Sapete tutti che, secondo la stampa di Davos, Trump avrebbe voluto licenziare Powell, il capo della Federal Reserve. Quanto meno, questo è ciò che Davos – i suoi media – ha cercato di farvi credere.
Il motivo, secondo tale propaganda? Che Trump voleva intervenire sulla politica economica della FED, a gamba tesa rispetto a Powell.
Balle! Infatti Powell è ancora al suo posto. Invece Lisa Cook, sua nemica dichiarata dentro la FED stessa, che voleva sostituire lo stesso Powell nel 2021-2022, Powell poi difeso dall’ambiente diciamo più militare della compagine trumpiana, è stata licenziata; ben sapendo che forse la Presidenza Biden non fu una “vera Presidenza” per come ce l’han fatta vedere; in fondo, alla fine, Biden ha anche fatto il suo lavoro di patriota per l’America, sembrerebbe (…).
Oggi, mentre Davos continua a raccontare frottole su Trump via giornali cooptati, ossia comprati, ad esempio che Trump vorrebbe licenziare Powell, succede guarda caso l’inverso: i nemici di Powell alla FED vengono licenziati. Peccato i media europei non vi dicano cosa sta davvero succedendo…
Sostanzialmente nel 2021 Powell fu oggetto di un golpe della frangia Obamiana, ai tempi ancora influente, per sostituirlo; lui che era molto attento all’inflazione, un ottimo tecnico monetario, il Powell. Golpe voluto da gente legata alla frangia collettivista-oligarchica moderna, obamiana e filo-Davos, gente che per altro sosteneva anche la MMT (November 2021 “Insider trading” scandal lo scandalo che puntava a colpire i membri “fachi” della FED ossia i fedeli luogotenenti di Powell, Kaplan, Carida e Rosengren).
Facciamo presente che tale MMT resta comunque un escamotage collettivista nella sua essenza in quanto, creando moneta dal nulla indirizzata al nulla, si ritiene alla fine bruci ricchezza. Capite, noi facciamo parte dei critici di tale teoria. Sebbene in certi frangenti ammettiamo potrebbe anche funzionare, ad esempio in USA; come funzionava in Italia prima del Divorzio della Banca d’Italia col Tesoro, divorzio voluto dalla Davos ante litteram, ossia dal duo Londra-Parigi sempre interessato a deragliare i successi italiani. E potrebbe funzionare ad esempio anche negli USA trumpiani, limitatamente a certi schemi, ad esempio il salvataggio via partecipazioni statale di Intel usando soldi creati ad arte, ne parleremo in futuro (…).
Mentre la MMT certamente e comunque non funziona e non può funzionare in EUropa, con l’euro, in quanto la premessa di ogni strumento assimilabile alla MMT è di avere una valuta sovrana, che oggi per definizione NON esiste con l’euro.
Il punto però di oggi è un altro: evidenziare le balle che continuano a ripeterci i media di Davos. Si chiama propaganda, inventata dal nazista Goebbels, forse non a caso. Per spingerci, in modo perverso, ad odiare chi, negli USA, sta andando CONTRO il modello collettivista oligarchico che Davos, ossia l’EU, rappresenta.
Questione di interessi apicali.
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Abbiamo parlato negli scorsi giorni del video dei due sveglissimi ragazzi napoletani che, con un esempio in formato di satira, certamente esecrabile come esempio, sia chiaro, hanno fatto capire alla loro maniera, di certo iberbolica, che a Napoli c’è un grave problema con gli immigrati in eccesso.
Risultato: mille commenti negativi contro i due eredi degli scugnizzi, insulti direi, due ragazzi invece intelligentissimi perche hanno preso in giro la platea con un video che era dichiaratamente falso, scritto nel video stesso; sebbene, in realtà la stragrande maggioranza dei critici in rete riteniamo fosse di bot, indirizzati dall’alto. Il tutto sebbene – ripetiamo . fosse uno scherzo dichiarato-
Nel mentre il ministro Speranza, che a fronte di rischi paventati dal Cts, durante il COVID, nell’utilizzare un preparato vaccinale, quello mRNA COVID nemmeno testato se era cancerogeno, auguri a chi se lo iniettato, suggeriva al suo staff di evitare di avere dubbi pubblicamente, onde non fermare la foga vaccinale in corso, veniva salvato dalla rete: dunque nel caso di Speranza capitava il contrario, la propaganda sopiva la protesta…
Deve essere chiaro che siamo al cospetto di un grande schema a 360 gradi che punta a ribaltare il sistema socio economico europeo, un nuovo modello a cui noi dichiaratamente ci opponiamo per altro in quanto lo riteniamo fortemente asimmetrico, ossia a forte svantaggio del 99% della popolazione (…). Visto che saremmo in democrazia, riteniamo di essere dalla parte della ragione.
Ma questo già lo sapete.
Arrivederci dunque alla prossima fake news dei media di Davos dunque!
MD
