaccinare il mondo contro il Covid.
Unico problema, nessuno in Europa sembra accettare queste giustificazioni “scientifiche”.
L’Alpha Research ha affermato che, secondo il suo recente sondaggio, meno di un bulgaro su cinque facente parte dei gruppi a cui è stato offerto il vaccino — medici in prima linea, farmacisti, insegnanti e personale delle Case di Cura — si offrirà volontario per farsi vaccinare.
Un sondaggio IPSOS su 15 paesi (pubblicato il 5 novembre) ha mostrato che il 54% dei francesi si farebbe inoculare un vaccino Covid se fosse disponibile.
La cifra era del 64% in Italia e Spagna, del 79% in Gran Bretagna e dell’87% in Cina.
Da allora le cose sono parecchio peggiorate e un più recente sondaggio IFOP ha mostrato che solo il 41% dei francesi (dal 54%!) si farebbe vaccinare. Questo significa che la maggioranza non lo farà.
Nemmeno in Svezia, dove la fiducia nelle Autorità è assurdamente e inspiegabilmente alta, c’è una fiducia universale nel vaccino, con almeno uno su tre che afferma che non si farà vaccinare.
“Se qualcuno mi desse 10 milioni di euro, io non lo farei”, ha detto mercoledì alla Reuters Lisa Renberg, 32 anni.
Nel frattempo, in un paradossale tentativo di convincere più persone a iscriversi al programma (non rendendosi conto che avrà l’effetto esattamente opposto), il Primo Ministro polacco Mateusz Morawiecki ha esortato i polacchi a farlo, dicendo che l’effetto “immunità di gregge” dipendeva da loro.
I critici hanno accusato i “leader nazionalisti” di Varsavia di aver tollerato troppi atteggiamenti anti-vaccinazione in passato nel tentativo di raccogliere il sostegno dei conservatori.
Bene, ricontrolliamo quest’atteggiamento tra 10 anni e poi vedremo se era quello giusto.
Per ora, tuttavia, più i Governi europei faranno pressioni sulla popolazione perché s’immunizzi, meno persone s’iscriveranno ai programmi di vaccinazione. Di questo possiamo essere sicuri al 100%.
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Link originale: https://www.zerohedge.com/medical/major-covid-vaccine-glitch-emerges-most-europeans-including-hospital-staff-refuse-take-it
Scelto e tradotto da Roberto321654
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