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Piccoli segni che indicano che stiamo arrivando alla resa dei conti

Ad un osservatore attento non sfugge che c'è un contro-piano in preparazione, ora in attuazione, anti-Davos: tale contro-piano parte dall'unico paese in grado di contrastare il nuovo nazismo, ossia dall'America! A breve arresti eccellenti in America ed all'estero? Personaggi eccellenti a Guantanamo? Intanto guardiamo ai fatti...

mittdolcino by mittdolcino
13 Agosto 2025
in USA
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Piccoli segni che indicano che stiamo arrivando alla resa dei conti
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Chiaramente, i fatti parlano. Ed i fatti ultimamente dicono pure molto.

In breve, sembra chiaro che il sistema USA sia in assetto da guerra, nel senso in propria difesa a 360 gradi. Anzi, la difesa degli USA ormai è palese, mainstream e trasversale: evidentemente ci sono prove, fino ad oggi non ancora diffuse al grande pubblico (grazie alla propaganda di regime) che hanno convinto anche i più recalcitranti appartenenti al sistema USA ad opporsi alla deriva che Davos aveva pensato per la prima potenza mondiale, gli USA. Un moderno dividi et impera quello pensato da Davos, proveniente dall’Interno, stessi piani destabilizzatori che gli ex imperi coloniali europei hanno tentato tanto volte da quando vennero cacciati dalla colonia in pectore chiamata USA, ossia dalla stessa propria gente scappata là, in USA, per sfuggire al giogo delle elites di sangue europee.

In  fondo, solo ad aver un po’ di acume, è chiaro perchè gli USA sono da sempre considerati la patria della democrazia: per estensione, perchè in Europa, dalla caduta dell’Impero romano, in realtà mai c’è stata vera democrazia e soprattutto meritocrazia, solo diritti prima feudali e poi di sangue a v antaggio di pocho, che privilegi secondo Davos devono perpetrarsi.

Forse qualcuno ha fatto male i conti, direi.

Passiamo di seguito ad una piccola carrellata di fatti, che cercheremo di mettere a fuoco in modo diciamo razionale: il contrario di quanto fanno i media di Davos, visto che in larga parte nascondono le notizie e nel caso le interpretano ” a loro modo”, senza logica (apposta, si chiama propaganda).

Per inciso, di norma non ci sbagliamo nelle nostre analisi, agli atti.

Come prefazione, deduciamo che sia inevitabile il supporto militare, appunto dei militari, a Trump; l’unica forza che, abbastanza potente (anzi potentissima) ha interesse a che gli USA continuino ad esistere come sempre, senza rotture interne, col dollaro, visto che i militari USA giurano alla Costituzione e non al Presidente (in origine questo venne deciso in modo di evitare che, ad esempio una “spia” dei colonialisti inglesi [che nella guerra di secessione manco riconoscevano gli USA come stato a se stante], essendo Londra solido e costante nemico colonialista della libertà americana, venisse corrotto dal nemico straniero; dunque i militari giurano su dei principi, che devono difendere: il fatto che le armi siano diffuse ovunque negli USA garantisce una protezione a tutto tondo del sistema USA, protezione che direi nessuno ha nel mondo).

D’altro canto è palese che il virus di Davos dura da millenni, almeno dalla nascita della Lotharingia in Europa, poi passa ndo da feudalesimo e colonialismo britannico e francese; solo il suo ultimo nome è Davos (il penultimo era nazismo: forse passando anche per la parentesi del club di Roma?)

Di seguito i fatti, commentati brevemente.

*****

ULTIM’ORA: La Corte Suprema degli Stati Uniti è stata appena invitata a ribaltare la sua decisione che ha legalizzato il matrimonio tra persone dello stesso sesso a livello nazionale.

Commento: chiaramente il potere giudiziario di ultima istanza in USA è schierato per una modifica sostanziale del piano di Davos di Reset, che non sarà applicato in USA: tale piano sembra prevedere una sorta di depopolazione selettiva, ovvero di depotenziamento della inevitabile protesta della classe media in crollo come benessere (soprattutto in Europa) tramite una rivoluzione prima di tutto sessuale che devasti il baluardo della nostra cultura secolare occidentale, la famiglia. Ovvero anche la religione, vedasi oltre

***

ULTIM’ORA: Il Vaticano è accusato di utilizzare una “chiave universale per il riciclaggio di denaro” alterando illegalmente i bonifici bancari, cambiando nomi e numeri di conto dopo le transazioni e nascondendo l’identità sia dei mittenti che dei destinatari.

Commento: l’attacco di Davos e della sua stampa al Vaticano di Leone XIV, non a quello del gesuita Jorge Bergoglio (che a livello dogmatico di cristiano direi era “poca cosa” rispetto al corrente Pontefice, essendo anzi prono il Bergoglio a derive addirittura apprezzate da Dovos) passa dallo stesso binario usato per deragliare Benedetto XVI: gli scandali finanziari in Vaticano. E’ infatti risaputo da molte analisi ed indagini che la banca del Vaticano, ossia lo IOR in primis, ha coperto scambi di denari illeciti delle elites in passato, spesso coinvolgendo ossia proteggendo le stesse elites che rappresentavano la aristocrazia nera in tempi passati. Oggi un Vaticano schierato contro Davos è chiaramente da combattere per qualcuno (succede di nuovo come con Benedetto XVI, sembra).

