• Chi siamo
  • Per chi vuole scrivere
  • Regole del blog
domenica 15 Giugno 2025
Mittdolcino Home
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
  • Temi
    • Clima
    • Clima ed Economia
    • EUropa
    • Euro Crisis
    • USA
    • Attualità
    • Analisi e Studi
    • Crisi
    • Geopolitica
    • Conti pubblici
    • Dati regionali
  • Dal mondo
    • Rassegna stampa
    • Video
  • Generale
  • Noi sui social…
    • Canale Telegram
    • Twitter
  • Per chi vuole scrivere
  • Noi su Youtube
  • Noi su Rumble
No Result
View All Result
Mittdolcino Home
No Result
View All Result

Home » Di male in peggio: un altro reattore nucleare francese taglia la produzione a causa di uno sciopero

Di male in peggio: un altro reattore nucleare francese taglia la produzione a causa di uno sciopero

Ad EDF i sindacati tengono molto, azienda di fatto di Stato circa all'83% (2% ai dipendenti). Dunque, scordatevi che durante una supposta emergenza prezzi energetici in EU i sindacati blocchino le proprie centrali nucleari; emergenza da cui EDF guadagna montagne di denaro per altro (a partire dal 2022, ndr). Forse stanno solo - così - preparando il blackout per l'Italia...

Franco Leaf by Franco Leaf
14 Marzo 2022
in Generale
- Leggere Disclaimer in fondo pagina
1.1k
VIEWS
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Redazione MD:

EDF, la compagnia nucleare francese, fino a metà degli anni duemila proprietà diretta del ministero della difesa francese, azienda che detiene le centrali da cui si ricava il materiale contenente plutonio per le bombe atomiche d’oltralpe, ancora oggi per circa l’83% è di proprietà statale. Più circa il 2% per i dipendenti. Anzi, EDF è una delle aziende contemporaneamente più strategiche e più sindacalizzate di Francia.

Ma i sindacati francesi non sono fessi e svenduti come molti sindacati italiani, no! Sono anzi molto attenti agli equilibri interni francesi ed agli interessi nazionali.

Ossia, visto che EDF garantisce anche le vacanze dei dipendenti in resorts per le maestranze in tutta la Francia, ad EDF i sindacati tengono molto. Dunque, scordatevi che durante una supposta emergenza prezzi energetici in EU i sindacati blocchino le proprie centrali nucleari; emergenza da cui EDF guadagna montagne di denaro per altro (a partire dal 2022, ndr). Visto che il costo dei produzione nucleare è bassissimo, frazioni minime rispetto al prezzo di mercato attuale…

Peccato che incredibilmente leggiamo che la fermata dell’ennesimo reattore nucleare francese dipenderebbe da scioperi.



Ve l’abbiamo già scritto negli scorsi giorni: questa crisi energetica è voluta dall’EU. Ossia in primis dalla Francia, lato energia: prima non riempiendo gli stoccaggi gas, in modo direi apparentemente concordato tra varie aziende a nord del Gottardo. E oggi fermando le centrali nucleari. Fino ad arrivare a gennaio 2022, con la NECESSITA’ di un reset. Ossia di un blocco industriale in selezionati paesi, via stop all’energia fornita (all’estero in primis?). Andrebbe magari verificato come Peugeot operi ad esempio – comparabilmente – negli stabilimenti auto francesi rispetto a quelli italiani. Forse vi è sfuggito che da tempo Mirafiori produce mascherine e non auto?

Più chiaro: stanno preparando i razionamenti/blackout di gennaio prossimo, con regia francese. L’obiettivo primario è – manco a dirlo – l’Italia, da depredare. O lo capite e prendete contromisure (…). O verrete strozzati. Alla fine, lo abbiamo detto: pur di tenere vivo l’euro Parigi e Berlino sono disposte a tutto. A TUTTO. Soprattutto se a pagare il prezzo più caro è l’Italia.

 *****

Tyler Durden per Zero Hedge

La crisi energetica francese è peggiorata nel corso della notte, quando l’ennesima “centrale nucleare” ha dovuto ridurre la produzione.