***

ULTIM’ORA: John Brennan è fuggito in Austria, dove MSNBC ha allestito uno studio improvvisato per far sembrare che sia ancora negli Stati Uniti, secondo Roger Stone.

Commento: Secondo Roger Stone, uno che di norma ne sbaglia pochissime, John Brennan, ex capo della CIA sotto Obama ed indagato per aver tentato una specie di golpe degli apparati contro Trump, si è trasferito in Austria, da lì fa solo finta di essere negli States. Curiosamente, è lo stesso paese che diede i natali al nazista Adolf Hitler, non sappiamo se Brennan si è anche trasferito vicino ad Innsbruck (…).

***

ULTIM’ORA: Un informatore democratico sostiene che Adam Schiff abbia approvato la fuga di informazioni classificate per danneggiare la reputazione di Donald Trump.

Commento: Adam Schiff, politico potente anti-Trumpiano legato alla vecchia guardia Dem, sembra abbia autorizzato la fuga di notizie per danneggiare Donald Trump durante la sua presidenza e/o dopo. Ciò farebbe emergere che il progetto di golpe anti Trump non solo esiste, ma avrebbe estensioni non solo negli apparti, ma anche nella politica (ricordo che in USA si finisce a GTMO in casi del genere).

***

ULTIM’ORA: Forze antiterrorismo e operazioni speciali sono state dispiegate per salvaguardare la vita di Ghislaine Maxwell in una prigione del Texas.

Commento: Ghislaine Maxwell, figlia dell’agente del Mossad ed agente doppio del MI6 Robert, sembra abbia raggiunto un accordo per dire cosa sa sugli scandali pedofili di Epstein, che ricattava mezzo mondo. Poi immaginiamo sarà libera. Dunque, essendo in pericolo di vita, una minaccia enorme per la gente di Davos, rischia la morte. E va protetta. La cosa interessante qui è che non sono le forze civili a proteggere la Maxwell, ma le forze militari USA! Questo si ricollega a quanto in prefazione.

***

ULTIM’ORA: La Russia sostiene che l’Ucraina stia preparando un grande attacco sotto falsa bandiera contro la propria popolazione per sabotare i colloqui di pace.

Commento: è chiaro che una pace voluta da Russia ed USA taglia fuori Davos, precisamente come tagliò fuori i nazisti con Yalta, nazisti che lo ricordo sono tedeschi tanto come la Corona inglese attuale (infatti Edoardo VIII era nazista e di fatto deposto da Sir Winston-Spencer Churchill (parente di Diana Spencer), che discende invece dal ramo inglese della nobiltà anglosassone, ossia da Enrico VII, pre-anglicanizzazione della Chiesa locale). Dunque, l’accordo che verrà concluso in Alaska è un problema ENORME per Davos perchè fermerà la guerra in Ucraina. E l’Europa necessita delle materie prime Ucraine per stare in piedi, ovvero necessita della guerra alla Russia che non gliele vuole concedere. Senza tali materie prime Davos, ossia l’EU, dovrà farsi riconoscere come è: nazista, riconosciuta come tale dalla sua stessa popolazione. Da qui la disperazione di tentare addirittura un attacco false flag contro gli Ucraini dando la colpa ai russi, per deragliare i colloqui di pace. Tutto inutile, ci viene da dire, sappiamo tutto.

***

ULTIM’ORA: Le squadre di emergenza sono sul posto di un deragliamento di un treno a est di Gordon, a Palo Pinto, Texas, che coinvolge 35 vagoni che potrebbero trasportare materiali pericolosi.

Commento: legato al punto precedente, i numerosissimi incidenti, anche gravi, stile questo nel Texas, accaduti con Biden presidente (aggiungiamo, soprattutto negli stati con grande preminenza di radici tedesche) erano in realtà attentati. Moderna strategia della tensione per minare la sicurezza della popolazione, per spaventarla, verrebbe da dire. Capita di nuovo oggi, proprio all’alba dell’accordo di Pace più importante dai tempi di Yalta, i soliti metodi nazisti insomma.

***

ULTIM’ORA: Il Texas ha approvato una nuova mappa di ridisegno dei distretti che aggiunge cinque seggi repubblicani, rimuove cinque seggi democratici e possibilmente elimina la posizione di Jasmine Crockett.

Commento: le circoscrizioni USA sono in corso di ridisegno, come da prassi ciò avviene regolarmente; capiamo che ciò toglierà voti ai Democratici, dopo i circa 11 milioni votanti cancellati dai files di voto di persone con almeno 100+ anni che si suppone votassero Dem. CIò causerà una debacle di lungo termine per i Dem, ossia per Davos (ricordo che il partito Democratico è lo stesso che difendeva la schiavitù e la tratta dei negri, ai tempi di Abramo Lincoln, partito vicino storicamente agli Europei, infatti nella guerra di secessione Londra stava con i sudisti, fomentando appunto la secessione del sud, dividi et impera). Chiaro, Davos è alle corde a 360 gradi.