I prezzi dell’elettricità sono saliti dopo che il Governo ha chiesto a una delle più grandi società del settore di riavviare alcuni reattori nucleari, visto il freddo clima invernale.

La scorsa settimana, dopo aver chiuso due “centrali nucleari” come conseguenza dei controlli di sicurezza che hanno trovato crepe nei reattori nucleari, Électricité de France S.A. (EDF) — un’azienda elettrica francese di proprietà dello Stato — ne ha dovuto chiudere un’altra lunedì.

EDF ha detto che l’interruzione non pianificata della “centrale nucleare” di Bugey, nella Francia orientale, era dovuta a uno sciopero. La produzione del quarto reattore è stata tagliata da 800 a 180 megawatt.

Come conseguenza della chiusura di questa centrale, la rete elettrica francese è ancor più sotto pressione.

Domenica, il prezzo dell’energia elettrica day-ahead è salito al livello più alto dal 2009 — e il lunedì successivo è stato fissato ancora più in alto.

Il gas naturale europeo, a sua volta, è salito sopra i 143 euro.

Almeno il 25% dei 56 reattori atomici di EDF sono offline per manutenzione. Il fatto è davvero insolito in questo periodo dell’anno, considerando che nell’emisfero settentrionale comincia l’inverno.

Un’ondata di freddo ha immerso gran parte del Paese in un gelo profondo e, di conseguenza, è aumentata la domanda di energia.

Come ovunque in Europa, lunedì la crisi energetica francese è peggiorata, con i prezzi dell’energia elettrica dalla Francia alla Germania che sono cresciuti notevolmente.

Lunedì, in Germania, i prezzi hanno raggiunto livelli record.

EUROPEAN ENERGY CRISIS: Day-ahead electricity prices across much of Europe set fresh and frightening record highs. Germany jumps to an incredible €431 per MWh. At current prices, energy-intensive industries will rather shut down and re-sell their power on the spot market pic.twitter.com/GZFaxLEJei

— Javier Blas (@JavierBlas) December 20, 2021

Il Ministro francese dell’Ecologia, Barbara Pompili, ha chiesto a EDF di riavviare alcune “centrali nucleari” per evitare blackout.

“Ho chiesto che i dipendenti di EDF lavorino per accelerare la riapertura, per far fronte ad eventuali carenze”, ha detto la Pompili.

Si prevede che le temperature si aggireranno intorno agli zero °C in diversi Paesi europei, questa settimana, a fronte di una crisi energetica che peggiora sempre più.

*****

Link: https://www.zerohedge.com/commodities/another-french-nuclear-reactor-cuts-output-due-strike

Scelto e commentato da Mitt Dolcino

 

Previous Post

Italia e Stati Uniti: una grande amicizia. Intervista a Joe Hoft e ad Angelo Giorgianni

Next Post

Qual è lo stato della pubblica amministrazione italiana? Intervista a Simone Chiarelli

Related Posts

La Francia verso il suo governo Monti?
Fallimenti di Parigi

La Francia verso il suo governo Monti?

by RobertoX
9 Luglio 2024
0

Il giorno dopo la “sorpresa” dei risultati delle elezioni, in Francia si comincia a fare i conti con la realtà...

Read moreDetails
L’era delle pandemie da 5G

L’era delle pandemie da 5G

3 Giugno 2024
La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

La stampa in italiano e la BUGIA del bagno di sangue suppostamente annunciato da Trump: il nazismo è tornato

18 Marzo 2024
Siamo in guerra a nostra insaputa?

Siamo in guerra a nostra insaputa?