***

ULTIM’ORA: I democratici a Washington, D.C., stanno distribuendo fischietti a criminali e senzatetto affinché possano soffiarli per chiedere aiuto quando la polizia tenta un arresto.

Commento: l’immigrazione di gente ignorante da trattare come schiavi, senza contezza dei loro diritti, è una pietra angolare del piano di Davos di rivoluzione socio-economica dell’Occidente. Questo perchè evita che la classe media, a cui le elites intendono attingere come risorse, si ribelli. Dunque la diluizione dei voti dei locali e lo sconquasso conseguente dato da una società fuori controllo fa parte del piano. Ora, stante che i Dem solo coloro che hanno in attuazione il piano di Davos, mondialmente, devono correre ai ripari. Dunque oggi tali Dem devono evitare che la contro-rivoluzione trumpiana abbia seguito. Oggi arrivano anche a distribuire fischietti agli immigrati irregolari in modo da richiamare altri immigrati che combattano per strada le forze dell’ordine. Ricordo che l’ICE deporta gli immigrati irregolari, non quelli regolari. Disperazione Dem direi.

***

ULTIM’ORA: Ai bambini delle scuole del Regno Unito, anche di soli cinque anni, è stato chiesto di scrivere biglietti per San Valentino per i richiedenti asilo.

Commento: in contrapposizione alla notizia sopra, in UK le elites al potere (di norma, escluso Farage, che mai è stato al Governo, sono le elites spesso nobiliari che governano e decidono i giudici) si cerca di normalizzare l’immigrazione massiva indottrinando anche i bambini, sembra assurdo ma si arriva anche a questo. Emerge chiara la differenza tra reazione USA a Davos e invece la sistematicità dei piani di Davos come piani del governo Britannico, in UK. Normale sia così, purtroppo, il problema parte da Londra ormai.

***

ULTIM’ORA: Il presidente Trump compie un passo storico a Washington, D.C., invocando il Home Rule Act del 1973 per porre la città sotto l’autorità federale diretta, accompagnato dal dispiegamento della Guardia Nazionale.

ULTIM’ORA: Il presidente Trump dice che potrebbe intervenire per prendere il controllo di New York, Chicago e altre città, usando lo stesso approccio che ha applicato a Washington, D.C.

Commento: queste due notizie vanno assieme. Washington D.C: e molte altre città sono state il safe harbour, porto sicuro, per innumerevoli immigrati in larga parte clandestini. Bene, semplicemente ora Trump sta mettendo tali città sotto controllo federale, esautorando le autorità locali. Il motivo è che, cosa vera, tali città sono spesso fuori controllo come criminalità organizzata, spesso immigrata.

***

ULTIM’ORA: Il giudice Engelmayer, nominato da Obama, ha bloccato lo sforzo del presidente Trump di rendere pubblici i verbali della giuria popolare dell’associata di Epstein, Ghislaine Maxwell.

Commento: sempre su Ghislaine, è chiaro che le elites tentano il tutto per tutto per evitare che si sappia chi era coinvolto negli scandali pedofili. Dunque i loro giudici si attivano. Ma regolarmente, fino ad ora almeno, la Corte Suprema ha ribaltato i loro verdetti

***

ULTIM’ORA: Oltre un milione di residenti del centro Maryland sono stati avvertiti dall’azienda locale di servizi pubblici che un guasto a una sottostazione legato a una grande centrale elettrica potrebbe causare blackout diffusi.

Commento: guasti ed attacchi hacker sono alla base di problemi enormi nei servizi essenziali degli stati, negli USA. Lo stato del Maryland avverte che nei prossimi giorni ci potrebbe essere un blackout, evento tipico della strategia della tensione: ce ne fu uno anche in Italia per farvi capire anni fa, il giorno dopo Licio Gelli, in una sua intervista su Repubblica (che caso…) scriveva, circa, “E’ tutto sotto controllo“.

***

ULTIM’ORA: gli hacker “white-hat” ora si offrono volontari per proteggere le strutture delle utility idriche degli Stati Uniti da minacce esterne.

Commento: legato alla notizia precedente, il governo USA ormai assolda hackers White Hat, ossia amici del governo, per difendere i servizi essenziali in USA (questo lo può fare un paese che ha una valuta sovrana, che stampa per pagare alla bisogna chi lo difende; lo stesso non può ad esempio farlo l’Italia, che NON ha una propria valuta, ma una valuta di fatto straniera).

(…)

Fonte: t.me/GeneralMCNews

*****

Spero che quanto sopra vi faccia capire che, a valle dell’incontro Trump-Putin-Lavrov del 15.8.2025, un game changer, vedremo con massima probabilità la nascita di una nuova era. A cui Davos si opporrà per disperazione, ossia attivando i peggiori e più temibili e spesso strampalati progetti revanscisti che ha nel cassetto, “we bet our 2 cents“.

MD

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