11 Marzo 2024
La Religione Dei Globalisti

La Religione Dei Globalisti

27 Febbraio 2024
Lettera da un vaccinato

Lettera da un vaccinato

22 Gennaio 2024
Next Post
Qual è lo stato della pubblica amministrazione italiana? Intervista a Simone Chiarelli

Qual è lo stato della pubblica amministrazione italiana? Intervista a Simone Chiarelli

[mc4wp_form id=”52210″]

Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

Mittdolcino.com

  • About
  • Chi siamo
  • Cookie Policy
  • Per chi vuole scrivere
  • Privacy Policy
  • Regole del blog




Sezioni

  • Analisi e Studi
  • Attacco all'Italia?
  • Attualità
  • Censura
  • Chiesa e Potere
  • Clima
  • Clima ed Economia
  • Colonialismo EU/corruzione di Bruxelles
  • Colonialismo francese del III. millennio
  • Conti pubblici
  • COVID-Sars
  • Crisi
  • Crisi del globalismo
  • Crisi Italia
  • Dal mondo
  • Davos vs. Adam Smith
  • Davos vs. WeThePeople
  • Depressione Inflattiva
  • Depressione Inflattiva in EU
  • DEXIT
  • Disuglianze
  • Disuguaglianze
  • Energia
  • Estero
  • EU e nazismo
  • Eugenetica
  • Euro
  • Euro Crisis
  • EUropa
  • Fallimenti di Parigi
  • Fallimenti sanitari e pianificazione demografica
  • Fallimenti sanitari e pianificzione demografica
  • Fine degli Imperi ex-coloniali
  • Fine del Sovranismo
  • Fine dell'EU post Brexit
  • FINE DELL’EU E DELL’EURO
  • Generale
  • Geopolitica
  • Germania
  • Golpe in EU?
  • Grafico
  • Grandi Opere
  • Guerra in Medio Oriente
  • Guest Post
  • Immigrazione
  • Inflazione
  • Inhouse
  • Interviste esclusive
  • ITALEXIT
  • Italia come l'Argentina
  • L'Italia che si rompe
  • La Francia vuole colonizzare l'Italia
  • Lega Badoglio
  • Magistratura e Politica
  • Massoneria
  • Mediterraneo
  • Mediterraneo e Libya
  • Mercati
  • Miseria con l'euro
  • Moderno Totalitarismo
  • Neocolonialismo
  • Neocolonialismo Europeo
  • Nepotismo
  • Nota tecnica
  • Parigi conquista l'Italia
  • Post-sovranismo
  • Povertà
  • Previdenza e Conti Pubblici
  • RASSEGNA ECONOMICA
  • Rassegna stampa
  • Restaurazione neofeudale in Europa
  • Rinascita del nazismo
  • Salute
  • Scienza Applicata ed Economia
  • Sfida a Davos
  • Sfida EU-cinese all’America
  • Società
  • Sport e Potere
  • Stato
  • Stato ed Istituzioni
  • Temi
  • Totalitarismo
  • USA
  • Video
  • WWIII

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.

No Result
View All Result
  • Generale
  • Crisi Italia
  • Crisi del globalismo
  • Attacco all’Italia?
  • L’Italia che si rompe
  • Dal mondo
  • USA
  • Euro Crisis
  • Per chi vuole scrivere
  • Chi siamo
  • Regole del blog

© 2021 MIttdolcino.com - Disclaimer: Le immagini, i tweet e i filmati pubblicati nel sito sono tratti da Internet (Google Image, links ecc.), oltre che – in generale – i contenuti,  per cui riteniamo, in buona fede, che siano di pubblico dominio (nessun contrassegno del copyright) e quindi immediatamente utilizzabili. In caso contrario, sarà sufficiente contattarci all’indirizzo info@mittdolcino.com perché vengano immediatamente rimossi. Le opinioni espresse negli articoli rappresentano la volontà e il pensiero degli autori, non necessariamente quelle del sito.

Questo sito nasce dall’esigenza di poter condividere analisi e strumenti di analisi indipendenti senza alcuna affiliazione politica o di sodalizio in ambito economico o, utilizzando una aggregazione precedente, sociologico. crediamo infatti che la libertà di analisi e di critica – solo se costruttiva – deve restare la base di ogni contraddittorio pubblico, sempre in buona fede. L’ambito vuole essere economico, con lo scopo di di analizzare la società con un metro appunto di valorizzazione economica e/o sociologica.